Quando ci si scotta con l’acqua calda, anche quella fredda mette paura. Così, per l’esordio in campionato con l’AlbinoLeffe (domani ore 17.30, stadio “Speroni”), Luca Prina non sarà in panca causa vecchia squalifica (ai tempi del Rezzato), dalla controversa interpretazione. Almeno visto quanto occorso con la FeralpiSalò.
Surrogato da Massimo Sala, il tecnico biancoblu non nasconde fibrillazioni da prima volta: “Tolgo il velo di giusta professionalità e dico che lo stadio mi emoziona. Avevo voglia. Penso che domani i ragazzi non sbaglieranno. Il nostro è un ambiente che può accenderci. Mi auguro al più presto di rivedere anche gli ultras in curva”.
La Prina cosa bella. Mezzogiorno e mezzo di Zoom con conferenza stampa della vigilia necessariamente da remoto. Il Biellese 2 è già in notevole forma dialettica. A partire dall’eredità raccolta: “Il risultato è sempre il termometro. Vogliamo portarci a casa tutto quello che c’è di buono nel DNA costruito da questa squadra. Provando a cambiare dove i ragazzi si dimostrano già pronti. Devo portare crescita e non confusione. L’obiettivo è sempre quello di metterci 5 squadre alle spalle. Questo è un girone tosto ma mi sento un allenatore forte delle certezze che mi dà la squadra”.
L’acqua della delusione (a posteriori) di Coppa non macina più: “Voglio prendermi il positivo da tutto. Avremo più tempo per lavorare in settimana. Questa squadra ha bisogno di allenarsi a volume 100”. Quanto all’adeguatezza delle strutture a disposizione, non affiorano malcontento o rivendicazioni: “Non voglio alibi o sprecare energie su cose su cui non posso intervenire. Ho avuto squadre che rendevano allenandosi su campi di terra battuta. Qui c’è tutto il giusto. E credo che per struttura e risultati la Pro Patria sia un modello per la categoria. Meriterebbe più riconoscimenti”.
Carte? Servito. Squadra che vince (sul campo) non si cambia. Ergo undici anti seriani in copia e incolla rispetto a quello della pirrica (salvo ricorso) vittoria in Coppa sulla FeralpiSalò. Cioè, 3-5-2 con Caprile tra i pali; Molinari, Saporetti e Boffelli dietro; Pierozzi, Brignoli, Fietta, Nicco e Galli in mezzo; Stanzani e Castelli in avanti. Prina né conferma né smentisce: “Dobbiamo saper andare oltre gli undici di partenza. Qui c’è bisogno di tutti. Soprattutto, che tutti si sentano titolari”. Quanto all’avversario, le analogie andranno al di là del semplice specchio tattico: “E’ una squadra che è ripartita dalle certezze. Si difende con grande compattezza. Accetta anche di difendersi molto bassa per poi ripartire vista la qualità dei suoi attaccanti. Ha un allenatore bravo e credo che Pro Patria e AlbinoLeffe un po’ si somiglino“.
La capolista se ne va. Il campionato deve ancora cominciare (oggi 5 anticipi con SudTirol – Virtus Verona, FeralpiSalò – Fiorenzuola e Renate – Padova alle 17.30, Triestina – Seregno e Mantova – Legnago alle 20.30), ma la Busto Arsizio biancoblu esprime già la capolista. No, non in classifica ma alle Comunali del 3 e 4 ottobre quando Patrizia Testa sarà il primo nome nella Lista Civica per Antonelli Sindaco. Colpo di scena? Sì, se facciamo rewind alla oggettiva (eufemismo) freddezza di qualche mese fa tra il primo cittadino e la numero uno tigrotta. No, se spostiamo l’attenzione sul recente (palese) riavvicinamento tra Palazzo Gilardoni e via Cà Bianca. Sia come sia, con i fondi del PNRR all’orizzonte, la chiesa laica della Pro Patria potrebbe tornare al centro del villaggio politico..
Di male in posteggio. Il parcheggio allo “Speroni” è sempre stato un tema bohemien. Ma quest’anno con recinzione e semina del Maracanà (adibito a campo di allenamento della contigua Antoniana, nella foto), l’argomento minaccia di diventare trending topic. Intanto quello di domani rischia davvero di trasformarsi in un discreto stress test.
I 21 convocati per il match di domani (ore 17.30, stadio “Carlo Speroni”) con l’AlbinoLeffe (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri: Bergamo (22), Caprile (1), Mangano (12)
Difensori: Boffelli (13), Molinari (5), Saporetti (4), Sportelli (6), Vaghi (2), Zeroli (26)
Centrocampisti: Brignoli (8), Colombo (21), Fietta (16), Galli (3), Ghioldi (23), Nicco (10), Pierozzi (11)
Attaccanti: Castelli (30), Giardino (24), Parker (9), Piu, (27), Stanzani (7)
Giovanni Castiglioni
