In Eccellenza si gioca l’undicesima giornata di campionato. La Vergiatese viene superata due volte dal Club Milano, la Solbiatese vince in dieci sul campo di Gavirate ed il Verbano ne fa due al Vis Nova. Il big match tra Pavia e Vogherese termina senza reti, il Virtus Binasco fa il colpaccio in casa dell’Oltrepò. Sestese battuta 4-2 dal Magenta

CLUB MILANO – VERGIATESE 2-0

PERO – Il Club Milano ottiene la nona vittoria in campionando confermando la legge del Vista Vision Stadium, che finora ha visto i biancorossi sempre vincenti di fronte al proprio pubblico. Senza le punte di diamante Rankovic e Pelle sono i centrocampisti a gonfiare la rete: apre le marcature Principi con un gran destro al volo dal limite, lo imita Costa nella ripresa approfittando della porta lasciata sguarnita da Guddo. Per la Vergiatese pericolosi nel finale Sofia e Medina ma Monzani li disinnesca, superandosi in particolare sul colpo di testa del numero 9. Grazie a questi tre punti e ai risultati degli altri campi i milanesi volano al secondo posto in solitaria alle spalle della Vogherese. Termina 2-0 tra Club Milano e Vergiatese.

PRIMO TEMPO – Ancora privo di Rankovic, a cui si è aggiunta l’assenza di Pelle, Scavo ridisegna il Club Milano senza rinunciare però al 4-3-3: Monzani in porta; Carnevale, Di Maggio, Diouck e Cuoco in difesa; Principi, Costa e Natale in mediana; tridente composto da Cominetti, Panzani e Locati. Ramella, costretto a rinunciare allo squalificato Moretti, risponde col 4-3-3: Guddo tra i pali; linea difensiva composta da Crispo, Cassini, Tumino e Cattaneo; Bruni davanti alla difesa con Bertoli e Dal Santo mezzali; Medina centravanti con Okaingni e Ghilardi sulle ali. Al 4′ prima occasione per gli ospiti con una sventagliata a cercare Ghilardi, il cui tiro viene murato dalla difesa. Stessa sorte sul fronte opposto per la conclusione appena dentro l’area di Cominetti. Al 9′ grande assolo di Costa che entra in area, serve al centro Panzani che non ci arriva, alle sue spalle arriva Locati il cui tentativo sorvola la traversa. Col passare dei minuti crescono le difese e i rispettivi attacchi faticano a creare occasioni, così per spezzare l’equilibrio serve una magia: la compie al 30′ Principi, che dal limite dell’area si coordina perfettamente e batte Guddo con una fantastica volée. Al 37′ biancorossi vicini al raddoppio con Locati, che non inquadra lo specchio dopo essere stato liberato in area dall’imbucata di Cominetti. Poco prima dell’intervallo Costa scheggia la traversa con una punizione velenosa dal limite dell’area.

SECONDO TEMPO – Nell’intervallo Ramella inserisce Raimoldi per un opaco Bertoli. Il primo brivido lo portano proprio gli ospiti con un lancio lungo che costringe Monzani a uscire dall’area per anticipare l’attaccante. Il portiere si deve esibire in un paio di dribbling prima di riuscire ad allontanare la minaccia. La replica dei meneghini arriva al 10′ con Locati, il cui mancino sibila a fil di palo. Al 18′ è Panzani a presentarsi davanti a Guddo dopo una lunga cavalcata ma il suo tiro è debole e centrale e diventa facile preda del portiere granata. Ospiti che tornano a farsi minacciosi tre minuti più tardi col cross di Ghilardi che Truzzi non riesce a impattare per centimetri. Sul ribaltamento di fronte buona occasione per Cominetti, che invece di servire i compagni meglio posizionati sceglie il tiro in porta trovando soltanto l’esterno della rete. Il numero 7 rimedia però al 26′ andando a contendere il pallone fuori area a Guddo, sul rimpallo la sfera arriva a Costa che approfitta dell’assenza del portiere tra i pali e realizza il 2-0. Poco più tardi biancorossi ancora in avanti con Locati che serve un buon pallone a Minelli, il cui tiro sorvola la traversa. Al 32′ sale in cattedra Monzani che prima devia in corner un tiro insidioso di Sofia, poi sull’angolo seguente vola per disinnescare il preciso colpo di testa di Medina. Tre minuti più tardi diagonale rasoterra di Cominetti che Guddo para in due tempi, ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio: il Club Milano si porta così al secondo posto in solitaria dietro alla Vogherese e si presenterà allo scontro diretto del Parisi di domenica prossima staccato solo due punti dai rossoneri.

