Venerdì 20 è tornata in campo l’Italia di pallamano per giocarsi la possibilità di terminare al nono posto nella classifica generale degli Europei Under 19 2021.
La nazionale ha incontrato la Francia e, a causa di una poca lucidità messa in campo durante la partita, ha sbagliato tanto, consentendo la fuga francese già nel primo tempo che si è chiuso sul parziale di 1813. Tanti gli errori degli azzurrini, troppi i palloni persi e poca solidità difensiva che hanno lasciato strada ad una Francia che non ha tentennato, ha approcciato bene la partita nel primo tempo ed è rimasta in controllo nel secondo riuscendo anche ad allungare sui ragazzi di Popovic. La gara è terminata 3023 in favore dei transalpini.
Durante questo incontro si è messo in luce l’ex cassanese Thomas Bortoli, autore di una partenza furiosa in cui ha siglato 3 delle prime 4 reti italiane, non ha invece potuto continuare la sua avventura in questi europei Albanini, che è dovuto restare ai box per un infortunio. L’Italia è stata dunque costretta a dire addio alla possibilità di chiudere nella top 10 d’Europa.

Ad attendere i nostri ragazzi per l’ultima prova c’era la Norvegia nel pomeriggio di sabato 21. Gli azzurrini sono apparsi molto affaticati a causa del grande sforzo fatto durante le prime 5 partite. I ragazzi di Popovic hanno mancato nuovamente di lucidità e concentrazione, non riuscendo mai a dare l’impressione di essere al pari dei norvegesi, che, come la Francia, hanno iniziato bene da subito. Il primo tempo si è chiuso con un parziale ancor più pesante della partita precedente sul risultato di 168. Nel secondo tempo i Norvegesi hanno controllato i ritmi e, forti del vantaggio accumulato nella prima frazione, sono rimasti in vantaggio agevolmente, concludendo la partita sul risultato di 3124.

L’Italia chiude dunque la sua prima avventura agli Europei U19 con un bilancio comunque positivo: 12° posto e retrocessione evitata. Inoltre, ha dato l’impressione di potersela giocare finché le energie lo consentono.

La classifica finale:

  1. Germania
  2. Croazia
  3. Spagna
  4. Slovenia
  5. Danimarca
  6. Portogallo
  7. Svezia
  8. Islanda 
  9. Ungheria
  10. Francia
  11. Norvegia
  12. Italia
  13. Serbia
  14. Israele 
  15. Russia 
  16. Austria

                                                                                                        Andrea Vincenzi                                                                                                                                                         

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