Una stagione esaltante, una finale impeccabile et voilà… Riccardo Gheller, con il suo Novara under 16, è campione d’Italia.
Gli azzurrini di mister Banchieri nella finale andata in scena il 23 giugno in provincia di Ravenna, calano il tris e mettono al tappeto il L.R. Vicenza conquistando il titolo 2018/19.
Riccardo, centrocampista classe ’03, figlio d’arte di Mavillo Gheller, ex Varese Calcio, insieme ai suoi compagni mette la ciliegina sulla torta in una stagione partita sotto i migliori auspici. Vinto il proprio girone, la squadra di Banchieri si è trovata opposta nei quarti di finale la Ternana ed in semifinale il Monza. Battute entrambe nell’ultimo atto è stata la volta del L.R. Vicenza, 3 a 0 e festa grande al triplice fischio. Una festa che ha coinvolto tutto lo staff novarese, compresi Alessandro Oddo in qualità di preparatore atletico e Andrea Alborghetti preparatore dei portieri.
“E’ stata una grande soddisfazione anche per me – ci racconta papà Mavillo -. Sono responsabile dell’attività di base proprio a Novara, quindi gioia doppia“.
Figlio d’arte, come vivi il tuo rapporto con Riccardo? “Prima di tutto meno male che non ha preso i miei piedi, in mezzo al campo non potrebbe circolare altrimenti. Scherzi a parte, lo lascio fare, lo seguo da lontano con discrezione senza intromettermi, è giusto che faccia il suo percorso. All’Union Villa Cassano e anche al Novara ha avuto la fortuna di essere sempre guidato da mister competenti che gli hanno permesso di crescere. Il resto ce l’ha messo lui“.
Il futuro? “Il futuro è fatto di scuola, tanti sacrifici e calcio. La cosa più importante è che lui continui a giocare divertendosi, poi si vedrà“.
Michele Marocco
