Francesca, il “faro”. Francesca, la guida. La Pallacanestro Femminile Varese si avvia verso il tanto atteso esordio nel campionato di serie A2 – prima gara contro Alpo Villafranca, domani sera alla 20.30 nella nuova cornice della palestra di via Colli ad Azzate – accompagnato da una solida certezza: la presenza di Francesca Mistò, giocatrice che in tutte le uscite di pre-campionato ha prodotto cose spaziali e, senza se e senza ma, si è già rivelata come la più brillante del gruppo biancorosso. Sarà perchè Francesca la serie A2 l’ha già giocata da protagonista. Sarà perchè Francesca sta vivendo un momento particolarmente sereno. Sarà perchè Francesca, grazie alle doti fisiche e atletiche delle quali è in possesso regge tranquillamente il salto di categoria. Sarà quel che volete, ma Mistò è al pezzo e pronta per la grande sfida.

“In verità – dice Francesca -, siamo tutte pronte e caricate ma, forse, la differenza tra me e alcune mie compagne è che la sottoscritta, avendone già avuto l’esperienza, so cosa aspettarmi dal campionato di A2 e, credimi, non è un vantaggio da poco. Io sono perfettamente consapevole che sarà un torneo durissimo che dovremo affrontare con lo spirito, l’intensità e il buon atteggiamento con cui abbiamo giocato le amiche e tornei pre-stagionali ma, molto di più, dovremo metterci in termini di concentrazione, attenzione e determinazione. Questo più, tanto per essere chiari, ha un solo significato: cercare di arrivare in fretta a quaranta minuti di “immersione totale” nelle cose della partita perchè le gare disputate in pre-campionato hanno detto chiaramente che sotto questo profilo siamo ancora indietro. Il match perso contro Carugate, dopo essere state avanti anche in doppia cifra ad una manciata di minuti dal termine, rappresenta esattamente la foto di ciò che ci manca: giri d’orologio da giocare al massimo della concentrazione. Minuti che non abbiamo ancora nella testa. Passaggi a vuoto che, finora, abbiamo pagato a caro prezzo. Virtuali assenze dal campo che hanno finito col vanificare il buon lavoro fatto in precedenza. Insomma, una cosa l’abbiamo subito imparata: certi errori, che in serie B quasi non si notavano, in A2 sono puniti in tempo zero. Però, alla fine della fase di preparazione le note positive sono largamente superiori a quelle negative e, al di là dei risultati numerici, la sensazione, nettissima, è che Varese abbia tutte le possibilità di “circolare” in un campionato di alto livello come la A2. Per riuscirci dovremo inseguire il primo vero obiettivo: riempire il più in fretta possibile i buchi mentali che hanno caratterizzato il nostro approccio con la serie A2″.

Mistò già punto di riferimento e “spirito guida” del gruppo: come suona?
“Suona bene, è chiaro. Tuttavia, per suonare meglio, dovremo essere in dodici, tutte “accordate” e pronte a dare un contributo. Del resto – ricorda Francesca -, anche lo scorso anno la nostra vera forza è stata quella di avere un gruppo coeso, solidale, desideroso di darsi una mano e di aiutarsi l’un l’altra. In questo senso, per fortuna, la “musica”, in campo e nel nostro spogliatoio, non è cambiata”.

Cosa pensi del campionato che sta per iniziare?
“So che nel nostro girone ci sono 6-7 squadre che sulla carta sembrano possedere una cifra di talento tecnico e fisico nettamente superiore a tutte le altre. Un nucleo che, stando ai pronostici, farà corsa a sè in ottica playoff. Però, dietro a questi squadroni si muoverà un magma indistinto composto da 9-10 formazioni con valori abbastanza sovrapponibili. Noi facciamo parte di questo gruppo nel quale, per eccellere, serviranno solo poche cose: testa, cuore, voglia di vincere, carattere, attaccamento, dedizione, mentalità. Tecnicamente, invece, dovremo puntare e migliorare due aspetti: passarsi di più la palla giocando insieme in attacco nei momenti di difficoltà e diventare più “chiacchierone” e collaborative in difesa. Personalmente sono molto fiduciosa perchè stiamo descrivendo tutte le qualità che, lo scorso anno, hanno reso imbattibile il nostro gruppo. Quindi, partiamo da queste certezze e – conclude Mistò -, tutte insieme proviamo a mandare a referto il primo risultato sorprendente della nostra stagione”.

SERIE A2 FEMMINILE – PRIMA GIORNATA
Varese-Villafranca
Bolzano-San Martino
Crema-Costa Masnaga
Sanga-Ponzano
Moncalieri-Carugate
BC Bolzano-Castelnuovo
Marghera-Albino
Udine-Vicenza

Massimo Turconi
(foto di Alice Buffoni)