Il Città di Varese si tinge di rosa. In vista della prossima stagione, la società bosina ha infatti predisposto un’area totalmente dedicata al calcio femminile, la cui punta di diamante consisterà in una Prima Squadra da iscrivere al campionato di Promozione.

La casa delle ragazze biancorosse sarà ovviamente il nuovo centro sportivo “Le Bustecche” che sarà ultimato proprio in vista dell’inizio della stagione 2021/22; nel momento in cui il progetto partirà in maniera concreta sarà compito della società collocare gli orari di allenamenti e partite per consentire ai tifosi di seguirle direttamente dal vivo. Prima Squadra a parte, il Varese sta pensando anche di allestire un settore giovanile rosa, ma questo dipenderà dal numero di adesioni all’Adunata biancorossa in programma domenica 4 luglio al “Franco Ossola”.

A tal proposito, il Città di Varese si avvarrà della preziosa collaborazione di Paola Florio, Responsabile del Settore Giovanile del Ceresium Bisustum: la società di Marco Basilico è stata fra le prime realtà della provincia ad interessarsi di calcio femminile e, di conseguenza, i biancorossi hanno intenzione di valorizzarne l’esperienza maturata sul campo.

In base al numero di adesioni raccolte il 4 luglio, dunque, il Città di Varese deciderà come strutturare il suo settore giovanile: in caso di numeri insufficienti per costruire annate complete in rosa le ragazze saranno integrate (come da regolamento) ai gruppi maschili. Anche in questo caso, comunque, sarà loro riservato un percorso di crescita e tecnica personale parallelo (e integrato) a quello dei compagni azzurri.

Ovviamente la società di Stefano Amirante si è già mossa per quel che riguarda l’ambito dirigenziale e Claudio Vincenzi sarà il Responsabile del Settore Giovanile Femminile; a lui si affiancherà Giandomenico Francione nel ruolo di Team Manager (nella foto a destra del Città di Varese).

Il Città di Varese precisa inoltre che la volontà di far crescere il calcio femminile non è dettato dal fenomeno di mediatizzazione imposto da regolamenti e mode, ma da un preciso impegno societario per dar lustro ad un settore calcistico che dovrà diventare il fiore all’occhiello dei biancorossi; lo staff tecnico verrà poi annunciato nelle prossime settimane. In conclusione la società bosina rinnova l’invito a quante più giovani calciatrici possibili per il 4 luglio al “Franco Ossola”.

Matteo Carraro

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