Serafini Day? Sì, ma fino ad un certo punto perché prima c’è da giocare una partita. E un primato da difendere. Finisce 0-0. Si rimane un po’ così. Ma in 10 per oltre un terzo di partita causa rosso a Marcone, il punticino a domicilio con il Ciserano è comunque grasso che cola.
Dopo la genialata di Lumezzane, Javorcic torna al sano pragmatismo e fa leva sul 3-5-2. Mangano in porta, Marcone per Scuderi dietro. Il resto è noto. Comprese assenze di Santana e Disabato. I rientranti Bortoluz e Le Noci si accomodano in panchina. Sul fronte opposto, Viganò scompagina l’abituale 4-3-3 con un 3-5-1-1 da trasferta.
Domenica si torna sulla Brebemi portando le tende a Scanzorosciate.
LA CRONACA
Secondo tempo
95′ finisce senza sussulti: 0-0! Primo della stagione. Sfida complicata e scivolosa. Un punto non è poi malaccio per la Pro Patria. Finale con giro di campo di Serafini e amarcord di livello.
92′ in extremis entra Le Noci per Pedone.
90′ ancora 4′ di recupero.
85′ ammonito anche Gazo, gara sempre scorbutica.
83′ Motta non aggancia nell’area biancoblu, pericolo.
81′ fuori Pettarin (fascia a Colombo) e dentro Mozzanica.
75′ match combattutissimo. La Pro insiste nonostante l’inferiorità numerica.
68′ doppio angolo per la Pro. Sul primo Molnar impegna Maggioni. Sul secondo ancora il fiumano a lato di poco. Entra Ugo per Gucci.
57′ secondo giallo a Marcone ed espulsione. È l’assistente Paggiola a segnalarlo, Bergamin se l’era dimenticato.
54′ ammonito anche Serafini.
52′ Pettarin dalla distanza, ancora Maggioni. Ora è pressione vera.
51′ Pedone per Cottarelli, destro secco in diagonale, Maggioni blocca in due tempi.
50′ la Pro pigia sull’acceleratore. Ma non si passa.
Subito dentro Bortoluz per Arrigoni e Colombo per Galli. Pedone trequartista e Colombo a sinistra.
Primo tempo
46′ si chiude dopo 1′ di recupero: 0-0! Prima frazione tesa e complicata.
42′ contropiede della Pro. Pedone per Marcone, poi Gucci è in offside. Possibile cambio della ripresa: Bortoluz per Arrigoni e Pedone trequartista.
30′ ammonito anche Arrigoni per un’entrata ruvida. Gara sempre più gagliarda. Meglio la Pro, ma il Ciserano è davvero tosto.
21′ giallo a Marcone. Insorge lo “Speroni“.
18′ primo corner tigrotto. Serie di cross e controcross. Nulla di fatto.
16′ Mangano verso Pedone che spinge, mette in mezzo per Gucci, inzuccata e paratona di Maggioni.
15′ punte biancoblu molto larghe con Arrigoni a dar fastidio in mezzo. Il Ciserano allarga molto il campo.
14′ Serafini di testa, alto.
10′ match intenso ma (al momento) senza emozioni.
5′ Arrigoni su Scampini davanti alla difesa. Solito chi marca chi? Maspero alle spalle di Serafini.
Pro Patria con il lutto al braccio per la scomparsa di Mauro Galli, padre di Leonardo. Lui c’è comunque. Suscitando l’ideale commosso abbraccio dello “Speroni“. Biancoblu secondo previsioni. Ciserano (più o meno) idem. Nei popolari striscioni pro Serafini: “199 volte grazie”, “Bentornato Teo”, “Uomo e capitano vero”. Divise tradizionali per entrambe. In tribuna (tra gli altri) Maurizio Ganz.
IL TABELLINO
Pro Patria – Ciserano 0-0
Pro Patria (3-4-1-2): Mangano (99); Molnar, Zaro, Marcone (98); Cottarelli (98), Pettarin (dall’81’ Mozzanica), Gazo, Galli (97) (dal 46′ Colombo); Arrigoni (97) (dal 46′ Bortoluz (97); Pedone (dal 92′ Le Noci), Gucci (dal 68′ Ugo (97). A disposizione: Guadagnin (99), Chiarion (98), Scuderi (98), Ghioldi (99). Allenatore: Ivan Javorcic
Ciserano (3-5-1-1): Maggioni; Crociati, Suardi, Sobacchi (97); Foglieni (99), Marino (dal 76′ Giovanditti) Scampini, Cariello (98) (dall’84’ Achenza (98), Tocchi (99) (dal 71′ Motta (00); Maspero (97) (dal 68′ Ronchi); Serafini. A disposizione: Bolis (98), Garofoli (97), Comi, Siviero (00), Davenia (98). Allenatore: Walter Viganò
Arbitro: Luca Bergamin di Castelfranco Veneto (Paggiola / Pedroni)
Angoli: 4-3 Ammoniti: Arrigoni (PP), Scampini (C), Serafini (C), Marino (C), Gazo (PP) Espulso Marcone (PP) al 57′ per doppia ammonizione Recupero: 1′ pt / 4′ st
Giovanni Castiglioni
