Dopo la tre giorni magiara con le emozioni ungheresi (dal trionfo di Van der Poel alla volata imperiosa di Cavendish passando per la crono vinta da Yates), il Giro d’Italia torna ad abbracciare suolo italico e la strada comincia subito a guardare in su: il primo arrivo in salita dell’edizione 2022 sulle pendici dell’Etna ha regalato l’atteso spettacolo.
Tappa medio-lunga (172km da Avola al rifugio Speranza): a spuntarla è stata la fuga, con il gruppo che ha lasciato strada agli attaccanti giunti all’imbocco della salita finale con un più che rassicurante vantaggio. Lungo i 22,8km di ascesa (dislivello di 1358 metri per una pendenza media del 5,9% con punte del 14%), il gap si è ovviamente ridotto la tappa si è risolta con una sfida a due tra Lennard Kamna e Juan Pedro Lopez Perez. Tutti felici e contenti: il tedesco si è aggiudicato la tappa e lo spagnolo è la nuova Maglia Rosa.
Il gruppo con i migliori è arrivato a 2’37” regolato in volata dal favorito numero uno per la vittoria finale Richard Carapaz che, con la sua Ineos, ha controllato la tappa senza troppi problemi. Bene anche la coppia della Baharain Pello Bilbao e Mikel Landa, ma sugli scudi è Simon Yates (già vincitore della crono di sabato) che sale al quarto posto nella classifica generale confermandosi il big ad oggi meglio piazzato.
Brutte notizie per gli italiani: Vincenzo Nibali è arrivato a 4’52” (giornata nera per l’Astana che ha perso il suo capitano Miguel Angel Lopez ritiratosi prima della partenza) insieme a Lorenzo Fortunato, della bustocca Eolo Kometa, che non ha certo iniziato nel migliore dei modi il suo Giro. Giulio Ciccone, pur non essendo al massimo della forma, è l’unico italiano riuscito a restare aggrappato alle ruote dei migliori, mentre Domenico Pozzovivo ha accusato una ventina di secondi di ritardo dai big.
Ordine d’arrivo 4^ tappa
1 – Lennard Kamna (Bora – Hansgohe) 4h32’11”
2 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek – Segafredo) st
3 – Rein Taaramae (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) a 34”
4 – Sylvain Moniquet (Lotto Soudal) 2’12”
5 – Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl Team) st
Classifica generale
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek – Segafredo) 14h17’07”
2 – Lennard Kamna (Bora – Hansgohe) a 39”
3 – Rein Taaramae (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) a 58”
4 – Simon Yates (Team Bike Exchange) a 1’42”
5 – Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 1’47”
Matteo Carraro
foto FB Giro d’Italia
