Quattro anni dopo, l’ASD Nuova Abbiate ritrova la Terza Categoria. Il club biancoblu ricostruisce la Prima Squadra che verrà affidata a mister Orlando Colombo. Lorenzo Puricelli e Matteo Stevenazzi sono i primi due volti che andranno a comporre la rosa 2020/21 che si preannuncia ricca di giovani di belle speranze.
“Al decimo anno dalla rifondazione abbiamo pensato che fosse giusto rimettere in piedi una squadra fatta di ragazzi giovani per nostra scelta, perché ci servirà continuità negli anni a venire”, spiega il direttore sportivo e responsabile del settore giovanile Samuele Leone.
Con la rosa ancora in costruzione, l’obiettivo dichiarato nell’immediato futuro sarà quello di “assemblare un gruppo di valore che possa raggiungere posizioni di metà classifica e, perché no, se andrà tutto per il verso giusto, proveremo a raggiungere anche i playoff”. Con la convinzione che l’unione faccia la forza, a giustificazione della linea verdissima mantenuta dalla dirigenza sul mercato.
Nei progetti a lungo termine del nuovo corso abbiatese c’è inevitabilmente il raggiungimento della Prima Categoria, ma non solo. Tra le novità c’è anche la ricostituzione della Juniores Provinciale, formata da 2003 e 2002, che sarà guidata da Cristiano Dominioni. Sarà l’emblema di quel senso di continuità che ha retto la rifondazione biancoblu, cominciata proprio da un settore giovanile capace di forgiare talenti come Vincenzo Perrucci, ceduto poi al Milan, e Emmanuel Castiglioni, fresco di firma con l’Inter.
Per una stagione, quella ventura, post-pandemica però rimane il rebus organizzativo. “La Prima Squadra giocherà sul campo di via Ugo Foscolo ad Abbiate Guazzone, mentre gli altri su quello di via Oslavia. Questo ci permetterà un po’ più di respiro nella gestione dei giocatori”.
Si contano ben 160 ragazzi tra le giovanili della Nuova Abbiate. “La nostra crescita è stata nel tempo – afferma Leone -. Partiti da zero, abbiamo raggiunto traguardi importanti. Quello che stiamo per affrontare è duro e difficile ma dopo dieci anni abbiamo gli strumenti per farlo con la dedizione che ci ha sempre contraddistinto“.
Alessio Colombo