Tornare a parlare di girone N in Prima Categoria significa tornare a raccontare di un campionato piuttosto agguerrito, con bagarre in zona playoff ed in zona playout.
C’è una favorita assoluta che sta provando a prendere il largo, ovvero il Garbagnate. Squadra retrocessa della promozione ha inserito innesti di spessore per tentare di tornare quanto prima proprio in quella categoria in cui si trovava esattamente un anno fa. La classifica dice 30 punti, fatti di nove vittorie e tre pareggi frutto del miglior attacco del girone, 38 gol fatti in 12 partite sono un’enormità.

Proprio domenica, però, sarà tempo di big match. La prima della classe, infatti, si scontrerà con la seconda della classe, l’Accademia Bmv di mister Minniti. Miglior attacco contro miglior difesa. Dopo aver lasciato qualche punto qua e là i ragazzi di Vanzaghello si sono rimessi in carreggiata ed ora puntano al colpaccio. “Incontriamo quello che è letteralmente uno squadrone ha affermato il ds Michele Luca ma siamo pronti a vendere cara la pelle, sarebbe bellissimo poter essere noi i primi a dargli il dispiacere della sconfitta“.
E prosegue: Sono stra felice del nostro mister e dello staff scelto, la squadra è quasi totalmente nuova ma ci stiamo amalgamando bene, oggi siamo in forma anche mentalmente, non so cosa potrà uscire fuori dalla partita di domenica ma cureremo ogni dettaglio e sono certo che i ragazzi faranno il massimo“.

Anche la Folgore Legnano non può che essere soddisfatta del cammino percorso fino ad oggi. Eccezion fatta per la sconfitta di domenica proprio con l’Accademia Bmv (2-1 il finale con gol di Frau e Fusco da una parte e di Bonomelli dall’altra ndr), si ritrova a ridosso della zona playoff con 19 punti. Ma non solo: l’8 dicembre scenderà in campo per gli ottavi di Coppa Lombardia fronteggiando l’Union Villa Cassano e sarà la prima volta nella storia grigiorossa. In campionato, però, c’è da tornare a remare viste le sconfitte delle ultime uscite. Il prossimo turno in casa con il Barbaiana potrebbe già essere l’occasione giusta per fare punti e rimanere incollati ai piani alti.

Campionato più difficile per la San Marco che si presenta all’appello di domenica, contro la Triestina, da terzultima in classifica con 11 punti, troppo pochi per puntare ad una salvezza diretta. Eppure l’attacco è da metà graduatoria (21 gol fatti), vacilla di più la difesa con 30 reti subite, peggior retroguardia del girone. Bisogna ritrovare il bandolo della matassa al più presto e ripartire, fare più punti possibili da qui al giro di boa e poi tirare una prima riga per una valutazione.

Mariella Lamonica

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