Dopo le fatiche di ieri con l’arrivo sull’Etna, quest’oggi il Giro d’Italia si concede una “giornata di riposo”: 174km in terra siciliana da Catania a Messina per dar sfogo alle ruote veloci. Lo sprint ha regalato le solite emozioni da volata con l’esultanza del francese Arnaud Démare davanti a Fernando Gaviria e Giacomo Nizzolo.
Al di là del risultato, comunque, la 5^ tappa della Corsa Rosa è stata tutt’altro che tranquilla in virtù del GPM di seconda categoria (Portella Mandrazzi) che ha movimentato il gruppo. Tra i cinque fuggitivi (ripresi ad una cinquantina di chilometri dal traguardo) è stato Mirco Maestri della Eolo-Kometa ad aggiudicarsi i punti per la Maglia Azzurra, ma dietro la Alpecin-Fenix di Mathieu Van der Poel ha aggredito la salita con un’intensità tale da mandar fuori giri i velocisti (per cercare di permettere al fuoriclasse olandese di giocarsi le sue carte su un terreno, la volata, a lui sfavorevole contro gli specialisti puri). Il primo ad alzare bandiera bianca è stato Mark Cavendish (vincitore della terza tappa), seguito a ruota da Caleb Ewan; con non poca fatica è invece rientrato in gruppo proprio Démare, bravo a recuperare le energie per lo sprint finale (a cui Van der Poel ha deciso di non prendere parte per evitare rischi) e a conquistare la Maglia Ciclamino che certifica la sua leadership tra i velocisti.
Nulla da segnalare, come preventivabile, per la classifica generale con lo spagnolo Lopez Perez a godersi un’altra giornata in Maglia Rosa. Domani altro appuntamento con le ruote veloci: 192km da Palmi a Scalea.
Ordine d’arrivo 5^ tappa
1 – Arnaud Démare (Groupama-FDJ) 4h32’11”
2 – Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) st
3 – Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech) st
4 – Davide Ballerini(Quick-Step Alpha Vinyl Team) st
5 – Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) st
Classifica generale
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo) 18h21’03”
2 – Lennard Kamna (Bora-Hansgohe) a 39”
3 – Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) a 58”
4 – Simon Yates (Team Bike Exchange) a 1’42”
5 – Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 1’47”
Matteo Carraro
foto FB Giro d’Italia