Infrasettimanale che vale la giornata numero diciassette del campionato di Eccellenza. In campo di pomeriggio Accademia Pavese e Sestese (2-1), seguite da Vis Nova e Oltrepò (1-3). In serata arriva la buona prova della Solbiatese, che davanti ai propri tifosi vince per 4-1 sulla Pontelambrese. La Vergiatese pareggia in casa del Città di Cantù, mentre il Verbano viene superato di misura dal Calvairate. Il Gavirate non regge il confronto con la Vogherese; Il Club Milano fa cadere il Pavia, vincono anche Muggiò e Magenta.

SOLBIATESE – PONTELAMBRESE 4-1

SOLBIATE ARNO – Continua a funzionare a meraviglia la cura Domenicali per la Solbiatese, che raccoglie il suo terzo risultato utile consecutivo grazie alla convincente vittoria per 4-1 sulla Pontelambrese. Una gara che è stata praticamente sempre il controllo dei neroazzurri, praticamente dilaganti nella prima frazione, chiusa sul 2-0 grazie alle reti di Becerri e all’autogol di Maffi. Nella ripresa i padroni di casa chiudono i conti con la doppietta di Torraca, intervallata dal gol di Gerosa che tuttavia non basta a dare la scossa alla formazione ospite.

PRIMO TEMPO –  E’ una Solbiatese da applausi quella che si vede nei primi 45′ di gioco. I neroazzurri sovrastano per qualità e quantità una Pontelambrese in totale balia del gioco dei padroni di casa, i quali possono anche recriminare per non aver saputo concretizzare abbastanza le numerose occasioni create. E’ comunque 2-0 all’intervallo, con la Solbiatese che si presenta al 10′ con una magnifica azione corale avviata da Minuzzi, rifinita da Scapinello e conclusa da Becerri, che davanti a Pulze si fa ipontizzare. Il numero 11 di casa ha l’occasione di rifarsi giusto un paio di secondi più tardi, quando una discesa di Amelotti libera al tiro Torraca, trovando la deviazione sottomisura proprio di Becerri che mette fuori causa il portiere e fa 1-0. Il vantaggio non placa per nulla la forza della Solbiatese, che continua a spingere e a racimolare occasioni: al 15′ è Scapinello a far gridare al gol, con un sinistro che si infrange sul palo, mentre al 18′ solo una provvidenziale uscita di Fulze evita il gol di Becerri. Il raddoppio è tuttavia nell’aria, ed il minuto giusto è il 34′, quando un’azione insistita di Torraca lo porta ad un tiro cross dalla sinistra, che trova la deviazione in porta di Maffio, per il più classico degli autogol. E’ dominio totale dei padroni di casa, con la Pontelambrese che produce il suo primo tiro in porta solamente al 41′, con una conclusione dai 30 metri di Hamidi che Dominici blocca senza particolari problemi.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa mister Anania getta nella mischia Stamato e Nava per cercare di dare una scossa ad una squadra completamente assente nei primi 45′. L’intento del tecnico ospite tuttavia non trova i frutti sperati, perché alla Solbiatese bastano appena 5′ per mettere in ghiaccio il risultato. Scambio al limite dell’area tra Torraca e Scapinello, con il numero 10 che davanti a Pulze tenta il dribbling, venendo atterrato dall’estremo difensore. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore, dal quale si presenta Torraca, che incrocia e non sbaglia. Sembra tutto perfetto per la formazione di Domenicali, ma basta un attimo di disattenzione e al primo vero affondo la Pontelambrese trova il gol, con Lonardi L. che travolge De Santis in area, causando un calcio di rigore. Dagli 11 metri Gerosa spiazza Dominici, riaprendo il match. Una situazione che tuttavia dura veramente poco, perché non passa nemmeno 1′ e Scapinello inventa un pallone perfetto per il destro di Torraca, che dalla sinistra dell’area di rigore fa partire un piattone forte e preciso che si infila all’incrocio per il 4-1. A questo punto il finale di gara diventa pura amministrazione per la Solbiatese, la quale comunque non rinuncia ad attaccare, sfiorando ancora il gol al 21′ con il palo di Becerri, ed al 27′ con una super azione di Scapinello, che lascia sul posto due uomini, evitando di far venire giù il Chinetti solo per il l’intervento miracoloso di Pulze. Poco male per i neroazzurri, che arrivano ugualmente al triplice fischio senza particolari patemi, salendo così a quota 15 punti in classifica.

