Nell’anticipo della nona giornata di Serie D, la Varesina parte con il coltello tra i denti per Franciacorta, alla ricerca del quinto risultato utile consecutivo in campionato. Lo Sporting, con una vittoria, potrebbe guadagnare posizioni in classifica e mettere pressione alle squadre che scenderanno in campo domenica 30 ottobre.

Una partita con poche emozioni che si ravviva nel finale. La Varesina passa con Gasparri a 7 dalla fine, ma il Franciacorta non demorde nonostante l’inferiorità numerica e riesce a riagguantare le fenici col colpo di testa di Piccinni. Il big match termina 1-1.

ADRO – Vuole continuare a stupire la Varesina, anche in casa del quotato Sporting Franciacorta. I ragazzi di Spilli, squalificato, per il severissimo doppio giallo rimediato la scorsa Domenica, arrivano da tre vittorie consecutive e trovano di fronte la squadra di Marco Sgrò, che dopo un super avvio di campionato hanno perso negli ultimi due turni.
Vista l’assenza in panchina del tecnico toscano, il timone è in mano a Ferdinando Fedele, giovane mister di sicuro avvenire, che gestirà gli 11 in campo. Torna titolare Bernardi al centro della difesa insieme a Gregov, così come Donizetti a centrocampo. Davanti tridente qualità confermato.

PRIMO TEMPO – Buon piglio in avvio della Varesina che dopo 4 minuti prova la prima conclusione verso la porta di Plechero. Il sinistro di Orellana però è alto sopra la traversa. Il Franciacorta è attento e sornione prova ad approfittare di qualche spazio, ma anche la difesa della Varesina è attenta. Il tentativo più pericoloso è il destro da fuori di Bruccini alto non di molto.
Le trame offensive delle fenici sono di alto livello qualitativo, le conclusioni verso la porta non rendono loro giustizia, anche Poesio dal limite non inquadra la porta.
Una metà di primo tempo che scivola via con ritmo, ma senza vere occasioni. Molti contatti, molta fisicità, tanti fischi. La Varesina quando sfrutta le corse di Pozzi a sinistra ha qualità e trova l’uomo spesso al limite per la conclusione. Ancora Orellana aggiusta un po’ la mira ma il sinistro è sempre alto.
Al 33’ con la Varesina momentaneamente in 10 per l’infortunio a Lucentini, ci vuole tutta la forza di Gregov per evitare la deviazione vincente di testa degli attaccanti di casa. Sta fuori almeno 5 minuti Lucentini perché il suo è un taglio e necessita di cure, e allora il Franciacorta prova ad approfittarne con una conlusione dal limite deviata, che sfiora il palo.
Al 39’ il mancino di Scaglia su punizione costringe Spadavecchia alla paratona sul primo palo, in quella che può sicuramente definirsi la chance più importante del primo tempo.
Una frazione non particolarmente spettacolare si chiude 0-0.

SECONDO TEMPO – Un cambio per il Franciacorta all’intervallo con Invernizzi che sostituisce il 2005 Orlandi. Ma nemmeno un minuto e Alessandro Bertazzoli si infortuna. L’attaccante classe 88 costretto alla sostituzione. Al suo posto Andrea Bertazzoli.
Scaglia prova ad illuminare il neoentrato al minuto 5 della ripresa, ma il colpo di testa termina alto. Poco dopo azione pericolosa del Franciacorta viziata però da un colpo subito da Bernardi dal già ammonito Cappelluzzo che rischia tantissimo. Il cross del numero 19 attraversa tutta l’area senza trovare deviazioni vincenti.
L’avvio di ripresa della Varesina vede una squadra un po’ contratta che non riesce a distendersi e a superare la forte pressione dei padroni di casa. Il gioco è spezzettato dai tantissimi fischi arbitrali e ovviamente non ne beneficia lo spettacolo.
Col passare dei minuti la Varesina ritrova spazi e palleggio e prova ad affacciarsi in avanti, senza riuscire a creare occasioni però. Fedele prova a dare freschezza al centrocampo col doppio cambio: dentro Biaggi e Malvestio, che subito si mette in luce nell’area di rigore avversaria con un sinistro in diagonale largo alla sinistra della porta di Plechero.
Al 28′ gran tiro di Bruccini che fa venire i brividi a tutta la Varesina, fuori di poco una sassata.
La Varesina prova a cambiare qualcosa a livello tattico: fuori Poesio e Orellana e dentro Pino e Sali.
Un paio di trame con protagonista Pino, che però non portano al tiro alzano i decibel del tifo rossoblu, ma non arrivano highlights.
È la classica partita da “episodio”.
Minuto 38′ rosso per doppia ammonizione a Boschetti e punizione dal limite dell’area: Gasparri fa partire un siluro che si infila sotto il sette, per il vantaggio della Varesina e vantaggio Fenici.
Ma la reazione del Franciacorta è super e su punizione la sfera spiove in area e la zuccata del capitano Piccinni riequilibra le marcature, nonostante l’inferiorità numerica.
Nonostante i 6 di recupero, la Varesina non riesce più a proporsi in avanti e allora una partita animata solo nel finale termina con un pareggio, che probabilmente nel complesso è il risultato più giusto.

IL TABELLINO:
SPORTING FRANCIACORTA – VARESINA 1-1 (0-0)

Sporting Franciacorta: Plechero, Bini, Scaglia, Boschetti, Cappelluzzo (33’ st Bertoni), Bruccini, Moraschi, De Stefano, Piccinni, Orlandi (1’ st Invernizzi), Bertazzoli Al. (3’ st Bertazzoli An.). A disposizione: Rovelli, Berna, Marella, Archetti, Barbisoni, Scarsi. Allenatore: Marco Sgrò
Varesina: Spadavecchia, Lucentini, Gregov, Bernardi, Pozzi; Grieco (19’ st Malvestio), Donizetti (19’ st Biaggi), Poesio (28’ st Pino); Orellana Cruz (28’ st Sali), Gasparri, Ekuban. A disposizione: Baglieri, Trenchev, Zefi, Sberna, Clerici. Allenatore: Ferdinando Fedele
Arbitro: Matteo Campagni di Firenze (Magherini / Mantella)
Marcatori: st: 39’ Gasparri (V), 43’ Piccinni (F)
Note: clima quasi estivo, campo sintetico. Ammoniti: Moraschi (F), Bertazzoli Al. (F), Grieco (V), Cappelluzzo (F), Bernardi (V), Boschetti (F), Lucentini (V). Espulsi: Boschetti (F) doppia ammonizione 38’ st Angoli: 5-4 Recupero: 2’+6’

Inviato Roberto Bulgheroni

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