I MIGLIORI
Principi (Club Milano) 7.5: La volée che sblocca la partita è tanto bella quanto pesante perché consente ai suoi di mettere in discesa una partita che poteva rivelarsi molto più insidiosa.
Sofia (Vergiatese) 6.5: Entra con l’atteggiamento giusto e si mette subito in evidenza impegnando Monzani dal limite dell’area.

IL TABELLINO
Club Milano-Vergiatese 2-0 (1-0)
Club Milano
: Monzani, Carnevale (40′ st Saronni), Cuoco, Costa, Di Maggio, Diouck, Cominetti (37′ st Arioli), Principi (32′ st Tota), Locati, Panzani (19′ st Minelli), Natale. A disposizione: Sabeddu, Benatti, Agostinelli, Lo Monaco, Sorrenti. Allenatore: Scavo.
Vergiatese: Guddo, Crispo (35′ st Moussafir), Cattaneo (14′ st Truzzi), Bruni, Cassini, Tumino, Okaingni (23′ st Sofia), Dal Santo, Medina, Bertoli (1′ st Raimoldi), Ghilardi. A disposizione: Catizone, Lazar, Raimondo, Mal, Mhaimer. Allenatore: Ramella.
Arbitro: Tagliaferri di Lovere (Crippa di Lecco e Zanibelli di Brescia).
Marcatori: pt: 30′ Principi (C); st: 26′ Costa (C).
Note: giornata serena, campo sintetico in ottime condizioni

Alex Scotti


LE ALTRE PARTITE

GAVIRATE – SOLBIATESE 1-2

La Solbiatese parte bene, facendo gioco per il primo quarto d’ora e rendendosi pericolosa al 16’ con Becerri, il quale, da fuori area, lascia partire il destro, poi strozzato alla destra di Cappato. Dopo una prima fase a tinte nerazzurre, il Gavirate prende coraggio e cresce d’intensità. Casagrande gioca con il fuoco, rischiando una doppia ammonizione a causa di un intervento irregolare prima su Lercara (sanzionato con il giallo), poi su Selpa. A metà della prima frazione, sugli sviluppi di una punizione, Broggini prova la conclusione dai 30 metri, per evitare un possibile contropiede: va meglio del previsto, infatti una deviazione favorisce Selpa, che gonfia la rete con un colpo di testa in controtempo sul movimento del portiere, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Poco prima della mezz’ora sul cronometro, Fossati e Lercara dialogano bene, senza esito positivo per i rossoblu. Al 39’ Amelotti si fa espellere direttamente, probabilmente per aver detto qualcosa di troppo al direttore di gara dopo un presunto fallo subito e non segnalato. Rovedatti prova a sbloccarla, ma Dominici è insuperabile: anche sul successivo tap-in di Selpa riesce a metterci una pezza e salvare i suoi in corner. Il giro dalla bandierina diventa decisivo, con Fossati che scarica dietro rasoterra; Lercara fa da muretto e restituisce al compagno, che in area di rigore calcia tra la mischia e trova il gol del vantaggio nel recupero (1-0).
Il secondo tempo si apre subito con il gol di Minuzzi: botta di destro sotto la traversa e 1–1; Cappato sorpreso dalla rapidità di esecuzione e dalla potenza del tiro, forse poteva essere più reattivo. Reazione al 15’ per il Gavirate, che con Pescara impensierisce l’estremo difensore avversario. Al 29’, in occasione di una punizione assegnata al contrario secondo molti dei presenti, Pellini porta in vantaggio i suoi col destro (1-2). L’ultima occasione per i ragazzi di Caon arriva al 44’, con Morello che dal limite calcia e sfiora il palo. 1-2 il finale, con diverse polemiche, soprattutto per la mancata espulsione di Casagrande.