I MIGLIORI IN CAMPO
Dennis Scapinello (Solbiatese) 7,5: Non entra nel tabellino dei marcatori, ma negli 85′ in cui è in campo regala un assist ed un rigore procurato, oltre che una qualità di gioco che è il vero punto di riferimento di tutte le sortite offensive dei neroazzurri
Filippo Pulze (Pontelambrese) 6,5: Se la Pontelambrese subisce “solamente” 4 gol il merito è tutto del portiere ospite, che con un paio di interventi miracolosi evita che il passivo per i suoi diventi ancora più ampio

I COMMENTI
Domenicali (allenatore Solbiatese): “Queste prime 3 partite sono state un ottimo inizio, abbiamo cambiato un po’ il sistema di gioco ed i calciatori di stanno applicando molto con voglia e impegno, tanto che c’è ancora un po’ di rammarico per i 2 punti persi domenica. Sappiamo che dobbiamo migliorare, però l’inizio è decisamente incoraggiante”.

IL TABELLINO
SOLBIATESE – PONTELAMBRESE 4-1 (2-0)

Solbiatese: Dominici 6, Lonardi D. 6.5, Parini 6, Torraca 7.5 (20′ st Pandiani 6), Scapinello 7.5 (40′ st Perez sv), Becerri 6.5 (24′ st Mondoni 6), Minuzzi 7 (24′ st Esposito 6.5), Pellini 6.5, Lonardi L. 6, Casagrande 6, Amelotti 6.5 (32′ st Mezzotero sv). A disposizione: Catanese, Bosisio, Parisi, Pedron. Allenatore: Domenicali
Pontelambrese: Pulze 6.5, Barbieri 5.5 (30′ st Basso 6), De Santis 6 (36′ st Grieco sv), Cannataro 5 (36′ Nespoli 5.5), Maffia 5, Galimberti 5 (1′ st Nava 5.5), Hamidi 6, Gerosa 6, Niang 5.5, Fumagalli 6, El Idrissi 5.5 (1′ st Stamato 5.5). A disposizione: Dieci, Iovine, Calviello, Della Torre. Allenatore: Anania
Arbitro: Alessandro Cisternini di Seregno (Marius di Lodi – Iacchetti di Lecco)
Marcatori: pt: 11′ Becerri (S), 34′ aut. Maffia (P); st: 5′ rig. Torraca (S), 15′ rig. Gerosa (P), 16′ Torraca (S)
Note: Serata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Angoli: 7-4. Recupero: 3’+4′. Ammoniti: Barbieri (P), Nava (P), Maffia (P), Niang (P)

Inviato Francesco Vasco


CLUB MILANO – PAVIA 2-1

Il Club Milano fa suo il big match del Vista Vision Stadium battendo 2-1 il Pavia al termine di una sfida estremamente equilibrata. Dopo una prima frazione in cui si contano più infortuni (tre) che occasioni (una per parte con Rankovic e Abbà), la ripresa ha riservato emozioni a raffica. Apre le danze un clamoroso errore sotto porta di Locati, poi Trajkovic impegna Monzani su punizione. Al quarto d’ora Pelle dal dischetto stappa la partita, ma tre minuti più tardi Di Maggio infila la sua porta. Nemmeno il tempo di disperarsi che ancora Pelle riporta avanti i meneghini infilando Cincilla con un preciso diagonale. Nel finale Monzani vola per negare il pareggio a Ioance dalla distanza, poi viene espulso Di Nardo per somma di ammonizioni. Triplice fischio e festa per i padroni di casa, con la classifica che ora vede quattro squadre in soli due punti.

