Da Scanzorosciate a Scanzorosciate. A poco meno di 200 giorni (196 per i pignoli) dal suo esordio sulla panchina biancoblu, Ivan Javorcic torna nello stadio (ehm, ok, facciamo campo sportivo), dove ha preso il via la sua storia tigrotta. Ricorrenza che a meno uno dalla sfida con i giallorossi (ore 14.30, Campo Comunale Nr 1), non impedisce allo spalatino di guardare comunque avanti: “Dobbiamo chiudere bene questa settimana e il miniciclo di 8 partite per cui ci eravamo dati un obiettivo. Sappiamo che incontreremo degli ostacoli. Loro hanno fiducia e consapevolezza. Soprattutto quando giocano in casa su un campo di così piccole dimensioni. La vittoria con il Rezzato è stata la loro svolta“.
Formazione? Un po’ di pretattica non fa mai male e onestamente durante la rifinitura non si è capito granché. Tutto fa in ogni caso pensare a 3-5-2 con Mangano in porta; Molnar, Zaro e Scuderi dietro; Cottarelli, Arrigoni, Pettarin, Gazo e Galli in mezzo; Pedone e Gucci in attacco. Ancora out Disabato e Santana, squalificato Marcone (aggregato alla Juniores). Per Bortoluz e Le Noci possibilità di impiego crescente. Ma solo a gara in corso. Ivan Drago va dritto al punto: “Vorrei ma non posso. Ho ancora parecchi dubbi anche sul portiere. Oggi ho voluto un po’ mischiare le carte. Ma domani conteranno anche altre qualità rispetto alla tattica. Servirà stringere i denti”. Sinora la Pro Patria ha sempre dimostrato di saperlo fare.
I 20 convocati per il match di domani (ore 14.30, Campo Comunale Nr 1) con lo Scanzorosciate:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Colombo, Molnar, Scuderi (98), Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Chiarion (98), Cottarelli (98), Galli (97), Gazo, Ghioldi (99), Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Agosti (99), Bortoluz (97), Gucci, Le Noci
Giovanni Castiglioni