Dopo la neopromossa Pallacanestro Trieste, insieme ad Andrea Conti, General Manager della Pallacanestro Varese, scopriamo un’altra squadra che partecipa al campionato di Serie A di Basket: l’Happy Casa Brindisi. Domani sarà il turno di Pesaro.

“A Brindisi, seguendo l’esempio di tanti altri club, hanno messo insieme un organico formato in maggioranza da giocatori esperti che – commenta Andrea Conti – non avranno bisogno di essere seguiti e istruiti passo dopo passo come capita di solito agli esordienti tra i senior. L’unica scommessa della formazione pugliese è a mio avviso il playmaker Wes Clark, ventiquattrenne che ha fatto benissimo al College con una carriera studentesca in costante e clamorosa crescita fino ai ripetuti “ventelli” messi a segno nelle fasi finale del torneo per i titolo. Clark è un playmaker con spiccate doti realizzative e può segnare in molti modi. Accanto a lui nel ruolo di guardia ci sarà Adrian Banks, giocatore che a Varese non ha certo bisogno di presentazioni, così come non ha bisogno di grande pubblicità un giocatore come Jeremy Chappell, ala piccola che abbiamo comportarsi molto bene la passata stagione con la maglia di Cantù e certamente darà ai brindisini un contributo importante in termini di esperienza, solidità ed efficacia sui due lati del campo. Sotto canestro coach Vitucci ha piazzato un’altra coppia ricca di talento e di esperienza nei campionati europei come Gaffney, che nel nostro continente ha già disputato dodici stagioni, e John Brown, un mini-pivot che ha tutte le qualità e la “fame” agonistica per imporre la sua incredibile fisicità anche in serie A”.

Come si completa il resto del roster Happy Casa?
“Con un panchina in cui saranno gli italiani a decidere il senso delle partite – risponde il dirigente varesino -. Dal “Legno” usciranno infatti Zanelli e Cazzolato, playmaker e guardia, Moraschini, guardia-ala piccola che torna in serie A e sicuramente vorrà rimettersi in vetrina. A completare, per ora, un roster cui mancano comunque uno-due giocatori ci sarà il centro Wojciechowski, polacco esperto (classe 1990) con una lunga militanza italiana”.

Quindi, note salienti su Brindisi?
“Squadra esperta, equilibrata, con ruoli e soprattutto gerarchie tecniche e mentali ben definite. I giocatori USA sono di livello elevato e la trazione posteriore con il terzetto Clark, Banks, Chappell può creare problemi a chiunque. Penso che Brindisi parta con l’obiettivo di mettere insieme una stagione tranquilla, ma il “mix” di talento ed esperienza alla fine potrebbe offrire anche qualcosa di più”.

PROBABILE QUINTETTO
Clark, Banks, Chappell, Gaffney, Brown

ALLENATORE
Francesco Vitucci

 

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