Festa di compleanno rimandata per l’Fbc Saronno che in questi giorni (la scoietà è stata costituita il 15 marzo 1910) spegne ben 110 candeline. La quarantena per cercare di arginare la pandemia del Coronavirus ha costretto i vertici societari a rimandare qualsiasi tipo di festeggiamento.

110 anni di storia

Il club venne ufficialmente fondato il 15 marzo 1910 da Gaetano Gianetti, un imprenditore saronnese, ma il suo debutto ci fu nel 1912 quando i biancocelesti disputarono il campionato di Terza Categoria.

Più conosciuta la storia dell’Fbc Saronno, da quando, nel 1992, passò nelle mani dell’attuale presidente del Genoa, Enrico Preziosi. Con lui, il Saronno vinse i playoff dell’allora C2 contro il Lumezzane, ma indimenticabile anche il quarto posto nella stagione regolare e i playoff per la serie B di qualche anno dopo, grazie anche a una rosa di calibro di cui facevano parte Antonino Asta e Tommaso Rocchi.
Dopo quei playoff, Preziosi mise in vendita l’Fbc Saronno che passò prima nelle mani di Federico Ferrarini e poi in quelle di Antonio Intini. Per poi fallire.

Nel 2002, nacque il Real Cesate Saronno che vinse i playoff di Eccellenza e andò in Serie D, ma poi nuovamente fallì. Seguirono tanti tentativi di riportare in auge l’Fbc Saronno: ci andò vicino la squadra del patron Vito Tramacere che proprio nel 100esimo anniversario vinse i playoff di Eccellenza, a suon di gol, ma dopo quella vittoria un’altra volta la società fu messa in vendita.

Il club venne rifondato solo nel 2015, grazie ad Antonio Pilato che rilevò il titolo di Eccellenza della SolbiaSommese e con molte difficoltà riuscì a salvarsi. Attualmente l’Fbc Saronno gioca il campionato di Prima Categoria ed è guidato dal presidente Simone Sartori, dal vicepresidente Paolo Galli e dal direttore sportivo Simone Morandi.

Giocatori illustri

Tanti i giocatori che hanno vestito con orgoglio la maglia dell’Fbc Saronno. Tra i tanti ricordiamo Enrico Lattuada, Pierluigi Cattaneo, Giuseppe Radice, Paolo Renoldi, Massimo Colombo, Alberto Roman, Francesco Stucchi. Inoltre, c’è stato anche un calciatore, l’unico, ad aver vestito la casacca di una rappresentativa nazionale, ossia Attilio Marcora, che il 6 novembre 1921, fu convocato nella Nazionale maggiore italiana, disputando un’amichevole con la Svizzera.

La voce degli ex

Tanti giocatori che attualmente militano in altre squadre o sono allenatori in altre società, sono passati per l’Fbc Saronno. “Auguri all’Fbc Saronno – dice Michele Scavo, ora attaccante del Base 96 – sono stato capitano del Saronno, entrato nella storia per aver indossato più volte la maglia bianco azzurra in 110 anni”. Gli fa eco Davide Fava, ora allenatore: “Mi ricordo la mia doppietta in finale dei playoff per la promozione in serie D, che bei ricordi”.
E ancora: “Con l’Fbc Saronno ho fatto due promozioni dall’Eccellenza alla serie D”, dice Davide Pisano, allenatore dello Sporting Cesate. E infine, Simone Broccanello ex allenatore del Fenegrò: “Ricordo due anni fantastici tra amici, tifosi, sempre vicini alla squadra, e vittorie. L’Fbc Saronno rimane uno dei ricordi più belli di quando giocavo”.

Silvia Galli