Scende in campo il girone B di Terza Categoria, con le gare della 5^ giornata protagoniste in questa domenica pomeriggio. Di seguito tutto ciò che è successo sui campi.

LE PARTITE

MERCALLO – GAZZADA SCHIANNO 2-3

MERCALLO – Vince in rimonta il Gazzada Schianno, che sotto di due reti all’intervallo sfodera una prestazione di carattere nel secondo tempo, ribaltando un Mercallo praticamente perfetto nei primi 45’, ma che non ha saputo replicare lo stesso atteggiamento anche nella ripresa. 3-2 il finale con la rete decisiva di Vivona che arriva ad una manciata di minuti dal 90’, permettendo così ai gialloblù di prendersi la seconda posizione in solitaria.

PRIMO TEMPO – Sulla carta doveva essere una partita scontata, ma fin dai primi minuti si capisce bene come il Mercallo non abbia alcuna intenzione di fare da comparsa. Anzi, la squadra di Gritti appare subito determinata e tutt’altro che timorosa, facendosi preferire per intensità e trame di gioco, sfruttando in particolar modo l’ottimo lavoro di Shabani e Marras in avanti. Un atteggiamento che sorprende un Gazzada poco in palla, e che eccezion fatta per qualche tiro dalla distanza di Vivona e Colella, fatica a costruire reali azioni da gol. Ecco quindi che al 27’, quello che era nell’aria si concretizza: da un calcio d’angolo in favore del Gazzada nasce una ripartenza che trova libero Marras, il quale con il tacco serve l’inserimento di Shabani che a tu per tu con Cattaneo non sbaglia e fa 1-0. A questo punto i padroni di casa si galvanizzano, e prima dell’intervallo, ecco che è ancora una ripartenza ad essere letale: questa volta è Soumahoro a farsi trovare pronto, finalizzando al meglio un’altra azione corale. 2-0 all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Sembra un incubo ad occhi aperti per il Gazzada, ma l’intervallo serve ai gialloblù per schiarirsi le idee, con mister Tamborini che ridisegna la squadra con gli inserimenti di Santaguida, D’Andrea e D’Uva. Mosse che ripagano subito il tecnico, visto che passano appena una manciata di minuti e Franceschini, dopo una discesa sulla sinistra, cerca e trova l’inserimento di Santaguida, che da due passi non sbaglia. 1-2 ed equilibri che si ribaltano, visto che ora sono gli ospiti costantemente in avanti alla ricerca del pari. E l’occasione buona sembra arrivare al 23’, quando Ambrosio, appena entrato in campo anche lui, si guadagna un calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta Colella, il quale tuttavia allarga troppo il piattone, cestinando una grandissima chance. I gialloblù tuttavia non si abbattono, e pochi minuti più tardi ecco che il 2-2 si concretizza: Franceschini se ne va ancora sulla sinistra, mettendo il pallone a rimorchio questa volta per Ambrosio, che mette dentro da due passi. Trovato il pari, il Gazzada non si accontenta, e a completare l’operazione rimonta ci pensa Vivona, che al 37’ si fa trovare pronto sul calcio d’angolo di Squillace, deviando in rete il pallone del 3-2 che fa esplodere la panchina di casa. Gli ultimi minuti vedono così un disperato tentativo del Mercallo di riacciuffare il pari, ma la retroguardia di casa riesce a non cedere, arrivando fino al triplice fischio con il vantaggio intatto.

IL TABELLINO
MERCALLO – GAZZADA SCHIANNO 2-3 (2-0)
Mercallo:
Butlerskyi, Panza (15’ Maraffino), Accetta (46’ st Lakrafi Ad.), Scafaro, Traore, Soumahoro, Guerinoni (23’ st Stigliani), Lakrafi Ay. (20’ st Intrieri), Lamesta (14’ st Gravante), Marras, Shabani. A disposizione: Morello, Pirri, Pupatti, Di Censo. Allenatore: Gritti
Gazzada Schianno: Cattaneo, Vasco, Tamborini (1’ st D’Andrea), Aliotta, Colella, Montalbetti, Squillace (40’ st Guerini), Vivona, Galli (1’ st Santaguida – 19’ st Ambrosio), Bottelli (1’ st D’Uva), Franceschini. A disposizione: Scerra, Arrigoni, Nicora. Allenatore: Tamborini
Arbitro: Diego Canale di Varese
Marcatori: pt: 27’ Shabani (M), 41’ Soumahoro (M); st: 7’ Santaguida (G), 26’ Ambrosio (G), 37’ Vivona (G)
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: D’Uva


VIRTUS BISUSCHIO- ANGERESE 1-4

BISUSCHIO – Domenica intensa in quel di Bisuschio con l’Angerese che porta a casa 3 punti importantissimi per incollarsi al treno delle prime della classe e dare continuità alla vittoria della settimana scorsa contro la Casport. È infatti un deciso 1-4 quello contro una Virtus Bisuschio un po’ sulle gambe e poco lucida che, come la settimana scorsa, soffre delle fatiche del recupero infrasettimanale.

