E’ stato presentato stamattina in conferenza stampa alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno, palazzetto in cui ieri sera la Virtus Bologna ha vinto la Supercoppa Discovery +, il prossimo campionato LBA 2021-2022 che partirà questo weekend con tante sfide affascinanti, tra cui la sfida tra Pallacanestro Openjobemtis Varese e Germani Brescia, con palla a due prevista per domenica 26 settembre alle ore 17:15 all’Enerxenia Arena.
Il campionato che sta per iniziare si annuncia più incerto ed avvincente che mai, con le magnifiche 16 partecipanti che si sono dimostrate abilissime a muoversi in un estate complicatissima, su cui ha pesato in maniera devastante la crisi da covid-19 che ancora imperversa nel movimento, soprattutto per quanto riguarda il discorso apertura impianti al pubblico, ad oggi ferma al 35% della capienza totale.
In questo contesto così complicato il basket prova a ripartire, nella speranza che le grida di aiuto e di ascolto della Federazione e della Lega vengano prese in considerazione dal Governo, perché il rischio che tante realtà possano scomparire definitivamente dal panorama e dalla scena nazionale è alto.
Servono aiuti concreti ed una manovra importante di apertura degli impianti, con regole precise indicate anche nelle passate riunioni di Lega, quali l’accesso consentito solo ai possessori di Green Pass che possa permettere di godere in sicurezza dello spettacolo sportivo, riportando così quegli introiti economici alla voce ricavi da botteghino essenziali per la sopravvivenza del basket italiano.
Tutti temi toccati nella conferenza stampa di presentazione della nuova stagione che, tornando al campo, vedrà le Final Eight di Coppa Italia giocarsi a Pesaro, alla Vitrifrigo Arena, dal 16 al 20 febbraio. La nuova formula organizzativa prevede il mercoledì ed il giovedì i quarti di finale, il venerdì come giorno di riposo, per riprendere poi il sabato con le semifinali e la domenica con la finale.
Presente alla conferenza stampa anche il Presidente FIP Petrucci, che ha preso la parola in maniera chiara e netta sulla questione riaperture, facendo i complimenti per la Supercoppa appena terminata: “Complimenti alla LBA per l’organizzazione della Supercoppa perché è stata davvero una bella manifestazione. Si è partiti col piede giusto, per rendere omaggio ad una Federazione con una storia straordinaria che quest’anno celebra i suoi 100 anni dalla fondazione. La nostra è una delle prime federazioni al mondo, nonostante ciò, però, vengono fatte distinzioni, a livello di finanziamenti, che ci mettono dietro a tanti altri sport. Finché non ci sarà il 100% di aperture delle strutture per noi, sarà sempre una sconfitta. Ci sono alcune federazioni che ringraziano il governo per l’aumento della capienza, io non devo ringraziare nessuno, perché a noi non è mai stato concesso nulla. Giustamente la Lega ha alzato la voce, perché non se può più. Il governo dovrebbe capire che lo sport al chiuso non è quello dei “dimenticati” e che se la capienza all’interno dei palazzetti dovesse aumentare in tempi brevi, arrivando al 50%, non saremo contenti. Non voglio fare minacce, dire che il campionato sciopererà, perché non interessa a nessuno e queste azioni così non servono a niente. Questo dovrà essere il campionato della ripartenza ma non mi sembra”.
Pensieri e parole che trovano seguito nel discorso del Presidente di Lega Umberto Gandini, che si pone così nei confronti della nuova annata che sta per partire: “Voglio iniziare ringraziando il Presidente Petrucci e tutti gli sponsor che ci sosterranno durante l’anno. Sta per iniziare un campionato importante perché si instaura nel centenario della Federazione e vogliamo onorarlo al meglio. Come movimento penso che dobbiamo essere rilevanti e influenti nello sport italiano. I 2200 spettatori della finale di ieri non ci hanno entusiasmato. La colpa è del messaggio del governo che nonostante il green pass mette limitazioni. Leggendo i giornali, oggi sembra impossibile che il governo e il Cts non amplino la percentuale degli spettatori però nello stesso momento vogliamo capire perché impianti come questi possano avere solo il 50% quando in altri luoghi si apre all’80%. Siamo d’accordo su questo punto di vista con altre Federazioni, come può essere quella di Pallavolo ed in generale con tutto lo sport indoor. Speriamo di ottenere presto risposte alle nostre richieste. Non vogliamo arretrare di un millimetro sulle nostre richieste e la nostra battaglia continuerà finché non arriveremo al 100% di presenza, anche se da ottobre si dovesse aumentare la capienza dal 35 al 50%”.
Dal fuori campo al parquet, con Gandini che va sul nuovo torneo che sta per partire e sulle forze in gioco, per un campionato che per la prima volta nella sua storia sarà trasmesso in Streaming in USA: “Dal punto di vista sportivo abbiamo tanti nuovi campioni oltre all’arrivo e ritorno di due piazze importanti come Tortona e Napoli che si sono impegnate economicamente ed hanno alzato il livello competitivo. Sono arrivati giocatori di altissimo livello e speriamo che chi è venuto qui in Italia lo abbia fatto vedendo il nostro campionato come punto di arrivo e non solo di passaggio”.
Alessandro Burin
