Fischio d’inizio domani (mercoledì) alle ore 18 presso il campo sportivo Alfredo Milano di Sesto Calende per l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Gli avversari della Sestese saranno i bergamaschi del Mapello, squadra militante nel Girone B.
Nell’avventura di Coppa iniziato il 5 settembre, i ragazzi di Roncari hanno dimostrato, partita dopo partita, di voler andare avanti il più possibile in questa competizione. E infatti i risultati non sono mancati: dopo aver sbaragliato la concorrenza nel girone a quattro con Gavirate, Verbano e Vergiatese, il 13 ottobre è arrivata la vittoria agli ottavi contro la Varesina e il 3 novembre è toccato alla Rhodense cadere ai quarti contro l’armata biancazzurra. Un dato interessante: sono ben otto i giocatori andati a segno in Coppa dalla fase a gironi ad oggi, ovvero Dellavedova (due volte), Colombo, Pedrabissi, De Bernardi, Selpa, Marin, Lunghi e Lombardo, per una squadra che segna, e non solo con le punte.
“Di sicuro se siamo arrivati fino a qui vorremo provare a mettere in campo la squadra migliore sotto tutti i punti di vista – commenta mister Fiorenzo Roncari –. La formazione di partenza dipenderà da come stiamo oggi e da come staremo domani prima della partita, quindi deciderò all’ultimo, perché sarà una gara che richiederà molta attenzione“.
La giusta carica, di certo, non mancherà, dato che la squadra arriva al match da tre vittorie consecutive nelle ultime tre partite tra Coppa e campionato. L’ultima, il 3-0 di domenica contro il Settimo Milanese.
“Domenica era una giornata davvero importante perché la prima volta che abbiamo giocato con l’ultima in classifica abbiamo perso malamente, per cui la partita di Settimo era un esame di maturità in cui volevamo capire se mentalmente riuscivamo a pensare tanto al campionato e un po’ meno alla Coppa. Se non fosse andata bene, avremmo perso un po’ di certezze e anche un po’ di orgoglio, dato che la sconfitta con l’Accademia Pavese ci resterà sullo stomaco almeno fino alla gara di ritorno. I ragazzi sono stati molto bravi su un campo pesante, con un tempo inclemente, quindi speriamo di non risentirne domani”.
L’obiettivo della serata, difatti, è molto chiaro: “Arriviamo a questa partita con entusiasmo e cercheremo di proseguire il nostro cammino in Coppa, consapevoli che il Mapello ha fatto bene in Serie D per parecchi anni e ha dei giocatori importanti che formano l’ossatura della squadra. Non sarà una sfida facile e non c’è molto da gestire: giocandoci la finale su due incontri, se si dovesse sbagliare, si può pensare di riuscire a correggere al ritorno quello che potrà essere il risultato dell’andata”.
Per quanto riguarda la rosa, davanti si uniranno al gruppo Colombo e Lombardo, squalificati nella trasferta di Settimo. “Non avendoli avuti a disposizione domenica, domani dovranno essere un valore aggiunto – commenta il tecnico –. Hanno tra le loro qualità e caratteristiche quella di essere delle risorse determinanti. Lombardo ai quarti di finale ha fatto molto bene riuscendo anche a fare gol e Colombo è un giocatore che quando si impegna al 100% ha pochi eguali, quindi contiamo molto su di loro e sulla loro freschezza“.
Ed è proprio di tanta freschezza che ci sarà bisogno in questa fase della stagione, dato che la partita di domani darà il là a un periodo intenso in cui si susseguiranno tanti appuntamenti importanti: Mapello, Rhodense, Ardor Lazzate, di nuovo il Mapello e tre partite di campionato in otto giorni. Già in altre occasioni, però, i biancoazzurri hanno dimostrato di poter affidarsi a una rosa ampia e valida, in grado di fare bene anche con assenze importanti.
“Negli ultimi 40 giorni abbiamo giocato 10 partite, ma d’altra parte andando avanti in Coppa non poteva essere diversamente. Speriamo di non pagare un dazio troppo alto in campionato, dove abbiamo già perso qualche punto, però è un rischio che va messo in preventivo. Non abbiamo una rosa di trenta giocatori o due squadre titolari da schierare in campo, per cui va bene così; ci stiamo divertendo e speriamo di continuare a farlo. Penso che facendo qualche sacrificio e ottenendo risultati positivi, le fatiche si dimentichino più facilmente“.
Ma scopriamo un po’ di più sugli avversari. Proprio come la Sestese, anche il Mapello ha iniziato la stagione alla grande e si trova attualmente al secondo posto in classifica con un bottino di 23 punti in 11 giornate (due in più rispetto al nostro Girone A), a una sola lunghezza dalla capolista Offanenghese. Nelle ultime 5 partite i bergamaschi non si sono risparmiati in quanto a gol: una vittoria per 7-0, due per 5-0 (di cui la più recente proprio due giorni fa contro la Cisanese), un pareggio per 2-2 e un pareggio, verrebbe quasi da dire “stranamente”, a porte inviolate. Non stupisce, pertanto, che siano la squadra più prolifica del girone, con 31 reti all’attivo, così come la seconda miglior difesa, con solo 8 gol subiti.
In Coppa, invece, i gialloblù si sono aggiudicati il primo posto nel Girone 6, totalizzando 4 punti nei due scontri diretti contro Trevigliese e Speranza Agrate. Dopodiché, vittoria per 2-1 agli ottavi contro la Lemine Almenno e per 3-1 ai quarti contro la Vertovese, in entrambi i casi in trasferta.
La semifinale di ritorno si disputerà tra due settimane, ovvero mercoledì 1 dicembre alle ore 14:30 sul campo di Mapello. La squadra che uscirà vittoriosa da questi due incontri (per punteggio, differenza reti o maggior numero di gol in trasferta) si qualificherà alla finale in programma il 6 gennaio.
Silvia Alabardi