IL TABELLINO
Club Milano-Pavia 2-1 (0-0)
Club Milano
: Monzani, Carnevale (30′ st Benatti), Cuoco, Costa, Di Maggio, Diouck, Pelle (47′ st Saronni), Principi (24′ st Tota), Locati (42′ st Sorrenti), Rankovic (30′ pt Cominetti), Natale. A disposizione: Bonicelli, Priori, Arioli, Minelli. Allenatore: Scavo.
Pavia: Cincilla, Ammirati, Radaelli L. (24′ st Giani), Sarzi (36′ pt Trajkovic, 37′ st Nucera), Ioance, Abbà, Bigotto (32′ st Calvi), Kanteh, Principe, Stroppa (34′ pt Radaelli B.), Di Nardo. A disposizione: Finardi, Ragni, Di Bartolo, Concina. Allenatore: Peluso.
Arbitro: Granillo di Napoli (Lufi di Lodi e Lo Monaco di Como).
Marcatori: st: 15′ rig. Pelle, 18′ aut. Di Maggio (C), 22′ Pelle (C).
Note: serata serena, campo sintetico in perfette condizioni, spettatori 400 circa. Espulso: 40′ st Di Nardo (P) per somma di ammonizioni; Ammoniti: Natale (C), Trajkovic (P), Principi (C), Di Nardo (P), Carnevale (C), Bonicelli (C), Kanteh (P); Angoli: 1-4; Recupero: 2’+4′.

Alex Scotti

LE ALTRE PARTITE

GAVIRATE – VOGHERESE 0-2

La Vogherese entra in campo decisa e al 5’ crea la prima occasione con Bahirov, che dopo aver ricevuto da Romano in area di rigore, prova il tocco sotto; Cappato capisce le intenzioni e devia in corner. Un minuto più tardi il direttore di gara comanda un calcio di rigore contro il Gavirate a causa di un intervento di Municchi fallo in area. Dagli undici metri si presenta Castellano, che calcia forte a incrociare, battendo Cappato; l’estremo difensore intuisce ma non arriva sul pallone (1-0). Gli ospiti continuano a spingere e al 14’ Bahirov serve Romano, il quale traccia un diagonale potente, respinto dal piede di Cappato. I rossoblù reagiscono e sorprendono gli avversari con una punizione battuta rapidamente; Martinoia si avvicina al vertice sinistro dell’area di rigore e fa partire un tiro cross a giro sul secondo palo, su cui non arriva nessuno, sfiorando il legno alla destra di De Toni. Nel finale di primo tempo grandissima imbucata per Bahirov, che prova a sorprendere Cappato con uno strepitoso stop di petto a seguire, ma il portiere riesce a smanacciare la palla evitando il contatto ed il conseguente penalty. Cappato che è ancora miracoloso prima sul tentativo di Romano e poi sul successivo tiro di Guerra: tap-in a botta sicura e parata, in ginocchio, con il braccio, un intervento che inchioda il risultato sull’1-0 per i rossoneri.
Al rientro dagli spogliatoi è il Gavirate che prova a forzare la mano per trovare il gol del pareggio, schiacciando per un quarto d’ora la Vogherese nella propria metà di campo. Al 20’ Fall colpisce di testa, su suggerimento di Rocca, e centra la traversa; la sfera rimbalza sulla linea. La squadra di Voghera si chiude per poi trovare il raddoppio al 35’: Semli vince il contrasto con Martinoia e sventaglia dall’altra parte del campo per Romano, che brucia Rovedatti in velocità e batte l’estremo difensore avversario. Termina 2-0, con il Gavirate che esce dal campo con un po’ di amaro in bocca.

IL TABELLINO
GAVIRATE – VOGHERESE 0-2 (0-1)

Gavirate: Cappato, D’Amico (24′ st Fossati), Rovedatti, Morello (28′ st Marcaletti), Pescara, Municchi (28′ pt Eboa), Fall (39′ st Ghilardi), Martinoia, Selpa, Lercara, Rocca (24′ st Incarbone) A disposizione: Camboni, Contini, Broggini, Canaglia Allenatore: Caon
Vogherese: De Toni, Honchar (19′ st Andrini), Riceputi, Galimberti, Allodi, Bacaloni, Guerra (22′ st Andriolo), Selmi, Romano (41′ st Landillo), Castellano (15′ st Lanzi), Bahirov A disposizione: Cassullo, Daprati, Sorgon, Franchini Allenatore:  Giacomotti
Arbitro: Beretta di Bergamo (Franzon di Busto Arsizio, Eltantawy di Chiari)
Marcatori: pt: 7’ rig. Castellano (V); st: 35’ Romano (V)