PRIMO TEMPO – Le squadre si dispongono in modo ordinato nei primi minuti di gioco, con i padroni di casa con un solido centrocampo a 5 in appoggio a Maiellaro e una Angerese, invece, con un attacco a 3 guidato da Zoia. L’inizio di gara mostra una fase di studio tra le due compagini con diversi fischi arbitrali e tanta sostanza in mezzo al campo che delinea sin da subito duelli importanti tra i giocatori in campo. Le prime occasioni degne di nota arrivano dai piedi di Bousselk che, sulla fascia sinistra, riesce in un paio di occasioni ad andare via a Toma arrivando sul fondo senza, però, riuscire a trovare lo spazio per mettere il pallone in area. Dall’altra parte la Virtus cerca la palla lunga sugli esterni, in particolare verso Brazzale, il quale, però, nei primi attimi di gara non è abbastanza lucido nel trovare il dribbling giusto per superare la difesa. Al 20′ si sblocca il match. Sbavatura difensiva della Virtus che non riesce ad ostacolare Zantomio che, dalla destra, rientra in area di rigore esplodendo un buon mancino rasoterra sui cui non può nulla Ambrosetti. 0-1 per gli ospiti e partita che, finalmente, regala le prime emozioni. Il match si accende e la Virtus prova subito a trovare il pareggio con Brazzale che imbeccato da Patella prova ad entrare in area di rigore non trovando, però, l’acuto vincente. Il gol mantiene alta la tensione con le 2 squadre che continuano a mostrare un grande agonismo ma con qualche lacuna della Virtus che comincia a perdere terreno schiacciandosi, a tratti, nella propria metà campo. Al 25′ ci prova Zoia su punizione ma è bravo Ambrosetti a compiere un grande intervento mantenendo il risultato sullo 0-1. L’Angerese continua a spingere e Lamorte, sfruttando un regalo difensivo della Virtus, salta Ambrosetti e spedisce il pallone in rete. È 0-2 al 33′. In questa occasione Ambrosetti avverte problemi muscolari e si vede costretto a lasciare il campo in favore di Galli. Il primo tempo si conclude senza ulteriori occasioni con una Virtus in difficoltà fisica nell’accorciare in modo ordinato sui portatori di palla dell’Angerese che, d’altro canto, si trovano a gestire attentamente le palle gol con grande lucidità.

SECONDO TEMPO – La seconda frazione parte sulla falsariga del primo tempo con gli ospiti subito aggressivi e una Virtus che, nonostante le difficoltà atletiche, prova a tenere meglio il campo affidandosi alla fisicità di Hoxhaj in avanti.
Provano a farsi vedere gli uomini di Pappalardo che al 5′ provano a costruire qualcosa partendo dai piedi di Patella che manda in profondità Brazzale che tenta il cross sul quale nessuno riesce ad arrivare per l’incornata vincente. Al 15′ arriva la doccia gelata per la Virtus. Palla gestita male dalla retroguardia giallonera e Zoia a tu per tu con Galli, che sul primo affondo compie un grande intervento, ma sulla ribattuta non è in grado di fare nulla. È 0-3 per gli uomini di Pizzuti. La Virtus prova a riorganizzarsi cambiando assetto e passando a 3 uomini in difesa nel tentativo di allargare il campo e trovare gli spazi. Questa scelta dà più intensità ai gialloneri, che però non riescono ad essere cinici davanti alla difesa comandata da Ambrosini. Al 25′ ci prova Gangemi da solo davanti a Galli che non si fa superare. Al 30′ arriva l’occasione per la Virtus, palla lunga per Hoxhaj che viene atterrato Maffioli. L’arbitro decide per il calcio di punizione dal limite e cartellino giallo tra le proteste degli uomini di casa che chiedevano il rosso motivato dalla chiara occasione da gol e ultimo uomo. Parte Patella e pallone fermato dal tocco di mano di uno degli uomini in barriera. Calcio di rigore. Dal dischetto Brazzale non sbaglia spiazzando il portiere. 1-3 e partita che si ravviva. La Virtus prova a tirare fuori le unghie e a dare tutto per riaprirla, ma le occasioni scarseggiano e l’Angerese gestisce il gioco in modo attento senza strafare. Al 40′ si spengono le speranze della Virtus. Gangemi ci riprova davanti a Galli e questa volta non sbaglia. È 1-4 per gli ospiti che chiudono la partita su questo risultato portando a casa 3 punti importanti per una classifica che comincia a delinearsi. Per la Virtus, invece, saranno fondamentali le prossime partite per capire quali sono i veri obiettivi della stagione.

