QUI VENEGONO – Reset. Scrollarsi di dosso gli ultimi risultati, non pensare alla sfortuna che si è abbattuta sulla rosa, mettere da parte le delusioni e ripartire con convinzione; è ciò che la Varesina vuole e deve fare. Ritrovare il sorriso, la sicurezza nei propri mezzi e soprattutto i tre punti. Il Legnano si è dimostrato la vera bestia nera dei rossoblù che contro i lilla hanno perso 6 preziosissimi punti. Domenica al “Mari” è arrivato un ko inaspettato contro la squadra ultima in classifica e alle prese con la crisi societaria dovuta all’abbandono della famiglia Paolillo.
La sfida non dovrebbe essere a rischio rinvio. Tra sole e mezzi, la società ha provveduto a sgomberare il campo dalla neve caduta nella notte tra giovedì e venerdì. L’unico rischio riguarda piuttosto il ghiaccio in quanto una zona di campo è all’ombra della nuova tribuna. Se il terreno sarà praticabile o meno lo deciderà comunque sia il direttore di gara (Marco Bodini di Verona).
L’ultima vittoria degli scoiattoli risale all’11 novembre, 1-0 sul campo dell’Inveruno, otto giornate fa; poi sono arrivati due pareggi e cinque sconfitte, risultati che hanno fatto scivolare in classifica la squadra che attualmente è prossima alla zona a rischio. Un vero peccato per la società che aveva delle velleità completamente diverse considerata la qualità della rosa, comunque cambiata sul mercato. Dopo gli arrivi degli svincolati Scapinello e La Marca, durante la finestra invernale è stato tesserato il centrale classe ’87 Patrizio Caso che è andato a sostituire il partente Samuele Bettoni. In uscita si sono registrati l’addio a sorpresa del centrocampista offensivo Federico Caon e la partenza del difensore ’95 Manuzzato andato in Eccellenza al Busto 81. Clamorosa invece la decisione di Alessandro Marzio, vice di mister Spilli e tecnico della Juniores, che a 44 anni ha deciso di tornare a giocare. Proprio a Legnano c’è stato il suo esordio; quella però è una partita già dimenticata. Adesso al Comunale arriva il Casale, ottavo in classifica con 26 punti frutto di 6 vittorie e 8 pareggi, l’ultimo domenica scorsa contro l’ex capolista Chieri. I piemontesi hanno perso solo 3 partite, per le Fenici è ora di spiccare il volo.
QUI CARONNO – La Caronnese di Gaburro ha iniziato l’anno sferrando un doppio sorpasso ed è tornata in testa alla classifica. Col poker alla Bustese è riuscita in un sol colpo a mettersi alle spalle sia il Varese, sconfitto dal Cuneo, sia il Chieri, rallentato dal pareggio contro il Casale. Il prossimo turno i rossoblù saranno impegnati in trasferta a Verbania, un’altra squadra che lotta per non retrocedere.
QUI LEGNANO – Entusiasmo ritrovato in casa lilla dove non si sono vissute settimane facili tra sconfitte e dissidi piazza-società (la famiglia Paolillo ha annunciato l’abbandono). A restituire il sorriso ci ha pensato la vittoria di domenica scorsa contro la Varesina: un 1-0 di vitale importanza che ha permesso di accorciare sulla Bustese. Adesso gli uomini di Salvigni, rivoluzionati sul mercato, dovranno affrontare tre incontri ravvicinati. Domenica saranno in trasferta contro la Pro Sesto, poi mercoledì recupereranno la gara col Casale che era stata sospesa per nebbia e, infine, torneranno in casa affrontando il Gozzano.
Nel mercato invernale la squadra ha tesserato: Cirone Francesco (Paderno Dugnano) classe ´93; Cochis Davide (Torino) classe ´96; Giussani Marco (Atalanta) classe ´97; Perucca Riccardo (Giulianova) classe ´94; Testini Christian (Caronnese) classe ´96; Tomei Vincenzo (Anzio) classe ´95; Francesco Pelucchi (Borgomanero) classe ´95 e Ianni Felipe Basilio (Lanusei) classe ´91, quest’ultimo a segno domenica scorsa.
Elisa Cascioli