CITTÀ DI CANTÙ – VERGIATESE 1-1

Equilibrio a Cantù. Nel primo tempo è il Castello Città di Cantù ad avere più iniziativa, con la Vergiatese che non ha mollato un centimetro. Già nei primi 10′ Pappalardo può concretizzare 2 volte, ma non trova il guizzo giusto per essere inserito nel tabellino. I padroni di casa ci provano anche da corner con Sangiorgio, ma devono fare i conti con i guantoni di Guddo. Ci prova anche Romano a pochi passi, ma spara alto e si va al riposo sullo 0-0. Il match si sblocca nella ripresa, quando dopo quattro minuti di gioco arriva il gol di Andrea Scaccabarozzi; decisiva la combinazione con Barlusconi. Da qui in poi il pallino passa in mano ai granata, che falliscono un paio di occasioni importanti: la prima è con Medina, che non riesce ad insaccare di testa, la seconda con Moretti, la cui conclusione non è abbastanza precisa da poter pareggiare. Più tardi, lo stesso Moretti colpisce il palo, su deviazione di un eccezionale Perniola. Nessi, a dieci minuti dalla fine, ha la palla per il due a zero Cantù, ma la conclusione accarezza il palo e sfila sul fondo. La formazione di Ramella non demorde: nel recupero c’è il tempo per battere un calcio di punizione letale, con la sfera che viene proposta a centro area, nella mischia, per poi schizzare fuori e rendersi disponibile a Okaigni. Il numero 20 la fa passare tra una selva di gambe e fa rivivere l’incubo di appena 10 giorni prima al Castello: altro gol subito dopo novanta minuti. Una rete che per la Vergiatese vale 1 punto importante e sudato, su un campo ostico.

IL TABELLINO
CITTÀ DI CANTÙ – VERGIATESE 1-1 (0-0)

Città di Cantù: Perniola, Cammarano (24′ st Wachira), Barlusconi, Bruschi (28′ st Noseda), Sangiorgio (28′ st Pereira), Scaccabarozzi A., Ranzetti (39′ st Ajouli Mo.), Romano, Ajouli Ma., Galatà, Pappalardo (24′ st Valle) A disposizione: Rossi, Balduzzi, Scaccabarozzi M., Nessi Allenatore: Bertoni
Vergiatese: Guddo, Tumino, Cattaneo (15′ st Okaigni), Caffi, Raimondo, Lazar, Bertoli (40′ st Kasaka), Truzzi, Medina, Moretti, Sofia (26′ st Ghilardi) A disposizione: Catizzone, Sema, Bruni, Cassini, Dal Santo, Mhaimer Allenatore: Ramella
Arbitro: Sciolti di Bergamo (Filipponi di Monza, Luciani di Milano)
Marcatori: st: 4’ Scaccabarozzi A. (C), Okaigni 45’+3 (V)


CALVAIRATE – VERBANO 1-0

Niente da fare per il Verbano, che dalla trasferta a Calvairate torna senza aver raccolto punti. Una partita nervosa, a tratti cattiva, in cui gli ospiti hanno alzato il proprio baricentro solo nel secondo tempo. La rete di Sow (sostituito con Ricupati al 21′ della ripresa) al 41′ del primo tempo basta ai milanesi per imporsi sui rossoneri di Besozzo: nasce tutto da un passaggio rasoterra dalla destra che incontra la deviazione di Scognamiglio, prima della conclusione del numero 9. I ragazzi di Celestini non trovano il guizzo giusto per ritornare in carreggiata e rimangono a quota 15 punti in classifica, assieme a Solbiatese, Sestese e Ardor Lazzate. Il Calvairate sale a 17 e si posiziona dietro a Magenta e Castello Città di Cantù.

