Sconsolato mister Rossi dopo la sconfitta interna del Varese che, dopo otto risultati utili consecutivi, capitola 1-0 contro un Bra cinico e compatto in grado di sfruttare la prima vera grande occasione da gol.

La partita di oggi è lo specchio dell’annata – sentenzia subito Rossi – perché abbiamo dominato il gioco ma siamo stati puniti come sempre al primo pallone sporco arrivato in area. Mi dispiace per il pubblico e per i ragazzi perché danno sempre l’anima, anche se non riusciamo a concretizzare e quindi le responsabilità sono solo nostre”.

Mister Rossi enfatizza la prestazione dei suoi, capaci di metter sotto (a livello di gioco) la seconda forza del campionato: “Nonostante il caldo abbiamo disputato una delle nostre migliori partite ma se alla fine hanno avuto ragione loro un motivo c’è. A differenza nostra sono stati cinici e, soprattutto, malgrado la giovane età sono i re di questa categoria nel fare ostruzionismo e perdere tempo. A loro vanno tutti i meriti e a noi tutti i demeriti perché la classifica non mente. Scampini? Ha preso una botta, ma questa sarebbe stata a prescindere la sua ultima perché mercoledì verrà operato“.

Sui tifosi, Rossi conclude: “Sono e saranno la nostra marcia in più. Io spero di essere qui l’anno prossimo e non vedo di vivere la stagione intera con l’Ossola pieno ma, al tempo stesso, pretendo che gli arbitri non vengano a fare i protagonisti qui. Voglio essere chiaro, non abbiamo perso per l’arbitro, ma le decisioni di oggi non dimostrano personalità, dimostrano voglia di protagonismo”.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui