Negli occhi abbiamo ancora il big match di sette giorni fa, quello che ha visto la Valceresio trionfare sul campo della Guanzatese, e che ha di fatto riaperto il campionato visto che le due compagini distano solo tre punti. Questo turno si presenta, dunque, come quello della conferme ma massima attenzione alle piccole che vogliono fare “le grandi”.

La capolista
Nonostante la battuta d’arresto di domenica scorsa, quella maturata in casa contro l’avversario più temuto ad oggi, ovvero la Valceresio, la Guanzatese di mister Porro non ha intenzione di scomporsi troppo e vuole tenersi stretto quel margine di vantaggio. Per farlo dovrà battere il Viggiù, squadra non certo irresistibile, ma che giocherà con la consapevolezza più grande, ovvero quella di non avere nulla da perdere.

L’inseguitrice
La matematica non condanna nemmeno il gruppone delle squadre a quota 47, ma a cinque giornate dal termine l’inseguitrice dichiarata è una sola ed è la Valceresio. Sulle ali dell’entusiasmo per aver fermato i primi della classe, Arena e compagni tenteranno di ripetersi sul difficile campo del Cas Sacconago. Attenzione però perché nonostante i ragazzi di mister Cau dopo l’inaspettato ko della 25° giornata a Gerenzano abbiano definitivamente salutato il treno playoff, non hanno nessuna intenzione di fare regali né, tantomeno, brutte figure ed intendono dimostrare fino in fondo tutte le loro qualità a prescindere dalla posizione in classifica.

Il gruppone
A poco più di un mese dalla fine, fa strano vedere quattro squadre appaiate a quota 47 punti che non intendono mollare un centimetro in vista della post season finale.
Partendo dal Gorla Maggiore, che sembra in una forma strepitosa dopo le 8 reti rifilate al Luino Maccagno, l’ostacolo si chiama Gerenzanese e l’ordine è uno solo: vietato abbassare la guardia.
Ma in ottima forma appaiono anche Fagnano ed Arsaghese. I Riccio boys se la vedranno contro la Solbiatese di mister Simionato, squadra affamata di punti salvezza per chiudere definitivamente il discorso, mentre Mai a Mai e compagni tocca l’Antoniana, squadra ormai praticamente salva ma non per questo priva di stimoli.
Discorso a parte per la Belfortese, che pare tirare un po’ il fiato in quest’ultimo mese, un mese rivelatosi di fuoco. Dopo il ko interno ottenuto proprio per mano dell’Arsaghese, il tecnico Casaroli pretende una sola cosa dai suoi uomini, ovvero ritrovare fiducia e compattezza per riprendere un cammino vittorioso, anche se a Tre Valli non farà facile: altra corazzata tosta che vuole strappare quanto prima il pass per un altro anno in prima categoria.

Sfide salvezza
All’appello mancano solo due sfide: Vanzaghellese – Saronno Robur e Luino Maccagno – Mozzatese. Eccezion fatta per la Vanzaghellese, che con 33 punti è ormai certa di rivivere la prima categoria anche il prossimo anno, le altre tre compagini appaiono tutte in difficoltà, motivo ulteriore per provare a portarsi a casa l’intera posta in palio.
Con il cambio dell’ora si ritorna a giocare alle 15.30, e sarà così fino al termine del campionato.

IL PROGRAMMA DELLA 26° GIORNATA

Mariella Lamonica