IL TABELLINO
GAVIRATE – SOLBIATESE 1-2 (1-0)

Gavirate: Cappato, D’Amico (30′ st Incarbone), Broggini, Morello, Pescara, Rovedatti, Fall (37′ st Di Benedetto), Martinoia, Selpa, Lercara, Fossati (19′ st Rocca) A disposizione: Camboni, Sinicco, Ghilardi, Contini, Venditti, Marcaletti Allenatore: Caon
Solbiatese: Dominici, Lonardi D., Casagrande (16′ st Tourè), Pellini, Lonardi L., Parini, Minuzzi, Scapinello, Torraca (37′ st Mondoni), Amelotti, Becerri (1′ st Pandiani) A disposizione: Catanese, Novello, Perez, Bosisio, Parisi, Esposito Allenatore: Domenicali
Arbitro: Frizza di Perugia (Darwish di Milano, Colitti di Cinisello Balsamo)
Marcatori: pt: 45’+1 Fossati (G); st: 2’ Minuzzi (S), 29’ Pellini (S)


VIS NOVA GIUSSANO – VERBANO 0-2

I padroni di casa scendono in campo con il piglio giusto ed impiagano solo due minuti per rendersi insidiosi: Cavalli conquista palla e calcia, con il pallone che sfila sulla linea di porta senza insaccarsi. Nell’intervallo i due assistenti dell’arbitro sono stati sostituiti per malessere. Verso il quarto d’ora della ripresa, il Verbano passa in vantaggio grazie al tocco di Di Marco: Mantegazzi non libera in maniera pulita, palla rossonera con Foresti che para un primo tiro, ma non la seconda zampata (0-1). Il Vis Nova protesta per fuorigioco, ma l’arbitro deve affidarsi ai guardalinee delle società. Cavalli prova a riportare il risultato sul pareggio, ma l’incrocio dei pali lo ferma. Nel finale viene espulso D’Astoli, forse innervosito dalla panchina ospite. Lacchini, ex di giornata, firma il 2-0 in contropiede.

IL TABELLINO
VIS NOVA GIUSSANO – VERBANO 0-2 (0-0)

Vis Nova Giussano: Foresti, Beretta (41′ st Favilla), Mantegazza, Vincenzi (28′ st Sarr), D’Astoli, Adobati (36′ st Schiavo), Meroni (18′ st Proserpio), Orlandi, Catta (18′ st Mancosu), Cavalli, Testoni A disposizione: Asnaghi, Caggia, Abbiati, D’Avino Allenatore: Mastrolonardo
Verbano: Guarino, Medici, Santagostino, Fabiani, Morlandi, Scognamiglio (39′ pt Federici), Pasello, Di Marco, Ferrari (11′ st Martirani), Lacchini, Pedrazzini A disposizione: Gargarella, Panicucci, Bianchi, Keci, Ponti, Reina, Rondanini Allenatore: Celestini
Arbitro: Foresti di Bergamo (Luggeri di Cremona, Rivetti di Brescia)
Marcatori: st: 18′ Di Marco (V), 38′ st Lacchini (V)


PAVIA – VOGHERESE 0-0

Nessun gol nel match di cartello: Pavia e Vogherese non si fanno male e si dividono la posta in gioco. Il Club Milano, vincendo contro la Vergiatese, ne approfitta e si prende il secondo posto, dietro ai rossoneri di Voghera. Il Pavia, a quota 27 punti, si accomoda al terzo, con due lunghezze di vantaggio rispetto all’Oltrepò, che cade in casa con il Virtus Binasco.

IL TABELLINO
PAVIA – VOGHERESE 0-0

Pavia: Cincilla, Ammirati (33′ st Nucera), Ioance, Sarzi (28′ st Trajkovic), Concina, Radaelli L., Calvi (17′ st Giani), Kanteh (17′ st Radaelli B.), Principe, Maione (14′ st Garcia), Di Nardo A disposizione: Finardi, Ferroni, Abbà Ronchi, Bigotto Allenatore: Peluso
Vogherese: Lorenzon, Andrini, Riceputi, Galimberti, Allodi, Bacaloni, Selmi, Lanzi, Romano, Castellano (19′ st Franchini), Bahirov (36′ st Andriolo) A disposizione: Casullo, Puka, Landillo, Sorgon, Honchar, Casali, Guerra Allenatore: Giacomotti
Arbitro: Spera di Barletta (Monelli di Busto Arsizio, Lattarulo di Treviglio)


