Avramovic: 7 Fastidioso in difesa, ci mette anima e cuore in campo e quando si batte il petto dopo l’importante bomba del 65-69 al 36′ sembra voler dire che ci pensa lui a portar a casa la vittoria. Non ci riesce, ma la sua prova è encomiabile.
Natali: 6 Commette un’ingenuità su un tiro pesante di Michele Vitali spendendo fallo, ma poi Brescia segna solo 1 libero. Minuti di fiato ai titolari.
Vene: 7 Riscatta ampiamente l’opaca prova di gara 1 con una prestazione solida sotto ogni punto di vista: 18 punti, 7 rimbalzi, 3 assists e 6 falli subiti ne fanno ampiamente l’Mvp di serata. Esce a 100″ dalla fine per falli: non ne abbiamo la controprova, ma la sua uscita ha probabilmente spostato l’assetto della gara pro Brescia.
Okoye: 6 Mette tanta energia nel primo periodo, poi soffre un pò in difesa su Moss e chiude con uno 0/6 dall’arco senza pungere.
Tambone: 6 Bene da serventi ai pezzi con 5 assists distribuiti, male al tiro dove chiude con uno 0/5 globale. Caja lo mette dentro negli ultimi 7″ e forse per quanto detto poc’anzi non si prende l’iniziativa personale pur con spazio.
Cain: 7 Fa male quando prende posizione su Ortner nel primo quarto e, in generale, disputa un primo tempo mostruoso. Il terzo fallo in avvio di terza frazione lo spegne un pò, ma è sempre su livelli eccellenti. Al 40′ viene affossato in area da Vitali senza che i fischietti dicano nulla. Monumentale.
Delas: 5,5 Vera croce e delizia il buon Marione. Spende male un fallo su Moss per far velo sul playmaker e si becca pure un tecnico per proteste, fatica tantissimo, poi trova un tap in volante al 30′ e due punti in contropiede che sembrano essere fuori dal suo paniere. Meglio del solito, ma l’OJM ha bisogno di più da lui.
Ferrero: 6 Soli 5′ con la preziossima bomba del 3340 in un momento delicato per Varese.
Larson: 6 Anche Tyler esce dalle nebbie di gara 1 con un avvio ancora stentoreo con due triple aperte lasciate sul ferro, ma riesce a darsi una scossa e salire al livello della gara con alcune iniziative personali tra cui la bomba del 50-58 al 29′, importante per il frangente in cui è arrivata. Subisce un pò i morsi di Moss nel terzo periodo, ma riesce a uscirne.

Cronometro e tabellone: 3 Ormai non è più un caso. Tre gare giocate a Montichiari da Varese tra lo scorso anno e quest’anno e 3 volte che le apparecchiature elettroniche saltano e, quest’oggi, falsano la gara. Non è possibile giocare gli ultimi 12′ con un cronometro dei 24″ posto in un angolo senza nè sirene nè luci per i 24″. Chi ci dice che l’ultima azione non sarebbe stata gestita meglio dai biancorossi con un normale cronometro sopra il tabellone? Inconcepibile.

Matteo Gallo

– LA PARTITA

– LA SALA STAMPA

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