Legnano Basket. Alla lunga. Nel primo turno di Supercoppa il team legnanese ha bisogno di una trentina di minuti per regolare College Borgomanero Club che, come noto agli appassionati di minors, affronta i campionati senior con una formazione composta in gran parte da giovanissimi portando avanti un progetto che, nel giro di tre stagioni, ha già prodotto un paio di ragazzi, Okeke, all’Olimpia Milano, e Alessandro Ferrari, a Verona, interessanti per la serie A.

I Knights, si diceva, si esprimono su buoni livelli, ma comprensibilmente essendo ancora in fase di preparazione, solo a tratti. Così, ai padroni di casa, servono alcune giocate di esperienza e di forza prodotte a cavallo tra terzo e quarto periodo per farsi largo tra le maglie della difesa aggressiva proposta dai piemontesi. sul piano individuale a far la parte del leone è soprattutto Saverio Mazzantini, protagonista con un ventello abbondante – 23, 7/12 al tiro, 7/7 ai liberi, 9 rimbalzi, 6 falli subiti – e la sua mano che si sente in tutte le azioni importanti della gara.

Dietro al “Mazza”, seppur a sprazzi, buone cose si son viste da Terenzi, Antonietti, Leardini, Casini e Marino. Unico Knights apparso sotto il par è Drocker: 2/10 al tiro, poca lucidità e scarso ritmo. Ma il play-guardia ex-Livorno ha qualità indiscutibili e, sicuramente, arriverà.

Al salto a due iniziale il pubblico legnanese saluta, nelle file ospiti, la presenza di Daniele “Benzo” Benzoni, navigatissimo “comandante” della scolaresca novarese: Pettinaroli, Longo, Loro e Attademo. Legnano, ancora priva del centro titolare Sacchettini, parte con Drocker, Marino, Terenzi, Mazzantini e Leardini. I primi minuti vanno via a strappi – 4-0 per Knights al 2°, 14-19 per Borgomanero all’8° con Loro che fa esplodere il suo atletismo con brillantissimi voli al ferro e Francesco Ferrari (classe 2003, fratello più giovane di Alex) che va rapidamente a referto con 5 punti in meno di 3 minuti di gioco.  

Borgomanero, e non potrebbe essere diversamente, giocando ad altissimo ritmo sorprende Legnano, chiude il primo quarto avanti (21-24) e mantiene il vantaggio (24-29 al 12°) grazie alle incursioni di Fragonara, ex ABA e Sangio. Le scariche di Mazzantini e Drocker ribaltano l’inerzia (34-33 al 14°), ma i Knights, anche a +4 (39-35) subiscono le iniziative della coppia Fragonara (13 all’intervallo) e Loro e non riescono a scappare via. I biancorossi chiudono 48-44 alla pausa lunga con la crescita di Leardini e “Daddy” Casini, sempre presente e lucido. La ripresa, con difese certamente più intense, riparte su un piano di equilibrio (50-48 al 24°) che si spezza man mano sotto i colpi di Mazzantini, efficace in ogni zona del campo. Il toscano producendo punti, difesa e rimbalzi firma il primo allungo vero del match (58-48 al 26°), puntellato poi da un Diego Terenzi capace di 10 punti in 5 minuti. I Knights passano la boa del terzo quarto a +12 (73-61) e spaccano in due la gara quando Tommy Marino inizia a tagliare il campo con i laser-pass che fruttano il +20: 82-62 al 34° e, di fatto, fanno scorrere i titoli di coda sulla partita. Legnano, infatti, amministra agevolmente i minuti che restano con coach Eliantonio che offre spazio anche a Cucchi e Amorelli e viaggia verso il secondo turno in cui affronterà Sangiorgese in un derby vero.          

3GE LEGNANO – COLLEGE  BORGOMANERO 89-75
Legnano: Leardini 16, Casini 8, Ferrario, Drocker, Mazzantini 23, Sacchettini ne, Antonietti 13, Cucchi, Amorelli, Terenzi 19, Marino 2. Bassani. Allenatore: Eliantonio.
Borgomanero: Pozzato 3, Piscetta 1, Ferrari 16, Loro 14, Fragonara 20, Attademo, Pettinaroli 4, D’Amelio 4, Manto ne, Longo 10, Benzoni 5, Ghigo ne. Allenatore: Di Cerbo.

Massimo Turconi

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