OLTREPÒ – VIRTUS BINASCO 0-1

L’Oltrepò attacca fin dall’inizio, ma non finalizza le occasioni che crea. La beffa porta il nome di Cavallotti, che fa esplodere di gioia la squadra di Binasco: unico tiro nello specchio della porta che vale il “derby”, ma soprattutto che interrompe la striscia negativa di 7 sconfitte consecutiva. Oltrepò che perde terreno e che, nonostante le assenze, sperava di rialzarsi subito dopo la sconfitta a Voghera. Diversi gli indisponibili nelle file del Binasco.
L’organizzazione ospite, che sa utilizzare bene la formula del pressing alto, contiene le sfuriate dei padroni di casa, vicini al vantaggio con Grasso: al 19′ si alza la bandierina e si rimane sullo 0-0. 15′ sul cronometro, ci prova Casiroli ma spara alto; un quarto d’ora più tardi ancora Grasso prova a sbloccarla, ma il suo tiro di destro si neutralizza sul fondo. Quattro minuti più tardi Iervolino scalda i guanti di Picone, con Grasso che fallisce il tap-in sul primo palo. Rebuscini tenta di sorpendere l’estremo difensore del Binasco, ma il pallone sorvola la traversa e si chiude il sipario. Secondi quarantacinque minuti: assalto Oltrepò, con Picone che deve fare gli straordinari per salvare la sua porta sui tentativi di Villoni e Grasso. Proprio l’attaccante biancorosso viene atterrato in area di rigore al minuto 15′, ma l’arbitro lascia giocare tra le proteste. Al 19’ bella palla filtrante di Villoni per De Stradis, il quale si fa anticipare da Picone sul più bello, con palla deviata sul fondo. Poco prima della mezz’ora della ripresa, Albamonte colpisce male all’indietro e costringe all’ennesimo miracolo il portiere ospite. Per il duo Villoni-Grasso la porta sembra stregata. Al 43’ passa il Binasco: grazie ad un letale contropiede, Cavallotti realizza la rete che varrà l’intera posta in palio. Davanti a Baschiazzorre in uscita, Cavallotti lo super con un imprendibile diagonale. Dopo la rete incassata, l’Oltrepo prova subito a rispondere e al 44’ Picone gli esce tra i piedi di Grasso, che cade e reclama il rigore, ma è solo calcio d’angolo. Non bastano 6 minuti di recupero per i padroni di casa, in balia di un’ottima difesa avversaria.

IL TABELLINO
OLTREPÒ – VIRTUS BINASCO 0-1 (0-0)

Oltrepò: Baschiazzorre, Scarcella, Gnazyri, Gabrielli, Negri (47’ st Ritondale), Rebuscini, Vezzani (4’ st Villoni), Iervolino, Casiroli, De Stradis (29’ st Zani), Grasso A disposizione: Mytryk, Selmo, Lopane, Giugno, Branduardi, Chiellini, Zani Allenatore: Albertini
Virtus Binasco: Picone, Calvio, Rizzo, Albamonte (29’ st Volta), Caldarone, Chiaromonte, Castelli, Giuliano, Dell’Era (18’ st Modoni), Damo, Cesana (32’ st Cavallotti) A disposizione: Tabaglio, Mormino, De Stefanis, Petrella, Leone, Grossi, Modoni Allenatore: Imbriaco
Arbitro: Zamagna di Saronno (Eltantawy di Chiari, Molino di Brescia
Marcatori: st: 43’ Cavallotti (VB)


MUGGIÒ – CITTÀ DI CANTÙ 2-1

Primo tempo giocato bene da entrambe le squadre, senza però creare grossi problemi ai portieri. L’eccezione è il gran colpo di testa targato Bruschi, con risposta reattiva dei guantoni di Boselli. La ripresa si apre con l’espulsione di Balduzzi dopo appena due minuti dal rientro in campo: Castello Città di Cantù in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica, Pappalardo porta i suoi in vantaggio al 10′. Il Muggiò non ci sta e Personè M. impiega 6 minuti per rimettere le cose a posto. Al 25′ viene assegnato un penalty per i padroni di casa, con Personè M. che firma la doppietta personale e ribalta il match. Stessa dinamica, area opposta: il direttore di gara non assegna il secondo rigore di giornata, con gli ospiti che protestano. Termina 2-1.

