Il Città di Varese avrà archiviato la scottatura post-Novara? Sicuramente la sfida alla capolista, alla luce del risultato, farà discutere parecchio ma, come già sottolineato a più riprese, ora più che mai ai biancorossi servirà dimostrare carattere: reagire e trovare gli stimoli per continuare a percorrere il bel cammino intrapreso sarà la chiave di volta della seconda parte di stagione.
E a dirci come ha reagito la squadra è proprio mister Rossi alla vigilia dell’anticipo di sabato 12 febbraio a Gozzano: “Ci sono inevitabilmente stati due o tre giorni di silenzio, ma di lavoro costante. Da ieri speriamo di aver cancellato tutto, anche se la risposta ce l’avremo dal campo. E, a proposito di campo, affrontiamo una delle squadre più complicate: rispetto al Novara preferisco il gioco del Gozzano e sul piano del gioco sapranno metterci in difficoltà: hanno attaccanti veloci, centrocampisti bravi negli inserimenti e sono davvero pericolosi nelle ripartenze“.
Inevitabilmente Ezio Rossi tende a dribblare le domande sulla partita con in Novara e si limita a dire: “La prestazione di domenica scorsa ci deve dare fiducia, anche se al tempo stesso mi fa incazzare: tante squadre hanno giocato alla pari con il Novara, eppure loro sono a +11. Complimenti a loro, e qui chiudo il discorso perché non voglio più sentir parlare di Novara“.
Concentrandosi sul Varese, dunque, quale sarà la condizione psicologica dei biancorossi domani? “Da tre mesi stiamo facendo molto bene – commenta Rossi – e sappiamo di dover continuare perché per portare a casa un risultato positivo da Gozzano servirà una partita di squadra e piena d’intensità. Gozzano, Chieri e Borgosesia settimana chiave? Di sicuro, tra le squadre di alta classifica, siamo quelli con il calendario più complicato, ma se usciremo nel migliore dei modi dal prossimo trittico vorrà dire che siamo una squadra davvero matura. Non sarà comunque facile, e i risultati di queste giornate lo stanno dimostrando perché, come ho sempre detto, nel girone di ritorno chi sta in basso nella classifica cambia marcia e i risultati inaspettati possono sempre arrivare“.
Domani mancheranno Di Renzo (squalificato), Premoli (risentimento al ginocchio, anche se la risonanza ha escluso lesioni) e Battistella (ancora aggregato alla Juniores): indizi di formazione? Rossi non si sbilancia e si limita a dire: “Ciò che voglio è l’applicazione della squadra nel capire le partite, e finora l’ho sempre vista“. Provando dunque a disegnare l’undici biancorosso di domani ci sarà sicuramente Trombini tra i pali protetto dall’ottima linea difensiva Mapelli-Monticone-Parpinel, con Foschiani a destra e Tosi (o Marcaletti?) a sinistra; in mezzo tornerà titolare capitan Disabato al fianco di D’Orazio e Piraccini guiderà l’attacco dalla trequarti con Pastore (Minaj e Cappai entreranno molto probabilmente a partita in corso) a supporto di Mamah.
Matteo Carraro