Dopo l’intensa e appassionante gara 1 disputata sabato scorso al PalaCus vinta per 62-53, la Fraccarolo Varese torna in campo questa sera per cercare di chiudere anticipatamente il discorso qualificazione alle final four che stabiliranno quale sarà la formazione lombarda che si giocherà la salita in A2 contro la vincente della Campania. Ci si attende anche per stasera una gara molto fisica in cui le bresciane cercheranno di fare barricate per portare la serie a gara 3. Siamo andati a sentire capitan Francesca Cassani che commenta cosi il primo episodio della serie dove la Pallacanestro Femminile Varese ha saputo reagire alle mani addosso delle avversarie rimanendo concentrate e a portare a casa la vittoria che vale l’1 a 0 nella serie.
“E’ stata una vera battaglia dall’inizio alla fine ed è stata una gara molto intensa, da puro stile playoff. Poi, aggiungiamo che il caldo non ha certo aiutato, però, siamo state brave a tenere botta dall’inizio alla fine e anche a non perderci quando Pontevico è rientrato sul -4 a 3′ dalla fine. Ora ci attende una gara 2 in cui dovremo essere ancora più intense per spuntarla”.


Hai citato quel delicato frangente a 3′ dalla fine quando le bresciane sono arrivate col fiato sul collo. La vostra reazione è stata ottima: un’azione corale finalizzata da Elena Mistò, stoppata in difesa e tua penetrazione vincente al ferro per ristabilire le distanze.
“In quei momenti dove il gioco si rompe e bisogna inventarsi qualcosa, fortunatamente siamo state brave a trovare delle soluzioni vincenti e con tiri efficaci che ci hanno portato a trovare dei punti. Anche in difesa abbiamo retto molto bene non concedendo loro punti e portando, così, a casa il successo”.
Oggi vi aspetta una seconda battaglia. Quali saranno gli ingredienti per vincere in trasferta e chiudere la serie sul 2 a 0?
“Un sacco di cuore e di testa, giocare insieme perchè conta tanto in una trasferta che, ad oggi, è la più lunga che abbiamo affrontato in questo campionato. Anche il campo è un parquet ostico, loro lo conoscono bene: dovremo stare unite, giocare d’insieme e difendere forte come lo faranno anche loro”.

Matteo Gallo

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