IL TABELLINO
VIRTUS BISUSCHIO – ANGERESE 1-4 (0-2)
Virtus Bisuschio:
Ambrosetti (36′ Galli), Toma, Hoxhaj, Barraco, Failla, Sollami, Brazzale, Patella, Maiellaro (32′ st Croci), Radici, Biasibetti (14′ st Petrucci). A disposizione: Fumagalli, Peruzzo Er., Rusconi. Allenatore: Pappalardo
Angerese: Ambrosini, Becerri (42′ st Ingenito), Montemezzo (32′ st Lunardon), Cortese, Maffioli, Sculati, Zantomio (28′ st Sciarini), Belloni, Lamorte, Zoia (42′ st De Almeida), Bousselk (23′ Gangemi). A disposizione: Garini, Mihalcescu, Petri, Baranzini. Allenatore: Pizzuti
Arbitro: Sarah Chiaravalle di Gallarate
Marcatori: pt: 20′ Zantomio (A), 32′ Lamorte (A); st: 15′ Zoia (A), 33′ rig. Brazzale (V), 40′ Gangemi (A)
Note: Ammoniti: Belloni (A), Becerri (A), Montemezzo (A), Maffioli (A)


FULCRO TRAVEDONA – PONTE TRESA 1-4

Continua il suo viaggio in testa alla classifica il Ponte Tresa, che supera anche l’ostacolo Travedona con un netto 4-1. A mettere subito le cose in discesa per i gialloblù ci pensa Pittella, che con una doppietta in rapida successione (al 18’ e al 25’) porta sul 2-0 il risultato. Nella ripresa poi ci pensa Filosa, entrato da appena una manciata di minuti, a siglare la rete del 3-0, mettendo il risultato in ghiaccio. Il Travedona non ci sta, e al 26’ arriva la reazione d’orgoglio, con un errato passaggio di Benedetto che spiana la strada a Roveto, che a tu per tu con il portiere non sbaglia. Il Ponte Tresa tuttavia si riprende subito, e a riportare a 3 le distanze è Londino, che al 36’ realizza un calcio di rigore e manda il risultato sul definitivo 4-1.

IL TABELLINO
FULCRO TRAVEDONA – PONTE TRESA 1-4 (0-2)
Fulcro Travedona:
Fietta, Bina, Avolio, Prencipe, Monachino, Bina (18’ st Dirri), Carera (23’ st Cocca), Scorpanti (7’ st Baldo), Pennini (26’ st Guene), Roveto, Bassi (32’ st Caporale). A disposizione: Ameludzi. Allenatore: Mozzoni
Ponte Tresa: Krzyzanowski, Londino, Foresta (1’ st Filosa), Furchi, Benedetto, Tansini (32’ st Cardelicchio), Esposito (18’ st De Vittorio), Rossini (26’ st De Maria), Matranga, Pittella, Mirukaj (26’ st Pirrello). A disposizione: Bragoni, Cammarata, Nania. Allenatore: Pellegrino
Arbitro: Gabriele Monfardini di Varese
Marcatori: pt: 18’ Pittella (P), 25’ Pittella (P); st: 5’ Filosa (P), 26’ Roveto (T), rig. 36’ Londino (P)
Note: Ammoniti: Foresta (P)


CASBENO – CAPORT 3-0

Vince e convince il Casbeno, che sale a quota 10 punti in classifica grazie al 3-0 casalingo contro una Casport, che ancora non riesce a togliersi di dosso l’etichetta degli 0 punti in classifica. La gara si apre in maniera equilibrata, ma a prendere poi le redini del gioco sono i padroni di casa, che alla mezz’ora passano in vantaggio grazie al rigore trasformato da Perri. E’ poi lo stesso numero 9 a realizzare al 42′ il gol del 2-0. Nella ripresa poi, il punto esclamativo lo mette Cammareri, che realizza il secondo calcio di rigore in favore dei biancorossi, mandando la gara sul definitivo 3-0.

