La Castellanzese trova solo un pari per 0-0 in casa contro il Sona. Andiamo a vedere voci e parole dei protagonisti di giornata in casa neroverde.
Salvatore Asmini (Ds Castellanzese): “La mia presenza è solo per presentare Nicolò Esposito, che torna a Castellanza dopo due stagioni. È un giocatore esperto che ci darà una mano per portarci all’agognata salvezza. Con i risultati cresce l’autostima e si riesce a dare un briciolo di spensieratezza che ogni tanto serve. Sono molto contento della prestazione della squadra, che sta crescendo partita dopo partita. Il rammarico è aver lasciato due punti, perché purtroppo non siamo riusciti a fare gol. Sono qui per dire che due giocatori sono andati via perché ho clamorosamente sbagliato sia per i giocatori che per le persone, mente un altro richiedeva più spazio. L’ultima uscita, quella di Melli, non è stata una scelta tecnica; ma il ragazzo aveva ricevuto una proposta di lavoro, ed è approdato a Mezzolara ma serviva il rientro di Esposito”.
Nicolò Esposito (centrocampista Castellanzese): “Per me è un graditissimo ritorno e voglio subito ringraziare tutto l’ambiente Castellanzese che mi ha accolto in maniera super. Quando è arrivata la possibilità di tornare ho accettato di buona lena. Molti ragazzi li conoscevo già, ma sin dall’allenamento di sabato tutti mi hanno accolto con molto affetto”.
Corrado Cotta (allenatore Castellanzese): “Non siamo riusciti a sfruttare la superiorità perché il nostro avversario si è chiuso a dovere non lasciandoci spazi. Sono molto contento della prestazione della squadra soprattutto in atteggiamento e compattezza. Muoviamo la classifica e per la prima volta ci affacciamo al quarto risultato utile. La squadra ha saputo soffrire nel primo tempo, e ha avuto anche qualità in diverse giocate. Ora ripartiamo dall’atteggiamento e dalla personalità che ha dimostrato la squadra”.
LE PAGELLE
Cincilla 6.5: Quel miracolo su Marchesini vale il mezzo voto in più. Per il resto normale amministrazione.
Compagnoni 6.5: Sulla sinistra spinge a dovere e anche di testa fa sempre venire i brividi a tutti.
Pisan 6.5: In rispolvero, Angelini gli crea qualche grattacapo ma lui argina bene.
Perego 6: A centrocampo disegna e cerca sempre di portare la squadra in profondità. Rigenerato.
Alushaj 6: Pochi problemi dalle sue parti e arginati in maniera egregia.
Chessa 6.5: Super Mario si incendia nella ripresa e prova nuovamente a mettersi sulle spalle la squadra. Sempiterno.
Ferrandino 6: Esce forzatamente per infortunio, solita eleganza e tecnica al servizio della squadra. (9′ st Travellini 5: Quel gol divorato pesa come un macigno)
Mazzola 6.5: Dietro fa buona guardia e annichilisce ogni sortita di Di Nardo & Co.
Piran 7: Il migliore dei neroverdi; qualità, cross al bacio e corsa per due. Il classe 2003 è certamente un giovane che continua a brillare.
Mandelli 6.5: Parola d’ordine quantità, e anche un bel pizzico di grinta. (21′ st Esposito 6.5: Alla prima in neroverde diventa subito perno in mezzo al campo)
Raso 6: In mezzo al campo detta legge. Dopo un primo tempo opaco, nella ripresa inventa e disegna.
All. Cotta 6: Un punticino che significa quarto risultato utile. La squadra risponde presente, manca solo il gol.
Martina Crosta