Ieri è iniziata la stagione della Openjobmetis 2021-2022 targata Adriano Vertemati con i varesini che hanno già concluso tutte le operazioni di mercato e creato un roster potenzialmente forte sia a livello offensivo che fisico, che il coach di Cornaredo dovrà saper assemblare al meglio.
Come per i biancorossi, tante squadre di serie A in questi giorni hanno iniziato o stanno per cominciare la preparazione in vista della prossima stagione, che vedrà i primi impegni ufficiali a partire dal 3 di settembre con l’inizio della Supercoppa Italiana. Qualche compagine deve ancora completare il roster, in un mercato che ha regalato grandi colpi in quest’estate comunque molto condizionata dalla crisi economica che il Covid-19 ha portato in tutto il movimento.

La griglia di partenza è quanto mai incerta ed intrigante, con tante squadre pronte a dire la loro. Inoltre la formula che prevede la doppia retrocessione renderà agguerrita più che mai la lotta salvezza e playoff, per un torneo che sarà a 16 compagini.
Chi ovviamente parte favorita per la vittoria finale è la Virtus Bologna del neo coach Sergio Scariolo. I campioni d’Italia in carica, dopo aver cambiato guida tecnica salutando Djordjevic, hanno costruito una rosa ancora più forte e competitiva di quella dello scorso anno per puntare decisa non solo ad un’affermazione in Italia quanto ad un’espansione in Europa.
Un’idea di squadra che parte dalla regia, con un quartetto, quello composto da Pajola, Teodosic, Mannion e Ruzzier, da far invidia a tutti in Italia. Il Red Mamba, reduce da una grandissima estate in maglia azzurra con la Nazionale, ha deciso di lasciare momentaneamente l’NBA per provare subito un’avventura da protagonista e dimostrare la sua crescita anche a livello di club. Una scelta importante di una Bologna sempre più a trazione azzurra con gli arrivi anche di Ruzzier, appunto, e di Ceron. A questi acquisti le V nere hanno aggiunto anche Hervey, Udoh e Jaiteh per dare fisicità e sostanza ad una squadra già devastante a livello di struttura fisica.

Dall’altra parte della città, la Fortitudo ha vissuto una rivoluzione importante dopo un anno travagliato, partendo dall’arrivo in panchina di coach Repesa, sinonimo di certezza ed affidabilità. Con lui il mercato giocatori ha visto addii importanti come quello di Banks, ma anche l’arrivo di ottimi interpreti come Groselle sotto i ferri, il gioiellino Procida strappato a Cantù dopo una trattativa molto lunga, Richardson in guardia ed il duo Ashley e Benzing in ala. Una rivoluzione nel pacchetto esterni che vedrà anche l’arrivo di Guldmusson, impegnato in Summer League NBA con la maglia dei Phoneix Suns insieme al varesino Kell.

Non solo la Fortitudo ma anche Brescia ha vissuto una vera e propria rivoluzione in quest’estate all’insegna dei grandi colpi di mercato come Della Valle e Laquintana, a cui ha aggiunto anche Moore, Petrucelli e Gabriel sugli esterni, con il colpo Cobbins nel pitturato e Mitrou-long in cabina di regia, in attesa di capire l’eventuale arrivo o meno di Eboua come ala grande.

Un’altra squadra che si presenterà ai nastri di partenza forte di un mercato corposo e piena di novità è la Vanoli Cremona, primo avversario stagionale di Varese in Supercoppa, che ha aggiunto alle conferme di Poeta e Cournooh, gli arrivi di Spagnolo ed Harris in guardia, dopo aver corteggiato Langford a lungo ed in attesa di concludere la trattativa con Trinkle, impegnato in Summer League con la maglia dei Detroit Pistons. Sanogo, Pecchia e Highsmith compongono ad oggi il reparto ali, mentre McNeace e Agbamu saranno le due guglie nel pitturato cremonese.

Chi non aveva bisogno di grandi innesti è sicuramente l’Olimpia Milano, che però ha aggiunto lo stesso qualità e tanta italianità alla sua squadra. In questo senso gli arrivi di Melli, Alviti e Ricci sono determinanti in un gruppo a forte trazione azzurra, a cui l’Olimpia ha aggiunto anche qualità ed esperienza si altissimo livello con gli arrivi di Hall e Daniels in guardia, Grant in regia e Mitoglou in ala grande.

L’Happy Casa Brindisi fonda molto della squadra sull’asse play-pivot completamente a nome Perkins e che con Chappel, Carter e Adrian cerca di sostituire il grosso buco lasciato dalla coppia D’Angelo Harrison – Willis. Un’altra squadra, sempre biancoazzurra, che ha apportato poche modifiche ma mirate al proprio roster è stata la Dinamo Sassari, che baserà molto delle sue fortune sull’asse play-pivot proveniente da Treviso Logan – Mekowulu e con Clemmons chiamato a sostituire Spissu, per il quale si attende di capire l’evolversi della situazione con Malaga.

Un po’ a fari spenti il mercato di Pesaro che punta forte sull’arrivo in panchina di Aza Petrovic, mentre sul campo dopo l’arrivo  di Camara sotto i ferri, negli esterni il doppio colpo Sanford e Pacheco dovrà dare idee e punti ai marchigiani.

Negli ultimi giorni intanto la Pallacanestro Reggiana ha deciso di aggiungere qualità ed esperienza al proprio cervello di gioco richiamando quell’Andrea Cinciarini in uscita da Milano ed aggiungendo peso nel pitturato con l’arrivo di Hopkins.

Come Reggio, anche Trento nelle scorse ore ha segnato un colpo decisamente pesante con l’arrivo di Saunders sugli esterni, in attesa di chiudere la trattativa per Park sotto canestro, mentre Treviso e Trieste sono già proiettate al lavoro sul campo con un mercato che si è reso intenso più che mai nelle settimane passate, soprattutto per l’Allianz che ha costruito un roster di tutto rispetto e dalle grandi ambizioni.

Come Trieste, anche la Reyer Venezia ha voglia di conquistare qualcosa di importante il prossimo anno come il mercato testimonia. In attesa di avere novità sulla situazione Austin Daye e con Tonut che sembra più vicino alla permanenza, i lagunari hanno siglato una campagna acquisti di altissimo profilo con l’arrivo, in ultimo di Charalampopoulos in ala a completare il pacchetto con Mazzola e Brooks di altissimo livello.

Tanta fisicità e qualità al servizio di coach De Raffaele così come lo sarà anche per Ramondino a Tortona, con un mercato partito da Cain e che con gli acquisti di Okeke e Daum alza molto la struttura fisica di squadra. Derthona ha poi aggiunto giocatori pesanti tecnicamente come Filloy e Wright proprio per innescare al meglio i propri lunghi.

L’anno prossimo sarà anche quello del ritorno di Napoli in Serie A, con i campani che, dopo una massiccia conferma del roster dello scorso anno, al colpo da 90 Elegar, hanno aggiunto Mc Duffie sotto i ferri e quel Jason Rich in guardia che lo scorso anno stracciò il contratto in essere con Varese dopo pochi giorni, ufficialmente per rimanere accanto alla famiglia.

Alessandro Burin

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