La 24 Ore di Le Mans regala sempre spettacolo e l’edizione 2022 non ha certo fatto eccezione anche se, per Alessio Rovera, il risultato finale è un agrodolce in cui prevale il senso di amarezza per come sono andate le cose. Di sicuro il quarto posto di classe LMP2 Pro-Am (ventiquattresimo assoluto) non è certo da buttare, ma l’equipaggio di AF Corse con il pilota varesino insieme a François Perrodo e Nicklas Nielsen alla guida del prototipo Oreca 07 motorizzata Gibson poteva senz’altro ottenere un risultato migliore.

Il piazzamento finale nulla toglie, tuttavia, alla straordinaria prestazione del pilota varesino classe ’95 caratterizzata da ben quattro rimonte, la prima delle quali cominciata sabato al via: primo stint di Nielsen, spazio a Perrodo e volante affidato a Rovera per far sì che il prototipo numero 83 risalisse dal settimo posto al comando della classe LMP2. Tutto sembrava andare per il meglio, ma un guasto ai pannelli dei numeri luminosi ha costretto il team a perdere minuti preziosi per la sostituzione.

Rientrata nuovamente in settima posizione (a due giri dal primo di classe), la Ferrari è stata protagonista di una rimonta in notturna con Rovera che ha dato sfoggio alle sue qualità guidando per oltre tre ore per portare il prototipo in quarta posizione a un giro dal vertice. A questo punto, però, altro inconveniente: problema alla frizione e minuti che corrono costringendo Rovera a tornare in settima posizione a quasi tre giri dal leader. Nonostante la sfortuna Rovera ha continuato a premere forte sull’acceleratore facendo segnare intorno alle ore 1.30 il crono più veloce del team (3’32”949) prima di passare nuovamente il testimone a Nielsen e successivamente a Perrodo.

Proprio il francese, tuttavia, nel corso della 16esima ora, durante un doppiaggio ha toccato una vettura GT che ha sbattuto violentemente contro il guard rail; le immediate scuse di Perrodo sono valse a poco dato che l’equipaggio di AF Corse è stato penalizzato con un pit-stop di tre minuti da scontare ai box. La penalità ha quindi vanificato il gran recupero delle ore precedenti costringendo Nielsen e Rovera, nelle ultime sei ore di gara, ad una nuova rimonta partendo dalla sesta posizione. Finale in crescendo dei due con lo stesso Rovera a tagliare il traguardo a ridosso del podio.

Come anticipato, al netto del risultato, la 4 Ore di Rovera può comunque essere archiviata positivamente: 8 ore e 23 minuti al volante per 361 giri complessivi e 43 soste ai box. Questa volta, a differenza dello scorso anno quando l’equipaggio di AF Corse s’impose in GTE Am (Ferrari 488 GTE Evo) vinse la sua classe dominando i 13.626km del leggendario Circuit de la Sarthe.

Il terzo round del FIA World Endurance Championship va dunque in archivio con il verdetto della 24 Ore che, nonostante quattro rimonte stratosferiche, non premia nemmeno con il podio Rovera e compagni. Motivo in più per cominciare già a pensare ai prossimi appuntamenti e, a tal proposito, il trio ferrarista sarà impegnato a inizio luglio con un doppio appuntamento italiano: domenica 3 via alla 4 Ore di Monza (terza tappa dell’European Le Mans Series 2022) mentre il weekend successivo toccherà alla 6 Ore di Monza, quarto round del Mondiale Endurance.

Alessio Rovera sarà sicuramente protagonista ma, per il momento, il driver varesino traccia il bilancio dell’edizione appena conclusa della 24 Ore di Le Mans“In classe le cose si stavano mettendo bene, anche se in generale le altre squadre hanno molta più esperienza con questa macchina e su questa pista è un fattore che fa la differenza. Poi gli episodi non ci hanno favorito. Le gare sono anche questo, soprattutto in una corsa massacrante e imprevedibile come Le Mans. Noi non abbiamo mai mollato, neppure di notte. Il risultato finale non è quanto speravamo, ma nel complesso è stata un’esperienza che ci ha messo alla prova. Ogni Le Mans è importante quindi in futuro cercheremo di far fruttare quanto vissuto e appreso in queste lunghissime 24 ore”.

FIA World Endurance Championship 2022

18 marzo – 1000 Miglia di Sebring
7 maggio – 6 Ore di Spa
11-12 giugno – 24 Ore di Le Mans
10 luglio – 6 Ore di Monza
11 settembre – 6 Ore del Fuji
12 novembre – 8 Ore del Bahrain

European Le Mans Series 2022

17 aprile – 4 Ore di Le Castellet
15 maggio – 4 Ore di Imola
3 luglio – 4 Ore di Monza
28 agosto – 4 Ore di Barcellona
25 settembre – 4 Ore di Spa
16 ottobre – 4 Ore di Portimao

Matteo Carraro
Foto AG Photo / Manganaro

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