13 giornate del campionato di Serie B sono ormai alle spalle e la Robur et Fides ha conquistato 12 punti che la collocano in una posizione più che tranquilla in classifica. Di seguito voti e giudizi dei giocatori varesini.

Librizzi

Maruca: 7,5 La sicurezza di un veterano a soli 24 anni. Teo sta disputando una annata fantastica con le cifre attuali che sono le migliori della sua carriera: 15,3 punti, 3,54 falli subiti a gara, 4,39 rimbalzi a partita e 2,38 assist di media sono tutte cifre al top. Numeri trasversali che raccontano l’importanza a tutto tondo di Maruca nel telaio gialloblu, ma che non rendono merito appieno alla maturità e al modo di stare in campo di Teo. Leader.
Librizzi: 7 Se qualcuno avesse avuto dei dubbi su Matteo, “Libro” li ha spazzati via subito in queste prime 13 giornate di campionato. Dopo qualche aggiustamento iniziale soprattutto per via dei falli che ne avevano limitato l’utilizzo, Matteo è deflagrato con la sua capacità di aprire le difese con le sue penetrazioni, i suoi assist per i compagni. Unico neo finora un tiro da 3 alterno con un 29% dalla lunga distanza.
Virginio: 7 Anche lui ha avuto bisogno di un periodo di rodaggio prima di mostrare il proprio talento. Prezioso in uscita dalla panchina a dare qualità alla manovra gialloblu, ha chiuso in doppia cifra in quattro delle ultime cinque gare stagionali della Robur. Sa far male col tiro da 3 punti (43%) e sotto i tabelloni è un riferimento preciso (7,75 rimbalzi di media). Deve migliorare nel tiro da sotto e deve imparare a usare di più quel fisico che è una potenziale arma impropria: la strada imboccata è quella giusta, in ogni caso.

Trentini

Allegretti: 6,5 Guardando i freddi numeri, ad oggi, sarebbe la peggior annata in gialloblu. Peccato che la stessa sia stata finora costellata di tanti piccoli problemi fisici che ne hanno limitato il rendimento: solo 10 gare a referto per Marco che ha trovato la piena forma fisica proprio prima della pausa natalizia. 32 punti nelle ultime due gare col 50% da 3 e 9 rimbalzi a gara testimoniamo come “Alle” abbia ritrovato la forma fisica. Ed è inarrestabile. Un’ottima aggiunta per il resto del campionato.
Trentini: 6,5 Ottimo inizio di stagione per Giorgio che è divenuto uno dei collanti di questa Coelsanus. Imprescindibile il suo apporto di atletismo e difesa cui ha saputo coniugare anche una pericolosità perimetrale che mancava negli anni scorsi (41% finora dai 6,75). La vita comincia a 20 anni.
Pilotti: 6 Rendimento finora sotto le attese per Andrea che, però, appare come l’ago della bilancia per la Coelsanus. Infatti, le sconfitte dei gialloblu sono sempre coincise con una prova scialba offensivamente parlando del nostro con l’eccezione di Livorno e l’ultima con San Miniato. Statistiche che vanno oltre le prestazioni dove “Pilo” non segna così poco dalla annata 07/08 in maglia Latina sempre in serie B. Se la tendenza verrà confermata, solo una sua continuità di rendimento farà felice coach Donati portando in alto la Robur.

Somaschini

Spatti: 6 Anche per lui vale più o meno lo stesso discorso fatto per Pilotti. Quando segna 9 o più punti la Coelsanus è vincente ad evidenza di come le due ali forti della formazione varesina siano gli indicatori della qualità del gioco della Robur. Se dobbiamo scegliere l’highlight della sua stagione, senza alcun dubbio è la prova contro Cecina con tanto di punti decisivi dalla lunetta a fil di sirena con un bottino complessivo di 25 punti.
Somaschini: 6 Garra, grinta e tanta voglia di lottare col classico spirito Robur sono le tracce lasciate sul parquet in questo primo scorcio di stagione. Ha rischiato di lasciare anche il ginocchio, ma la diagnosi, fortunatamente, si è ridotta ad un riposo di 4 settimane che ha concluso il suo 2021 il 5 dicembre nel derby contro Legnano. Sicuramente da migliorare il tiro pesante dove è troppo alterno per risultare un pericolo per le difese avversarie.
Gaye: 6 Centro undersize come ve ne sono tanti in serie B, Khadim ha vissuto il suo momento di gloria nella bella vittoria casalinga contro Langhe Roero in cui ha saputo supplire ottimamente all’assenza di Spatti guadagnandosi tutti i minuti in campo. Ruolo da quarto lungo che finora gli è calzato a pennello dando intensità e difesa nei minuti concessigli da coach Donati.
Sorrentino: 6 Qualche saltuaria apparizione senza demeritare per l’esterno del 2003.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui