
Alessio Gionta 5,5: Una volta infilato. Due volte graziato. Trafitto
Dario Scuderi 6: Il migliore. Giusto per rendere l’idea. Sorprendente
Giovanni Zaro 5: Sì lascia troppo campo alle spalle. Assorto
Salvatore Ferraro 5,5: Prima scheggia il palo. Poi (da capitano), gli tocca giustificare ai tifosi l’ennesima figura di niente. Diplomatico
Marco Piras 5: Dovrebbe spingere. Non lo fa praticamente mai. Trattenuto
Alex Pedone 5,5: Male da mezzala. Benino da esterno. Altalenante
Donato Disabato 5,5: Poca qualità. Per Dido è una notizia. Disarmato
Josip Santic 5: Quando manca, lo rimpiangi. Quando c’è, ne faresti anche a meno. Trascurabile (dal 73′ Matteo Arrigoni s.v.: Dentro nel serrate finale. Liofilizzato)
Riccardo Barzaghi 5,5: Fuori condizione. Si sapeva. E si doveva tenerne conto. Inchiodato (dal 62′ Andrea Casiraghi 5,5: Presidia l’area più di Cappai. Ma non incide. Sguarnito)
Alessandro Gherardi 5: Sì nota solo quando esce. Prima si tiene lontano dalla ribalta. Riservato (dal 68′ Mattia Mauri 5,5: Cerca il tiro quando dovrebbe dialogare. Decontestualizzato)
Roberto Cappai 5: A Seregno l’eccezione. A Dro è tornata la regola. Scostante
Allenatore: Roberto Bonazzi 5: La Pro ha staccato la spina. Lui sarà in grado di riattaccarla? Logorato
Arbitro: Simone Galipo’ (Liotta / Mancini) 6: Esagera con i gialli. Senza lasciare il segno. Fiscale
Giovanni Castiglioni