Le parole di Matteo Mavilla sono forti e chiare: l’attuale direttore sportivo del Legnano Calcio ha fatto chiarezza in merito a ciò che sta succedendo nel mondo del calcio, soprattutto nell’ambiente lilla, con l’arrivo del Coronavirus.
L’attuale dirigente legnanese ha anche vestito la divisa lilla come giocatore nella stagione 2017/2018. Nelle annate precedenti invece è stato granata, giocando infatti per il Milano City per ben 3 stagioni (2014/15, 2015/2016 e 2016/17). Nell’estate del 2019 è stato contattato dal presidente Giovanni Munafó per costruire un Legnano forte e competitivo: per adesso i risultati sono tutti a favore.

Che aria si respira in casa Legnano dopo questo ulteriore stop del campionato?
“Siamo molto attenti e seguiamo l’evolversi della situazione cercando di poter svolgere il nostro lavoro al meglio. Sicuramente non è un momento semplice e in questi giorni i ragazzi sono venuti al campo senza la possibilità di farsi la doccia; si sono sempre allenati al massimo e non hanno detto una parola, di questo va dato atto. Siamo dilettanti, ma è pur vero che le aspettative spesso sono elevate e non si considerano situazioni al limite come questa”.

Per questa settimana com’è il vostro programma?
“L’idea è quella di allenarsi tutta la settimana, rispettando gli accorgimenti necessari, ovviamente. Anche se  la situazione cambia di giorno in giorno, per cui è difficile fare programmi anche a breve termine”.

Secondo voi è giusto il rinvio delle partite?
“Sicuramente chi prende le decisioni mette al primo posto la salute, come giusto che sia. L’importante, però, è che le disposizioni sulla possibilità di allenarsi e giocare siano chiare e valide per tutti, in modo che alla ripresa del campionato tutti possano ripartire alla pari e con lo stesso grado di preparazione. Questo infatti si sta rivelando il problema più grande, dal momento che le ordinanze sono diverse tra le regioni, addirittura tra i diversi comuni”.

Durante la tua prima estate in lilla, con chi è stata la trattativa più difficile?
“Onestamente con nessuno, anzi devo dire che la scorsa estate tutti i ragazzi hanno accettato di giocare per il Legnano nonostante non si conoscesse con esattezza la categoria che avremmo disputato. Questo penso che sia un vanto per noi e per la nostra città”.

Quali notizie filtrano in merito alle prossime partite?
“La Lega Nazionale Dilettanti ha diramato il calendario con i recuperi, vediamo se verrà mantenuto o modificato in base ai nuovi decreti. Se dovesse essere confermato torneremo a giocare dopo quasi un mese di sosta forzata. Tante dinamiche saranno quasi azzerate e andremo incontro a un mini campionato in cui chi reagirà meglio e sarà più preparato alla vicinanza di tante partite, farà meglio degli altri”.

Niccolò Crespi

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