Il sabato perfetto, o quasi. Come ha sempre ricordato mister Rossi, le partite perfette non esistono e il Città di Varese visto ieri pomeriggio al “Franco Ossola” contro la Lavagnese non è certamente stato impeccabile. Di sicuro, però, i biancorossi hanno fatto ciò che dovevano fare: vincere. Non importa come, importa solo che il pallone sia arrivato sul destro di Mamah, eccezionale nell’eludere il diretto marcatore e a scaraventare in rete il 2-1.

Il boato dell’Ossola la dice lunga sul peso specifico di questo gol: in un attimo il Varese è passato da quello che sarebbe stato un weekend nero (-7 dal Novara, atteso oggi dalla trasferta di Asti) ad un fine settimana da sogno a -5 dalla capolista. E con un campionato così imprevedibile, basti pensare al ko del Casale ieri contro l’RG Ticino, dalle parti di Varese quest’oggi si respira una certa solidità nei confronti dell’Asti.

Stiamo arrivando… Novara stiamo arrivandoooooo” è il grido della tifoseria biancorossa per voce di Fabrizio Andreis, mentre Giuseppe Forni ribadisce un concetto ormai ben noto ai cuori varesini più ottimisti: “AspettateCi, stiamo arrivando“. Di sicuro il campionato è ancora lungo e, al di là degli auspici, si deve ancora attendere la risposta da parte del Novara che arriverà questo pomeriggio intorno alle 16.30 circa; la certezza, tuttavia, è data proprio dal Varese che, giornata dopo giornata, continua a stupire per i livelli di maturità che il gruppo sta raggiungendo.

Rossi si gode una vittoria all’ultimo e i tifosi non sono da meno, ben consapevoli che, come scrive Michele Mottalini, “Queste sono le vittorie più belle!!!“. “Oggi 3 punti che sono ORO!!!” è il commento di Fabio Mentasti seguito a ruota da Enrico Bellorini: “Grandi! In questo campionato non c’è nulla di facile: il Casale perde contro il Ticino, il Chieri pareggia in casa con il Fossano… ogni vittoria è d’oro!“.

Senza guardare troppo ad altri lidi, c’è anche chi si gode semplicemente la vittoria della sua squadra del cuore ringraziando i biancorossi (come fa Antonio Iovene: “Grandi ragazzi!“) e spronandoli a dare ancora di più (Tiziano Masini: “Avanti Varese“) per proseguire il proprio cammino in campionato, senza però l’ansia di doversi sempre paragonare alle avversarie. Chiaro che, ad una settimana di distanza, la tensione del big match comincia già a farsi sentire e Marco Tigros esprime un pensiero condiviso anche da altri: “Siamo maturi e sappiamo soffrire, unica pecca è la scarsa lucidità sotto porta. Battiamo il Fossano e poi la sfida con il Novara dirà se saremo da primato“.

Il Città di Varese è ben consapevole di tutto questo: Ezio Rossi sa che la vittoria di un campionato passa anche da ragionamenti sul lungo periodo ma, dall’alto della sua esperienza, il tecnico biancorosso sa altrettanto bene che per vincere bisogna pensare ad una partita alla volta: il prossimo ostacolo si chiama Fossano, il Novara può aspettare.

Matteo Carraro

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