IL TABELLINO
MUGGIÒ – CITTÀ DI CANTÙ 2-1 (0-0)

Muggiò: Boselli, Campanella, Patete (45’+1 st Campanella L.), Moratti, Gandini, Caferri, Cesana, Tremolada, Personè M., Marinoni (24′ st Dagnoni), Schiavo (37′ st Scaccabarozzi N.) A disposizione: Griffini, De Toni, Mair, Personè J., Lazzaroni, Dominoni Allenatore: Natobuono
Città di Cantù: Perniola, Balduzzi, Barlusconi, Bruschi, Cammarano, Scaccabarozzi A. (33′ st Ranzetti), Scaccabarozzi M., Romano, Ajouli Ma. (33′ st Wachira), Valle (38′ st Galatà), Pappalardo A disposizione: Rossi, Sangiorgio, Pereira, Ravasi, Nessi, Ajouli Mo. Allenatore: Bertoni
Arbitro: Saraci di Lecco (Manno di Milano, Puerto di Gallarate)
Marcatori: st: 10′ Pappalardo (C), 16′ Personè M. (M), 25′ Personè M. (M)


ACCADEMIA PAVESE – PONTELAMBRESE 1-1

Il primo tempo tra Accademia Pavese e Pontelambrese se lo aggiudica la squadra ospitante, ma nella ripresa la Pontelambrese riaggancia il pareggio. Partono bene i padroni di casa che, nonostante le importanti assenze e i 6 giovani schierati, al minuto 8′ aprono le danze con Tomassone. Nella prima frazione di gioco c’è spazio anche per altre 2 o tre palle gol per l’Accademia, che non riesce a raddoppiare il vantaggio. Nella ripresa si vede un’altra partita: sale in cattedra la Pontelambrese, che sfrutta il calo fisico e la poca esperienza dei giovani avversari per provare a cambiare le sorti del match. Al 15′ l’arbitro comanda un penalty e Gerosa trasforma dagli undici metri (1-1). Un tempo e un punto per uno.

IL TABELLINO
ACCADEMIA PAVESE – PONTELAMBRESE 1-1 (1-0)

Accademia Pavese: Alio, Mori (43′ st Fiorani), Tomassone, Bernini, Tommasi, Velaj, Laraia (8′ st Bonelli (25′ st Jaupi), Provasio, Zenga, Dioh, Ravelli (18′ st Ragucci) A disposizione: Belitrandi, Cornaghi, Pasetti, Michiante, Filadelfia Allenatore: Gaudio
Pontelambrese: Aiello, Barbieri, De Santis, Calviello (10′ st Cannataro), Calandra, Maffia, Nava (1′ st Delorenzi), Gerosa, Niang, Grieco (1′ st Kamal), Nespoli (37′ st Della Torre) A disposizione: Dieci, Basso, Iovine, Galimberti, Russo Allenatore: De Gaetano
Arbitro: Palmisano di Saronno (Merlini di Milano, Rivetti Brescia)
Marcatori: pt: 8’ Tomassone (AP); st: 15’ rig. Gerosa (P)


ARDOR LAZZATE – CALVAIRATE 1-0

Dopo un primo tempo bloccato sullo 0-0, ci pensa Dellavedova ad andare a segno, 60 secondi dopo il fischio dell’inizio della seconda metà di gioco. I ragazzi di Stincone vanno a 21 punti, due un meno del Magenta quinto. Il Calvairate non trova la reazione per pareggiare i conti e rimane un passo sopra al Muggiò, vittorioso contro il Castello Città di Cantù.

IL TABELLINO
ARDOR LAZZATE – CALVAIRATE 1-0 (0-0)

Ardor Lazzate: Ferloni, Zucchetti, Mzoughi, Fogal, Sandrini, Guanziroli, Corona (14′ st D’Onofrio), Artaria, Dellavedova (42′ st Corbetta), Bangu (33′ st Bianchi), Rondina A disposizione: Barlocco, Marocco, Gazzetta, Manara, Corioni, Boschetti Allenatore: Stincone
Calvairate: Rota, Mazzei (37′ st Bianchini T.), Bianchini F., Zanetti, Venza, Aliotta, Zingari (22′ st Roveri), Conte (26′ st Ricupati), Sow, Passoni (37′ st Zambelli), Mancuso (20′ st Zappettini) A disposizione: Casanova, Bianchini T., Orlandi, Cutolo, Baiardo Allenatore: Raspelli
Arbitro: Pappalardo di Crema (Franzon di Busto Arsizio, Toniutto di Como)
Marcatori: st: 1′ Dellavedova (AL)

In redazione Simone Castellano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui