VARESE – Esordio con i fiocchi per i neo nati Bandits Varese infatti, al PalAlbani, arriva nientemeno che il Como. Varese si presenta all’appuntamento con il derby con una rosa e un assetto completamente rinnovati. Il sodalizio varesino è nato recentemente dalla fusione tra HC Varese (i Mastini) e Varese Killer Bees (le Api) ed è allenato da coach John Cacciatore. Il Como, allenato dal riconfermato coach Petr Malkov, può contare su un roster simile a quello dell’anno scorso al quale si sono aggiunti alcuni giocatori under 24 provenienti dal ValPellice, club con il quale il Como ha stretto un rapporto di farm team.
Varese c’è e con una prova convincente, soprattutto nel secondo e terzo periodo, inizia con il piede giusto facendo suo il derby dopo tre anni consecutivi che non centrava la vittoria: otto gare tra Campionato e Coppa senza poter esultare. Da rivedere alcune ingenuità sulle troppe penalità prese che in futuro potrebbero costare care. Buona la risposta del pubblico con 400 tifosi che hanno tifato per i neo nati Bandits.

PRIMO PERIODO
Parte bene Varese che dopo 30″ conquista un power play. Mazzacane & C. non riescono però a sfruttare la superiorità numerica. Como, ristabilita la parità, inizia a pattinare e dopo 7′ si porta in vantaggio con una rete di Tilaro che dopo aver recuperato un disco sulla linea blu fa qualche metro e trafigge Broggi con un fendente. All’11’20” Varese pareggia. I gialloneri riescono a finalizzare una situazione di superiorità numerica con Andreoni che è bravo a insaccare da distanza ravvicinata dopo una respinta del portiere su tiro di Barban. A 5′ dal termine del primo tempo ghiotta occasione per Como che può giocare con una doppia superiorità numerica grazie alle penalità dei Bandits Francesco Borghi e Rigoni. Varese difende bene e la gabbia di Broggi non corre nessun pericolo. Varese ingenua allo scadere del tempo: Pietro Borghi prende una penalità gratuita e subito dopo anche Erik Mazzacane finisce in panca puniti. Doppio uomo di movimento in campo per gli ospiti che però non riescono a concretizzare. Il primo drittel si chiude in parità: 1-1.

SECONDO PERIODO
Ancora una buona partenza per Varese che dopo 2′ ha una buona occasione con Andreoni che però, sotto porta, non riesce a trovare il guizzo vincente. Varese ha un uomo in più sul ghiaccio, ma è Como ad essere pericoloso con una bella conclusione in contropiede che Broggi respinge, sul capovolgimento di fronte Odoni scaglia un bolide che Menguzzato blocca nel guantone. I gialloneri sono vivi e al 6’04”, in inferiorità numerica, passano in vantaggio con una bella azione in velocità finalizzata da Pietro Borghi servito da Rigoni. Gli ospiti cercano il pareggio, Varese colleziona tre penalità di fila, ma riesce a contenere. Al 13’46” episodio dubbio nella porta di Broggi che non riesce a trattenere un disco sulla linea, Como chiede la rete, gli arbitri ripartono con un ingaggio. Cono in campo con un uomo in più, ma i gialloneri si portano sul 3-1 grazie ad una furbizia di Odoni che ruba il disco nei pressi della linea blu, si gira e con un tiro al fil di ghiaccio trafigge ancora Menguzzato. Brivido allo scadere con Formentini che da distanza ravvicinata fallisce una doppia conclusione grazie anche all’intervento difensivo di Di Vincenzo. al fil di sirena contropiede di Sorrenti che a tu per tu con il portiere non trova l’angolo vincente.

TERZO PERIODO
Dopo aver collezionato 20′ di penalità nei primi due periodi, contro i 6′ di Como, Varese inizia il terzo tempo con una inferiorità numerica grazie alla panca puniti di Principi presa dopo 2’22” di gioco. Al 7′ una bella conclusione di Rigoni viene parata con il gambale dal portiere ospite. I padroni di casa hanno una buona occasione a 13′ dal termine quando possono giocare quasi 3′ in doppia superiorità numerica. Arrembaggio giallonero che porta alla rete del 4-1 con Andreoni che trova la conclusione vincente dalla media distanza. Al 12′ le due formazioni fanno capire che è hockey vero. Sul ghiaccio scoppia una rissa di fronte alla panchina di Varese che viene prontamente sedata dagli arbitri. Penalità partita per Redi e Como in campo con un uomo in meno per 5′. Varese ne approfitta subito con Andreoni che raccoglie l’assist di Rigoni e al 12’34” realizza la rete del 5-1. A 12″ dal termine c’è tempo per finire sul tabellino dei marcatori anche per il comasco Bertin che sigla il definitivo 5-2.

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IL TABELLINO
Hockey Varese-Hockey Como 5-2  (1-1, 2-0, 2-1)
Varese: Lorenzo Broggi (Davide Bertin); Francesco Borghi, Erik Mazzacane, Nicola Barban, Matteo Cesarini, Fabio Rigoni, Dario Richard Cortenova, Edoardo Papalillo; Marco Andreoni, Michael Mazzacane, Marco Rizzo, Pietro Borghi, Nicolas Principi, Benedetto Pirro, Daniele Odoni, Salvatore Sorrenti, Daniele Di Vincenzo, Riccardo Mandelli, Lorenzo Mandelli, Giancarlo Merzario. Coach: John Cacciatore
Como: Marco Menguzzato (Dario Colombi); Riccardo Valli, René Vallazza, Alex Bertin, Andrea Ricca, Riccardo Codebò, Daniele Fusini, Dominic Michael D’Agate; Davide Gosetto, Riccardo Ambrosoli, Matteo Formentini, Paolo Gardiol, Jacopo Fusini, Federico Cordin, Gianluca Tilaro, Filippo Ambrosoli, Marco Bazzaco, Riccardo Redi. Coach: Petro Malkov
Marcatori: 7′ Tilaro (C), 11’120″ Andreoni (V). “6’04” P: Borghi (V), 36’29” Odoni (V), 49’36” e 52’34” Andreoni (V). 59’48” A. Bertin (C).

Inviato Michele Marocco

–  LA FOTOGALLERY DELLA GARA