BUSTO ARSIZIO – Nulla da fare: Novara vince anche gara-3 con lo stesso punteggio delle due precedenti sfide di semifinale scudetto, ossia per 3-0. Questa sera lo 0-3 (20-25, 15-25, 24-26) subito in casa dalla UYBA esclude la formazione di coach Mencarelli (alla fine della partita arriva la conferma per l’anno prossimo da parte del presidente Giuseppe Pirola) dalla corsa al tricolore e premia invece le campionesse d’Italia di Novara che si qualificano per l’atto finale dove incontreranno Conegliano.
La stagione di Stufi e compagne termina qui e, guardando ai numeri, porta con sé il quarto posto al termine della regular season e una semifinale scudetto e una semifinale di Coppa Italia conquistate.

La UYBA parte bene, con grinta e determinazione, difende tantissimo e punge in attacco soprattutto con Gennari e con Diouf; sul finale di set, però, subisce il ritorno delle ospiti che, con una Egonu da 9 punti e 50% in attacco e una Chirichella da 5 punti (3 muri) alla fine la spuntano. Se il secondo set è dominato da Novara, nel terzo le farfalle si mantengono sempre attaccate alle avversarie, non approfittano di una palla set e poi sono superate per il definitivo 24-26 che fa volare Picicnini e socie in finale.
Tra le ospiti è superlativa Egonu, autrice di 26 punti con il 56% in attacco, 2 ace e 2 muri; positivo anche l’ingresso in tutti i tre set di Enright che confeziona 7 punti e il 46% in attacco. Tra le padrone di casa, Diouf è MVP e la top scorer con 16 punti (50% in attacco, 1 ace e 1 muro), seguita da Bartsch con 15 punti (40% e 1 muro).

I SESTETTI – La UYBA schiera Orro in regia, Diouf opposto (recuperata dopo l’infortunio alla schiena), Stufi e Berti al centro, Bartsch e Gennari in posto quattro e Spirito libero. Novara risponde con Skorupa al palleggio, Egonu opposto, Chirichella e Gibbemeyer al centro, Piccinini e Plak schiacciatrici e Sansonna libero.

 

LA DIRETTA

TERZO SET – Dopo un avvio equilibrato, Diouf scava con un ace il primo break (4-2) e poi è autrice dell’8-5 che consiglia a coach Barbolini di chiamare time out. Novara in questa fase è meno attenta in difesa e Busto ne approfitta (12-7), ma quando le azzurre salgono di nuovo di tono e ritrovano verve anche in attacco per Busto si fa di nuovo in salita; sul 12-10 di Piccinini, infatti, Mencarelli ferma il gioco. Al ritorno in campo, Gennari (murata da Gibbemeyer) e Diouf commettono due errori di fila (13-12), ma subito la farfalla numero 13 si rifà per il 15-13 e il 16-13. Il gap è limato con Chirichella, Egonu e l’errori di Gennari in attacco per il 16-16 che rimette tutto in parità. Mencarelli cambia la diagonale inserendo Piani e Dall’Igna su Diouf e Orro e il set prosegue sui binari dell’equilibrio: Egonu risponde a Gennari e Bartsch (19-19) e Piani manda out la battuta del 21-21 e poi torna in panchina lasciando il posto alla diagonale titolare composta da Orro e Diouf (out anche Dall’Igna). È proprio Diouf che conquista il primo set ball (24-23), annullato subito; l’errore un po’ goffo di Gennari costa il sorpasso del definitivo 24-26.

SECONDO SET – Dopo un inizio equlibrato (6-6), è ancora Egonu che spacca l’inerzia del set con le sue schiacciate che né il muro né la difesa bustocca riescono a contenere. Novara macina punti e bombarda la UYBA guadagnandosi un ampio margine (11-18) e conservandolo senza troppi problemi. Le farfalle ci provano: Diouf, un po’ appannata dalla lunga assenza, spara qualche colpo (4 con il 37%), Bartsch è ispirata (5 punti con il 45%), ma tutto ciò non basta (13-21). Gibbemeyer chiude sul 15-25 un set dominato dalle ospiti.

PRIMO SET – Il primo punto della gara è siglato da Bartsch direttamente al servizio. Egonu prova a rispondere (2-2), ma la UYBA è partita in modo molto deciso e con Stufi, Diouf e Gennari scava un buon margine (6-4); quando le biancorosse piazzano un altro break, sul 9-5 Barbolini chiama il primo time out a sua disposizione. Le due squadre spingono al massimo e Busto difende tantissimo facendo esaltare il pubblico del Palayamamay quando, oltre a tenere su ogni pallone, riesce ad andare a punto come accade per il bellissimo 12-8 di Gennari. La pipe di Bartsch per il 14-10 ribadisce il +4 dopo il quale, però, il muro di Novara ha il sopravvento e avvicina le campionesse d’Italia al 14-13 che consiglia a coach Mencarelli di fermare il gioco. Al ritorno in campo, Novara impatta e poi, di nuovo su pallonetto, si porta avanti per 15-16 con Egonu. Chirichella mura la pipe di Bartsch, Enright, subentrata insieme a Zannoni a Piccinini e Plak per un giro, va a segno con regolarità, Egonu fa altrettanto ed è inevitabile che le piemontesi, cresciute tantissimo in attacco, scappino via in un baleno (17-22) e mettano una seria ipoteca sul set. La UYBA, smarrito il furore iniziale, è costretta a soccombere (20-25).

 

Unet E-Work Busto Arsizio – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25, 15-25, 24-26)
Unet E-Work Busto Arsizio: Piani, Stufi 4, Spirito (L), Gennari 8, Dall’Igna, Orro, Wilhite, Diouf 16, Bartsch 15, Berti 2, Negretti, Chaushev nea, Botezat. All. Mencarelli, 2° Musso. Battute errate: 5. Battute vincenti: 3. Muri: 1.
Igor Gorgonzola Novara: Vasilantonaki, Camera, Plak 7, Gibbemeyer 8, Enright 7, Skorupa, Bonifacio ne, Chirichella 8, Sansonna (L), Piccinini 5, Zannoni, Egonu 26. All. Barbolini, 2° Baraldi. Battute errate: 5. Battute vincenti: 4. Muri: 6.
Arbitri: Bartolini-Canessa
Spettatori: 2306

 

SEMIFINALI SCUDETTO:

GARA-1 
Scandicci-Conegliano 0-3 (23-25, 23-25, 20-25)
Novara-UYBA 3-0 (25-21, 25-19, 25-16)

GARA-2
Conegliano-Scandicci 3-1 (17-25, 25-19, 25-16, 25-19)
Novara-UYBA 3-0 (25-19, 25-18, 25-22)

GARA-3
Scandicci-Conegliano 0-3 (22-25, 23-25, 16-25)
UYBA-Novara 0-3 (20-25, 15-25, 24-26)

 

PROGRAMMA FINALE SCUDETTO:

GARA-1
Novara-Conegliano (mercoledì 18/4 ore 20.30)

GARA-2
Conegliano-Novara (sabato 21/4 ore 20.30)

GARA-3
Novara-Conegliano (mercoledì 25/4 ore 17)

EVENTUALE GARA-4
Conegliano-Novara (domenica 29/4 ore 18)

EVENTUALE GARA-5
Novara-Conegliano (mercoledì 2/5 ore 20.30)

 

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Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani www.volleybusto.com)