IL TABELLINO
CALVAIRATE – VERBANO 1-0 (1-0)

Calvairate: Ruta, Mazzei, Bianchini F., Conte, Venza, Aliotta, Zingari (30′ st Cutolo), Stefania (35′ st Visigalli), Sow (21′ st Ricupati), Passoni, Mancuso A disposizione: Casanova, Bianchini T., Zanettini, Zappettini, D’Erchie, Roveri Allenatore: Raspelli
Verbano: Guarino, Federici (1′ st Rondanini), Pedrazzini (41′ st Panicucci), Scognamiglio, Fabiani, Santagostino, Di Marco (32′ st Morlandi), Di Lauri (1′ st Grimaldi), Colombo, Comi, Lacchini A disposizione: Gargarella, Ponti, Bianchi, Ferrari, Martirani Allenatore: Celestini
Arbitro: Scalvi di Lodi (Camporeale di Lodi, Cappello di Milano)
Marcatori: pt: 41’ Sow


MUGGIÒ – VIRTUS BINASCO 1-0

Il Muggiò festeggia la vittoria casalinga contro il Binasco e si mette sulla strada giusta dopo un periodo buio. Il solito Manuel Personè si carica la squadra sulle spalle e segna il gol che regala tre punti importanti ai gialloblu. Per il numero 9 sono 7 i gol in campionato, gli stessi di Rankovic del Club Milano. Virtus Binasco che recrimina un rigore per fallo di mano, una delle poche possibilità di poter cambiare le sorti del match. La squadra di Imbriaco rimane in fondo alla classifica assieme alla Pontelambrese, entrambe a 5 punti. Il Muggiò raggiunge gli 11 punti e prova a staccarsi e sfrutta la sconfitta del Gavirate per affacciarsi, ancora a distanza, alla zona “calma”, fuori dai play out.

IL TABELLINO
MUGGIÒ – VIRTUS BINASCO 1-0 (1-0)

Muggiò: Boselli, Campanella D., Raffaglio, Baldan, Gandini, Caferri, Cesana Mi. (36′ st Moratti), Crimaldi (26′ st Mair), Personè M., Marinoni (30′ st Tremolada), Patete (30′ st Campanella L.) A disposizione: Griffini, Schiavo, Lazzaroni, De Toni, Personè J. Allenatore: Natobuono
Virtus Binasco: Picone, Robbiati (19′ pt Calvio), Chiaromonte (37′ st Grossi), Damo, Rizzo, Mocchi, Castelli, Giuliano, Modoni, Cavallotti (17′ st Dell’Era), Cesana Ma. (1′ st Leone) A disposizione: Tabaglio, Tagliabue, Caldarone, Albamonte, Petrella Allenatore: Imbriaco
Arbitro: Palmisano di Saronno (Colitti di Cinisello Balsamo, Longoni di Seregno)
Marcatori: pt: 35’ Personè M. (M)


ARDOR LAZZATE – MAGENTA 1-2

Il Magenta sbanca Lazzate con la doppia B: Bertini nel primo tempo e Birolini nel secondo sono gli autori delle due reti della squadra di Lorenzi decisive per i 3 punti. I padroni di casa rientrano in campo dopo l’intervallo con il piglio giusto, impiegando solo tre minuti per pareggiare i conti, grazie al gol di Fogal. La partita rimane in bilico, fino al 43′ della ripresa, quando arriva il gol del nuovo vantaggio ospite.

IL TABELLINO
ARDOR LAZZATE – MAGENTA 1-2 (0-1)

Ardor Lazzate: Ferloni, Zucchetti, Sandrini, Fogal, Marioli, Guanziroli, Corona (44′ st Boschetti), Artaria, Corioni, Corbetta (42′ st Dellavedova), Rondina (32′ st D’Onofrio) A disposizione: Barlocco, Mzoughi, Moretti, Gazzetta, Ferrario, Bangu Allenatore: Stincone
Magenta: Rimbu, Nejmi, Romano (27′ st Draghetti), Pdergnana, Ornaghi, Pderocchi, Bertini (25′ st Sala), Birolini, Doria, Mammetti, Perotta (32′ st Alberton) A disposizione: Vozza, Decio, Poletto, Coratella, Sanzo, Nebuloni Allenatore: Lorenzi
Arbitro: Traviani di Busto Arsizio (Longoni di Seregno, Siragusa di Saronno)
Marcatori: pt: 41’ Bertini (M); st: 3′ Fogal (AL), 43′ Birolini (M)

In redazione Simone Castellano

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