C’è un poker di giovani nuotatori molto interessanti nella nostra provincia: Gianluca Raffaelli, Francesco Lazzari e Marta Bonato dello Sport Club 12 di Ispra e Matteo Salvatori del Team Nuoto Legnano, tutti con il desiderio di ripercorrere le gesta di Nicolò Martinenghi e Arianna Castiglioni, atleti della nazionale italiana e che si sono già guadagnati più di una medaglia a livello internazionale (Martinenghi parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo, per la Castiglioni si dovrà attendere la decisione del CT Butini).
Raffaelli, Lazzari e Salvatori sono al primo anno Juniores (sono classe 2004), mentre la classe 2003 Bonato è nella categoria Cadetti. Per ognuno di loro quella in corso è una stagione che sta dando buoni riscontri e che culminerà con il Campionato Italiano di categoria (vasca da 50 metri) che finalmente si disputerà in presenza presso lo Stadio del Nuoto di Roma dal 4 all’8 agosto per i senior, cadetti e junior.
Le premesse per arrivarci al top ci sono tutte: sono state recentemente pubblicate, infatti, le classifiche del Campionato Italiano di Categoria su Base Regionale (vasca da 25 metri) e per i talenti varesotti sono arrivate grandi soddisfazioni, segno dell’ottimo lavoro svolto finora e della crescita costante portata avanti.
Gianluca Raffaelli, campione italiano Ragazzi nei 50 stile libero in vasca corta l’anno scorso, quest’anno si è ripetuto sempre nei 50 stile ma nella categoria Juniores in cui a marzo ha nuotato in 22”57. Questo tempo gli è valso il titolo di campione italiano Juniores (2004) in vasca corta nonché il nuovo primato regionale che resisteva dal 2014 e portava la firma di Alessandro Bori.
In base alla classifica stilata che tiene conto di tutti i migliori tempi fatti registrare dai vari atleti nelle prove regionali, Raffaelli si è piazzato anche sesto nei 100 stile (50”31), quinto nei 50 farfalla (24”77) e secondo nei 100 farfalla (54”47).
“Sono molto contento di questi risultati, in particolare di quelli ottenuti a stile libero, il mio stile. Sono più forte nei 50 e i 100 a volte sono un punto interrogativo perché non sempre riesco a calibrare bene forza e resistenza – commenta il giovane nuotatore di Cuveglio -. L’anno scorso mi sono concentrato soprattutto sullo stile, mentre è da mesi che sto lavorando anche sulla farfalla e il mio impegno sta pagando. Potevo fare meglio nei 50 farfalla, avevo nelle mie corde la possibilità di salire sul podio, ma nel complesso sono soddisfatto. Ringrazio il mio allenatore Federico Lavacca, tutti quelli che mi seguono e che mi permettono di migliorare ogni giorno e anche il mio fisioterapista, Ivo Nastasi, che nel suo studio di Laveno riesce sempre a rimettermi in sesto quando ne ho bisogno e che crede in me”.
Nelle sue stesse gare uno degli avversari più insidiosi è Davide Maria Harabagiu delle Fiamme Oro: “Ho avuto modo di vederlo a Riccione durante gli Assoluti Estivi di aprile e penso che ci sia anche ai Campionati Italiani di categoria ad agosto che sono il mio obiettivo primario di questa stagione – continua -. Ad aprile ho partecipato per la prima volta agli Assoluti, sapevo che la mia preparazione non era finalizzata a quell’appuntamento e ho fatto del mio meglio. Sono stati giorni bellissimi in cui ho potuto rendermi conto da vicino dell’altissimo livello degli atleti della nostra nazionale e anche del loro grande potenziale fisico; cito, ad esempio, Miressi che è un vero gigante. Sul blocco di partenza dei 50 stile, proprio al primo giorno, ho avvertito un po’ di emozione, per me è stato tutto nuovo e indimenticabile”.
Una delle tappe del percorso che porterà Raffaelli ai Campionati Italiani di categoria è quella che si svolge in questo fine settimana a Riccione, ossia il Trofeo Nicoletti aperto dalla categoria Ragazzi in su. “E’ la prima gara in vasca lunga della stagione, l’abbiamo preparata abbastanza e, seppure non sia in pieno scarico, è un test piuttosto probante in cui poter capire a che livello sono. Finalmente ci sarà il pubblico e sarà molto interessante perché nella mia categoria Juniores ci sono tutti gli atleti d’Italia di alto livello e proverò a farmi valere”. Gianluca è pronto a tuffarsi per i 50 e 100 stile e per i 50 e 100 delfino.
L’agenda è fitta perchè a metà luglio a Milano si svolgeranno i Campionati Regionali in vasca lunga, preludio ai Campionati Italiani di Categoria. In prospettiva, inoltre, nel 2022 sono in programma i Mondiali e gli Europei Juniores ai quali Raffaelli punta: “Ho un anno per migliorarmi e farò parte del secondo anno di Juniores, quello dei più grandi. Spero di poter gareggiare in questi due eventi internazionali e accumulare sempre più esperienza”.
Lo stesso obiettivo è ben stampato in testa anche per il compagno di squadra Francesco Lazzari dello Sport Club 12 di Ispra e Matteo Salvatori del Team Nuoto Legnano.
Lazzari, per altro, si è piazzato quinto nei 50 stile (23”04) e nei 100 stile (50”27), quarto nei 50 dorso (25”59) e settimo nei 100 dorso (55”00) al Campionato Italiano di Categoria su Base Regionale; quinto posto per Marta Bonato nei 50 stile (25”46), secondo nei 100 stile (54”96) e nei 50 farfalla (26”83), terzo nei 100 farfalla (1’00”06) e quinto nei 200 misti (2’15”71); sesto tempo complessivo in Italia nei 50 stile per Salvatori (23”05), terzo nei 100 stile (49”93) e nei 200 stile (1’50”19) e sesto nei 100 farfalla (54”77).
Laura Paganini