Giulio Mangano 6: Oggi tocca a lui. E domani? Chissà… Alternativo
Ivo Molnar 6: Poche pratiche da sbrigare. Non si diverte granché. Sollevato
Giovanni Zaro 6,5: Compito: anticipare Serafini. Svolgimento: nulla da eccepire. Preventivo
Alessio Marcone 5,5: Magari Bergamin è fiscale. Magari serviva più prudenza. Intempestivo
Niccolò Cottarelli 6,5: Quanto corre. E quanto spinge. Pressante
Francesco Gazo 6: Cala l’energia. La prestazione ne risente. Snervato
Giacomo Pettarin 6: Compensa con il mestiere il serbatoio in evidente riserva. Mediatore (dall’81’ Jacopo Mozzanica s.v.: Solito cameo a ridosso dei titoli di coda. Caratterista)
Leonardo Galli 7: Onora il padre giocando. Pure discretamente (tra l’altro). Toccante (dal 46’ Riccardo Colombo 6: Prova di temperamento. Più che di tecnica. Passionale)
Matteo Arrigoni 6: Alla seconda uscita la mossa mostra un po’ la corda. Annunciato (dal 46’ Elia Bortoluz 6,5: E’ ancora al 60%. Ma lo fa sembrare il doppio. Bellicoso)
Alex Pedone 6,5: Il best of di giornata passa sempre dai suoi piedi. Esclusivo (dal 92’ Giuseppe Le Noci s.v.: Al rientro dopo 24 giorni. Si fa per dire. Fulmineo)
Niccolò Gucci 6: Sfiora il gol al 16’. Poi (praticamente) sparisce. Logorato (dal 68’ Riccardo Ugo 6: Cambio tattico quasi a ruota del rosso a Marcone. Funzionale)
Allenatore: Ivan Javorcic 6,5: L’infrasettimanale è un tranellone. Lo spalatino non ci casca. Smaliziato
Arbitro: Luca Bergamin di Castelfranco Veneto (Paggiola / Pedroni) 5,5: A Javorcic è piaciuto. A noi un po’ meno. Divisivo
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Giovanni Castiglioni
