Due giorni di riposo dopo il 2-2 contro il Seregno, il Città di Varese è tornato al lavoro quest’oggi, mercoledì 21 settembre, sul sintetico delle Bustecche agli ordini di un determinato Gianluca Porro.

La determinazione al tecnico biancorosso non è mai mancata e, a maggior ragione in un momento come questo, servirà per riscattare le ultime due sfide senza vittoria. L’analisi sul Varese dice che la squadra segna tanto ma subisce troppo (8 gol fatti e 7 incassati), un dato, quest’ultimo, che andrà cambiato al più presto perché raramente un campionato non è vinto dalla difesa migliore. Certo, i due gol del Seregno sono frutto di grandi giocate individuali, ma il dato oggettivo è che per due volte il pallone si è infilato nella rete alle spalle di Moleri. Se a questo aggiungiamo i quattro gol rimediati a Ciserano e il rigore ingenuo concesso nel finale all’Alcione è presto detto come i sette gol al passivo preoccupino non poco la tifoseria biancorossa.

In poco meno di 48 ore il pareggio dell’Ossola è stato analizzato (con pregi e difetti annessi), metabolizzato e archiviato. Il Varese ha già voltato pagina e si prepara a studiare il prossimo capitolo che risponde al nome di Casatese. Squadra ostica, non è una novità nel Girone B, che comanda la classifica con 7 punti (tre più del Varese) in compagnia dello Sporting Franciacorta. Posizione che non è certo frutto del caso visto che i biancorossi lecchesi sono la miglior difesa del girone avendo subìto un solo gol (domenica scorsa nell’1-1 contro la Caronnese). L’arma migliore della squadra di Giuseppe Commisso è proprio il cinismo: tre gol fatti e 7 punti (senza il timbro di Duguet sarebbe stato en plein di 1-0) e sarà pertanto interessante vedere a confronto la pragmaticità della Casatese contro l’imprevedibilità del Varese.

Tra una settimana esatta (domenica non si gioca a causa delle elezioni) capitan Disabato e compagni partiranno alla volta di Casatenovo: mercoledì 28 settembre alle ore 15.00 il Città di Varese non potrà permettersi né di perdere né di pareggiare. Porro, il suo staff e la squadra lo sanno, motivo per cui la tabella di marcia che condurrà al match sarà funzionale ad arrivare all’appuntamento nelle migliori condizioni possibili sperando di recuperare su tutti Gazo e Piccoli. Domani si replicherà la sessione odierna alle 14.45, mentre per venerdì è previsto un doppio impegno alle 10.00 e alle 14.45; sabato in campo alle 10.00 per poi concedersi una domenica di riposo e tornare al lavoro da lunedì con la consueta rifinitura di martedì mattina. Poi, mercoledì, serviranno pochi ma fondamentali ingredienti: umiltà, attenzione, determinazione, aggressività e cinismo.

Matteo Carraro

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