IL TABELLINO
CASBENO – CASPORT 3-0 (2-0)

Casbeno: Gallina, Crespi (32′ st Scalese), Nardò, Bogni, Canaglia, Gulli, Martin (25′ st Besozzi), D’Addante (37′ st Brugnoni), Cammareri (37′ st Valenzasca), Perri, Di Pasqua (20′ st Pertile). A disposizione: Venturini, Pagnoncelli, Timb Timb. Allenatore: Di Pasqua
Casport: Cavuoti, Baalaoui, Scaglia, Pinto, Capeto, Fontanella, Abdel (1′ st Albuquerque), Bonetta (32′ st Percia), Rovera, Piccolillo (1′ st Adragna), Andreoli. A disposizione: Rendinella, Del Prete, Albardaul, Garuppa, Taietti. Allenatore: Scaglia
Arbitro: Mauro Cardillo di Gallarate
Marcatori: pt: 30′ rig. Perri (Casb), 42′ Perri (Casb); st: 15′ rig. Cammareri (Casb)
Note: Ammoniti: Di Pasqua (Casb), Martin (Casb), Brugnoni (Casb), Bonetta (Casp), Adragna (Casp), Capero (Casp)


BREBBIA – CITTIGLIO 0-1

Espugna il campo del Brebbia il Cittiglio, che vince di misura contro la formazione di mister Arbore, al suo terzo KO stagionale. La gara è fin da subito maschia ed equilibrata, e come spesso accade in questo tipo di partite, a risolverla è un colpo di genio. Lo stesso che viene al 10′ della ripresa a Malo, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo si inserisce bene sul primo palo e con uno strepitoso colpo di tacco insacca alle spalle di Guadagna, mandando avanti gli ospiti. La gara si fa ancora più accesa, e al 25′ ecco che il Cittiglio rimane in 10 per l’espulsione di Doria. Forte dell’uomo in più, il Brebbia tenta nel finale di acciuffare il pari, ma il la retroguardia ospite regge fino al 90′, conquistando una preziosissima vittoria che li lancia in zona play-off.

IL TABELLINO
BREBBIA – CITTIGLIO 0-1 (0-0)

Brebbia: Guadagna, Sculco, Barile (15′ st Tamborini), Iozzi (5′ st Di Luca), D’Angelo, Arbore, Stocco (41′ st Munteanu), Fiori, Torregrossa (27′ st Lahrach), Bonfrate, Borgese (15′ st Cangiano). A disposizione: Gilli, Barboni Allenatore: Arbore
Cittiglio: Martino, Gattulli, Pirovano, Lo Giudice (43′ st Crupi), Malo, Pivetta, Torniero (44′ st Arfili), Varisto, Diene (29′ st Di Manna), Salamone, Ielpo (35′ st Doria). A disposizione: Giusti, Gadisa. Allenatore: Sonno
Arbitro: Patrizio Palmeri di Varese
Marcatori: st: 10′ Malo (C)
Note: Ammoniti: D’Angelo (B), Stocco (B). Espulsi: Doria (C)


BIANDRONNO – VIGGIU 0-0

Strappa un punto d’oro il Viggiù, che ferma la corsa di un lanciatissimo Biandronno, il quale non riesce a sbloccare lo 0-0 iniziale. Una giornata decisamente sottotono per i gialloblù, che nonostante le occasioni non riescono a superare il muro difensivo del Viggiù, che al contrario si dimostra quadrato e caparbio, mantenendo il pari fino al 90′.

IL TABELLINO
BIANDRONNO – VIGGIU 0-0 (0-0)
Biandronno:
Lotta, Milizia, Mazzola (7′ st Sardone), Fabi (14′ st Ferrarese), Porcu, Vanetti, Pascalis, Galante (40′ st Merigo), Porzio (32′ st Noto), Sgarrini, Bina (14′ st Keita). A disposizione: Succi, Zarantonello, Aldeni, Sandrin. Allenatore: Zanzi
Viggiù: Papagno, Franchina, Tozzo, Saggio, Nani’, Nesci, Tallaridi, Micarella, Craco’, Reale, Cassani. A disposizione: Tallaridi, Amelotti, Kijera. Allenatore: Saccomanno
Arbitro: Patrizio Palmeri di Varese
Note: Ammoniti: Galante (B), Ferrarese (B), Nani (V)

Francesco Vasco

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