La trasferta di Cavalese non è mai banale e, a maggior ragione quest’anno, non può essere tale. Valdifiemme-Varese è un match che trascende lo stato di forma attuale delle due squadre perché la rivalità affonda le radici molto più in profondità e i Mastini hanno sempre dimostrato di soffrire il ghiaccio trentino.
Se così non fosse quasi non ci sarebbe gusto. I padroni di casa, dopo aver perso i gemelli Ahlstroem (la loro ultima partita è coincisa con il 6-3 subìto a Dobbiaco), i gialloneri sono incappati in tre pesanti sconfitte consecutive con Valpellice che ha sbancato Cavalese 3-1 cui hanno fatto seguito i ko di Como (8-3) e Pergine (4-0). Quattro partite senza vittoria che hanno fatto sprofondare il Fiemme a -7 dal Master Round. Viceversa, i Mastini (dopo la sconfitta interna contro Pergine) hanno inanellato tre vittorie consecutive che li hanno proiettati al quarto posto in coabitazione proprio con le Linci a -3 dalla vetta. Per lo stato di forma, il match potrebbe davvero apparire scontato.
Non sarà così. L’HCMV Varese Hockey sa bene quali insidie si nascondono dietro una trasferta del genere e lo sanno altrettanto bene i tifosi che, ovviamente, si sono mobilitati per tempo al fine di organizzare la trasferta. I Mastini Forever sono più carichi che mai: appuntamento sabato 3 dicembre alle ore 13.30 all’autogrill di Castronno con partenza alle ore 13.45 alla volta del Trentino (35€ per i soci, 40€ per i non soci, biglietto escluso in entrambi i casi, per info e prenotazioni 348 2213883 e 346 3162895).
Il supporto dei tifosi è più importante che mai e i Mastini se ne stanno rendendo conto partita dopo partita, imparando (come professato da Carlo Bino) a gestire la pressione della Acinque Ice Arena trasformandola in carica positiva. Esattamente ciò che servirà fare sabato sera nel secondo palaghiaccio più caldo dell’IHL (dopo Varese, ovviamente, che comanda la speciale classifica con una media di 724 spettatori a partita) contro una squadra che non deve essere risvegliata dal momento no.
Matteo Carraro
