Il mondo del basket, come lo conosciamo, si appresta a cambiare. La FIP ha infatti definito la modifica dei campionati che partirà dalla stagione 2023-2024, andando così a cambiare quello che fino ad oggi è stato l’ordine delle cose, sia in termini di promozioni che di retrocessioni. L’unica lega che non subirà variazioni è la Serie A.
Nella stagione 2022-2023 infatti, il massimo campionato di Basket nostrano rimarrà a 16 squadre con due retrocessioni in A2, per un format che proseguirà anche nel 2023-2024 e nel 2024-2025.
Dall’A2 in poi iniziano invece le modifiche: nella stagione 2023-2024 il campionato sarà composto da 28 squadre, con 2 promozioni in LBA e 6 retrocessioni in B, mentre nel 2023-2024, le squadre che comporranno il torneo saranno 24, mantenendo invariato il numero di retrocessioni in B. Infine nel 2024-2025, le squadre partecipanti al campionato saranno 20, con le retrocessioni che passeranno da 6 a 2.
Cambierà anche il campionato di Serie B: nella stagione 2022-2023, la prossima, il torneo sarà composto da 64 squadre, con 2 che saranno promosse in A2, 6 tra quelle retrocesse dall’A2 e 32 squadre che retrocederanno nel campionato Interregionale. Nel 2023-2024 invece le squadre partecipanti saranno 36 con 4 squadre che retrocederanno in Interregionale e 4 che saliranno dallo stesso campionato. Infine nel 2024-2025, il campionato sarà composto da 42 squadre, con 2 sole squadre provenienti dall’A2 retrocesse, 4 che retrocederanno in Interregionale e 4 che saranno promosse dal medesimo campionato.
Arriviamo dunque al fatidico campionato Interregionale, la grande novità della riforma: per partecipare intanto servirà un impianto di gioco di almeno 250 posti, nella stagione 2023-2024, primo anno di nascita, il torneo sarà composto da 96 squadre, con soli 4 posti per accedere in B, 10 retrocessioni nella nuova C unica e 12 promozioni dalla C Gold. Nel 2024-2025 cambia solo il numero di retrocessioni in C unica, che passa da 10 a 12.
C Unica che nascerà nel 2024-2025 e vedrà il campionato composto da 192 squadre suddivise per regione: 11 del piemonte, 7 della Liguria, 25 della Lombardia, 11 tra Veneto e Trentino Alto Adige, 9 del Friuli Venezia Giulia, 11 dell’Emilia Romagna, 9 tra Umbria e Marche, 9 della Toscana, 15 del Lazio, 9 tra Abruzzo e Molise, 9 tra Puglia e Basilicata, 11 tra Calabria e Campania, 9 della Sicilia, 9 dalla Sardegna e 28 squadre scelte dal settore agonistico.
Infine la Serie C Gold dal prossimo anno sarà composta da 11 campionati regionali che promuoveranno 44 squadre nell’Interregionale con suddivisione per regione: 3 tra Piemonte e lIguria, 8 in Lombardia, 4 nel Triveneto, 3 in Emilia Romagna, 3 tra Marche ed Umbria, 4 tra Toscana e Liguria, 5 tra Lazio e Sardegna, 3 tra Abruzzo e Molise, 3 tra Puglia e Basilicata, 4 tra Calabria e Campania, 4 tra Sicilia e Calabria, più 20 squadre che saranno scelte dal Settore Agonistico della FIP.
Alessandro Burin