Sul rigore sbagliato da Ferrario al 94′ s’infrangono le speranze del Città di Varese che perde 2-1 contro il Villa Valle. Ecco le nostre pagelle:

Moleri 6 – Incolpevole sui due gol (frase che ritorna spesso in stagione). A parte per una svista in occasione di un rinvio dimostra la solita sicurezza.
Premoli 5 – Una buona diagonale difensiva, l’imbucata per Scarpa in occasione del gol di Ferrario e pochissimo altro. Da un suo passaggio sbagliato nasce la prima ammonizione a Monticone e il raddoppio del Villa Valle arriva dalla sua corsia; urge un cambio di passo da parte sua (ha dimostrato di avercelo nelle corde).
Mapelli 6.5 – In dieci uomini guida con autorevolezza la difesa concedendo pochissimo agli avversari; nel finale si guadagna con astuzia e determinazione il rigore del possibile 2-2. Leader.
Monticone 5 – La bocciatura è inevitabilmente figlia dell’episodio: giusto o ingiusto che sia, quel cartellino rosso porta il capitano a lasciare in dieci i suoi e la giornata del Varese prende una piega storta. Si rifarà, perché ha la personalità per farlo.

Truosolo 5.5 – I buoni propositi ci sono, l’esecuzione non sempre è perfetta. Con un pizzico di decisione in più, quest’oggi avrebbe potuto fare la differenza in alcuni episodi.
Gazo 7 – Il Varese in dieci non ha sofferto più di tanto perché con un Gazo del genere sembrava di essere in parità numerica. Prestazione sontuosa condita anche da un bel tiro che Rota ha disinnescato in corner; esce sommerso dagli applausi dei tifosi biancorossi (46′ st Goffi sv – Minuti finali in cui non ha il tempo di incidere)
Malinverno 6 – Un errore di misura, ma non ha tempo di incidere perché è lui il sacrificato per la sostituzione dopo l’espulsione (26′ st Parpinel 6.5 – Qualche svista c’è stata, ma ha sempre rimediato e dalle sue parti il Villa Valle ha faticato a trovare spazi).
Piraccini 6.5 – Prestazione incoraggiante: bravo a gestire situazioni delicate e prezioso in fase di copertura. (31′ st Disabato 6 – Con lui in campo aumenta il tasso qualitativo della squadra. Un suo ingresso anticipato, come ammesso da De Paola, avrebbe potuto cambiare le cose).

Scarpa 5.5 – Bocciarlo in pieno sarebbe ingeneroso: spazia su tutto il fronte offensivo e confeziona a Ferrario l’assist del vantaggio. Certo è che le due occasioni avute dovevano essere sfruttate al meglio, in particolar modo quel tap-in appoggiato tra le mani di Rota, e in copertura tendeva a stringere troppo in mezzo al campo lasciando la fascia di Premoli scoperta (24′ st Foschiani 6 – Entra per dare nuove energie e lo fa in maniera egregia).
Ferrario 6 – I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli. Frase fatta, per quanto vera, che non lenisce la delusione nel veder sfumare in questo modo un pareggio che sarebbe stato meritatissimo. Il centravanti, non al meglio della condizione (visto che in settimana non si era allenato), disputa comunque una prestazione di sacrificio e di livello trovando il gol del momentaneo vantaggio e mettendosi al servizio della squadra in inferiorità numerica.
Pastore 6.5 – Lotta e sgomita prendendo calcioni e punizioni. Non riesce a trovare lo spazio per il tiro, ma lo spirito di sacrificio profuso quest’oggi è quello giusto: meno innamorato del pallone e più deciso ad aiutare la squadra.

De Paola 6 – A livello di atteggiamento è stata sicuramente la miglior prestazione del Città di Varese; certo è che non arrivare al risultato brucia, ma la gara è stata inevitabilmente condizionata dall’inferiorità numerica.

VILLA VALLE: Rota 7.5, Del Carro 5.5, Paris 6, Lleshaj 6, Melseaux 6 (13′ st Danesi 6), Martini 6.5 (41′ st Mehic sv), Guidelli 6, Sanseverino 6 (26′ st Fattori 6), Seck 6.5, Torri 6.5 (46′ st Governatori sv), Maritato 7 (34′ st Castelli sv); all. Mangone 6

Matteo Carraro

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