Pechino è realtà! L’Italia di para ice hockey vola alle Paralimpiadi che si svolgeranno in Cina dal 4 al 13 marzo 2022. Gli azzurri di coach Massimo Da Rin, ex allenatore dei Mastini dal 2018 al 2020 e attuale tecnico del Como, conquistano il quarto successo in altrettante uscite nel Torneo di Qualificazione ai Giochi tenutosi negli ultimi giorni a Berlino e festeggiano la quinta partecipazione consecutiva nella rassegna più importante dopo Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014, PyeongChang 2018.
A soccombere una dopo l’altra al cospetto di Stillitano e compagni sono state Germania (4-1), Svezia (5-4), Slovacchia (3-2) e Giappone (6-1) per un trionfo che si tinge decisamente d’azzurro e anche un po’ della nostra provincia.
Santino Stillitano, infatti, ha difeso per anni la porta dell’Armata Brancaleone Varese o ora è il goalie del Western Team, la nuova formazione nata dall’unione tra l’Armata Brancaleone e i Tori Seduti; il 52enne comasco è uno dei grandi protagonisti del para ice hockey fin dai suoi esordi ed è pronto a partecipare alla sua quarta Paralimpiade.
Insieme a lui hanno conquistato e celebrato il pass per le Paralimpiadi anche l’attaccante varesino doc Alessandro Andreoni, fratello dell’ex Mastino Marco, Bruno Balossetti, anche lui giocatore dell’Armata Brancaleone e tesserato per la Polha Varese, e Andrea Longhi, vicepresidente dei Mastini e team leader della nazionale di para ice hockey. Non è partito invece per Berlino Roberto Radice, diventato da poco papà per la seconda volta, ma anche lui parte della squadra azzurra da anni.
“Sono orgoglioso, ce l’abbiamo fatta. Sono contento e fiero di questa squadra“, sono le parole a caldo di Andreoni.
“Anche nei momenti difficili, riusciamo sempre a trovare delle risorse. Questa volta avevamo delle defezioni importanti, ma abbiamo visto crescere molto bene i nostri giovani che stanno prendendo in mano la leadership della nostra squadra e ciò è davvero importante anche in chiave futura – è il commento a caldo di coach Massimo Da Rin –. Il gruppo è compatto, lo staff ha lavorato bene ed è un mezzo miracolo perché da PyeongChang a oggi ci sono stati cambiamenti, molti giocatori hanno smesso, altri non sappiamo se li recupereremo per Pechino, però quelli che si sono guadagnati la qualificazione sul ghiaccio di Berlino hanno sfoderato una mentalità vincente. Questa è la mia più grande gioia“.
Guardando verso Pechino, Da Rin aggiunge: “Sappiamo benissimo che la Paralimpiade che ci aspetta sarà durissima perché le squadre che ci precedono nel ranking sono molto forti e anche i padroni di casa hanno una formazione davvero ostica. Essere nel gotha del para ice hockey, per la quinta volta consecutiva da Torino 2006 in poi, è un orgoglio per me e per questi ragazzi che ci hanno messo il cuore e l’impegno, riuscendo a tirare fuori sempre qualcosa in più”.
IL ROSTER CHE HA CONQUISTATO IL PASS PER LE PARALIMPIADI
Portieri:
ARAUDO Gabriele
KASSLATTER Julian
STILLITANO Santino
Difensori:
BALOSSETTI Bruno
CAVALIERE Gian Luca
ENDERLE Alex
KERSCHBAUMER Stefan
MACRI’ Andrea
ROSA Gianluigi
Attaccanti:
ANDREONI Alessandro
DEPAOLI Christoph
KAFMANN Stephan
LANZA Gabriele
LARCH Nils
REMOTTI MARNINI Matteo
STELLA Igor
TORELLA Francesco
Allenatore: DA RIN Massimo
Aiuto allenatore: BIANCHI Mirko
Team Leader: LONGHI Andrea
Attrezzista: TOPPAN Daniele
Medico: PASTRONE Antonio
Fisioterapista: SAIANI Chiara
Chiropratico: BERTAMINI Giulia
Laura Paganini
