AZ Saronno, buona la prima. Negli infiniti playoff di serie CGold, che nel secondo giro approdano alla fase nazionale – oggettivamente e strutturalmente più interessanti -, la Robur Saronno intasca il primo biglietto vincente battendo Pescara (81-72) al termine di una gara giocata con grande attenzione per quasi tutti i quaranta minuti.
“Partita dura, a lungo in equilibrio visto e di pura resistenza che – conferma Tato Grassi, coach di Saronno -, il vero abbrivio vincente lo abbiamo realizzato solo nell’ultimo periodo, aspetto del resto abbastanza normale se si considerano la bontà e il livello competitivo degli avversari. Pescara infatti, esattamente come ci aspettavamo, si è dimostrata squadra completa, ben organizzata e in grado di schierare alcuni giocatori di alto livello, in particolare con i due atleti lituani che, nelle trame del gioco pescarese, gestiscono gran parte delle opportunità offensive. Noi abbiamo faticato molto perché Pescara ha scelto di provare a togliere dal gioco Mariani, incollando addosso al nostro “cervello” la presenza fisica e atletica di Grosso. Noi, di contro abbiamo risposto puntando tantissimo sul gioco dentro l’area e servendo in continuità Politi il quale alla fine, oltre a risultare il miglior marcatore del match (24 punti) ha certamente cambiato il volto tattico della partita portando a spasso i lunghi avversari. Oltre a Pippo Politi abbiamo avuto tantissimo da Beretta, bravo a sfruttare gli spazi creato dal gioco dentro-fuori e soprattutto da Gurioli il cui impatto nel terzo e quarto periodo (16 punti nella ripresa) è stato determinante. In difesa invece, dopo aver subito molto da Staselis e Raupys abbiamo trovato la quadra scegliendo la zona e grazie alla difesa schierata siamo riusciti ad ingabbiare le due stelle dell’Est, riproponendoci con maggior fiducia in attacco. Così, per come si ì sviluppata la gara, il +9 ritengo possa essere considerato soddisfacente”.
Domenica a Pescara ci sarà gara-2: cosa prevedi?
“Pescara in gara-1 ha già proposto diverse situazioni tattiche che analizzeremo in maniera approfondita nei prossimi giorni. Per quanto ci riguarda non andremo a Pescara con l’idea, a mio parere sbagliatissima, di difendere il +9 di gara 1 (si gioca al meglio di 2 gare e vale la differenza punti nel doppio incontro ndr). Quindi, dobbiamo puntare per forza ad un bis anche perché troveremo non solo un avversario agguerrito, ma anche le condizioni ambientali avverse innescate da un pubblico numeroso che, con ogni probabilità farà sentire tifo, calore e sostegno. Noi, però, siamo sereni, consapevoli di aver fatto bene in gara-1 e sicuri di avere ancora degli aspetti da migliorare in vista di gara-2”.
PLAYOFF NAZIONALE
GARA 1
AZ Saronno – Pescara Basket 81-72 (15-15) (43-41) (64-62)
AZ: Politi 24, Marusic 6, Quinti ne, Gurioli 20, De Capitani 1, Tresso ne, Pellegrini 3, Mariani 3, Beretta 16, Fusella 8. All.: Grassi.
PESCARA: Najafi ne, Staselis 19, Capitanelli 11, Grosso 9, De Sole 6, Seye ne, Perella ne, Fasciocco 2, Traorè ne, Raupys 20, Pucci, Masciopinto 5. All.: Vanoncini
Massimo Turconi
(foto Dante Otello)
