Il Panathlon Varese ritorna alla ribalta internazionale con il Premio Fair Play alla carriera assegnato quest’anno ad Alfredo e Lella Ambrosetti. Il riconoscimento è arrivato direttamente dal CIFP, il Comitato Internazionale Fair Play, istituzione riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale fondata nel 1963 con l’idea di promuovere i valori dello sport.
I coniugi Ambrosetti, candidati dal club della città giardino presieduto da Franco Minetti, hanno vinto la nomination in chiave mondiale riportando Varese al centro della scena. La premiazione è stata ospitata sabato 27 novembre nella prestigiosa cornice del Palace Hotel Varese. Una ricca cerimonia, impreziosita dall’affetto di soci e istituzioni che hanno voluto dimostrare concretamente la loro presenza. Dal Sindaco di Varese Davide Galimberti all’Assessore allo Sport Stefano Malerba, il Consigliere Regionale Emanuele Monti con il Sottosegretario Antonio Rossi e l’On. Matteo Bianchi. Per il Panathlon il Governatore dell’Area2 Lombardia Attilio Belloli. Il Premio è stato consegnato da Maurizio Monego, Vice Presidente del Comitato Internazionale Fair Play.
Il premio è arrivato come coronamento di una vita spesa anche a favore dello sport. L’ultimo grande progetto, “i Campionissimi”, conferma quanto l’attività sia stata centrale nel loro concetto di società. Una società inclusiva, come i tanti eventi organizzati per il mondo Special Olympics. Anche sabato non sono mancati amici dello sport. Su tutti Dino Meneghin, Aldo Ossola e dal mondo paralimpico Irbin Vicco accompagnato dal Presidente della Polha Varese Daniela Colonna Preti.
Ad impreziosire la giornata anche una premiazione a sorpresa riservata ad Adriana Croci Piotti, prima donna Presidente del Panathlon a Varese e socia da cinquantaquattro anni. Commenta così il Presidente Franco Minetti: “Sono molto soddisfatto di questa conviviale, ma soprattutto di essere riuscito a portare questo premio a Varese. Voglio ringraziare il club, citando Roberta Bianchi che mi ha affiancato nella conduzione degli interventi e Doriano Cervini nostro instancabile Vice Presidente che ci ha permesso di avere una location eccellente”.
Redazione
(foto Pavesi)