5 gare vinte su 6 da quando è iniziata la fase di qualificazione ai playoff. Usando una frase fin troppo abusata si potrebbe dire: quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Forse le cose non stanno esattamente così, ma in casa Robur Saronno una cosa è sicura: da quando Giacomo Mariani (in foto in alto di José Altuna) ha finalmente preso fra le mani il volante, la squadra saronnese ha cambiato tutto. Velocità, stile di guida, rendimento, gestione delle situazioni in campo e, ovviamente, mentalità. In fondo, tutte cose normali se si rilette su un aspetto: “Jack”, nel team saronnese, è comunque il giocatore di maggior classe e quello con il curriculum cestistico più importante e prestigioso in virtù di diverse stagioni in serie A2 – Omegna, Reggio Calabria, Verona e Castelletto Ticino e una “vita” spesa tra B1 e DNB a Perugia, Fossombrone, Barcellona Pozzo di Gotto. Mariani, in categoria recita il classico ruolo da giocatore illegale, ma tant’è per un uomo che, dopo tanti anni di professionismo, ha deciso di vivere il basket in maniera più “soft” per dedicarsi al lavoro e capitalizzare la laurea in ingegneria meccanica.
Bravissimo dunque Marcone Novati, general manager saronnese, nel mettere le mani su un talentone come Giacomo che, in recupero dopo un intervento chirurgico al ginocchio, attendeva una squadra di buon livello dalla quale poter ripartire dopo circa quindici mesi di inattività.

Mariani, quindi, come elemento atteso per “accendere” la miccia di una Robur Saronno che, dopo una prima parte di stagione altalenante, ha ripreso a correre al momento giusto.
“E’ vero, in questa fase di qualificazione per i playoff abbiamo cambiato passo ma – dice il playmaker nato a Perugia nel 1986 -, in questo momento la nostra squadra sta solo iniziando a raccogliere i frutti dell’ottimo lavoro svolto in palestra negli ultimi due mesi perchè, anche se qualcuno lo ha dimenticato, da febbraio in avanti questo gruppo, con l’inserimento di Degrada e del sottoscritto, ha cambiato i suoi assetti tecnici e anche alcune disposizioni tattiche. Tutte cose che, per diventare efficaci e produttive, hanno bisogno di tanto lavoro, tanti allenamenti insieme e, in particolare, tanto tempo. Adesso cominciamo a funzionare e, non a caso, le ultime due partite vinte rispettivamente a Piadena e in casa contro Iseo hanno detto che Saronno, se al completo e in salute, può giocarsela alla pari contro tutte”.

Anche contro Vigevano e Cremona che, stando al giudizio di numerosi addetti ai lavori, sono le favorite per il salto in DNB?
“Vigevano e Cremona, per quello che hanno fatto vedere finora, sono giustamente considerate delle corazzate, ma noi vogliamo e dobbiamo migliorare e, a mio parere, abbiamo davanti ancora margini di progresso. Poi, nei playoff, si gioca ad un livello mentale e agonistico completamente diverso e, sotto questo profilo, la nostra squadra possiede talento tecnico e fisico, gli uomini e il tasso di esperienza per creare difficoltà anche a questi due top-team”.

A due giornate dalla fine della “poule” qualificazione siete al quinto posto. Realisticamente, quale traguardo pensate di poter raggiungere?
“Domani sera saremo impegnati in trasferta a Romano di Lombardia, mentre sabato prossimo chiuderemo in casa contro Lumezzane. Due gare che, seppur difficili, sembrano alla nostra portata. Invece, le nostre rivali dirette, Piadena e Gazzada sopra di noi a quota 26, dopo aver affrontato Milano 3 e Cremona, avranno lo scontro diretto all’ultima giornata. Quindi – conclude fiducioso “Jack” -, mettere insieme una doppietta sarà fondamentale per provare a conquistare almeno il quarto posto”.

 

POULE PROMOZIONE – RISULTATI SESTA GIORNATA
Milano3-Romano 92-81
Saronno-Iseo 82-66
Gazzada-Pizzighettone 63-56
Mortara-Lumezzane 86-85
Cermenate-Pall. Milano 63-74
Cernusco-Cislago 55-49
Vigevano-Piadena 79-73
Atlantis Nerviano-Cremona 57-72

CLASSIFICA
Vigevano 40; Cremona 32; Piadena, Gazzada 26; Saronno 24; Iseo 22; Cernusco, Milano3 20; Pall.Milano, Mortara 18; Pizzighettone, Romano 16; Nerviano, Cermenate 14; Lumezzane 12; Cislago 2.

SETTIMA GIORNATA
Sabato

Cremona-Gazzada
Romano-Saronno
Cernusco-Vigevano
Iseo-Nerviano
Pall. Milano-Mortara
Domenica
Pizzighettone-Cermenate
Lumezzane-Cislago
Piadena-Milano3

 Massimo Turconi