Due stagioni con la maglia del Varese (2009-2011), 52 presenze e 11 reti, sono il palmares di Daniele Buzzegoli all’ombra del Sacro Monte. Di queste 11 reti due sono impresse indelebilmente nella memoria dei tifosi biancorossi: 13 giugno 2010, finale di ritorno playoff Serie C, stadio Franco Ossola gremito, Varese-Cremonese. La doppietta che dopo venticinque anni riporta i biancorossi in Serie B è firmata proprio dal centrocampista, capitano, in quella gara con la maglia numero 10
Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta da allora, Buzzegoli ha poi proseguito la sua carriera da calciatore giocando in piazze importanti come Spezia, Benevento, Ascoli e Novara, per chiudere la sua carriera al San Donato Tavernelle nella scorsa stagione.
Una stagione trionfale, l’ultima del classe 1983, culminata con la storica promozione dei gialloblù in Serie C.
A distanza di pochi mesi dalla fine della stagione la chiamata a guidare la squadra dalla panchina dopo un inizio zoppicante e l’esonero di mister Magrini. “Voglio vedere la voglia di riscatto in tutto l’ambiente. La società mi ha dato questo incarico e ho trascorso 7 giorni molto belli. E’ importante vedere che, dopo aver creato i presupposti per andare in vantaggio, nel finale abbiamo provato anche a fare uno scherzetto“. Sono state queste le parole di Daniele Buzzegoli in conferenza stampa al termine della sua prima gara da mister terminata 1-1 contro la quotata Virtus Entella.
In bocca la lupo… mister.
Michele Marocco