Dal Palace Hotel di Varese i Mastini cominciano a far sentire il loro ringhio in vista della stagione 2022/23. Il nuovo corso giallonero, ufficializzato la scorsa settimana sotto la guida di Carlo Bino, prenderà regolarmente parte al prossimo campionato IHL e, alle porte dell’estate, è tempo di ufficialità con lo stesso Bino entusiasta di presentare la struttura dirigenziale e i margini di crescita della società.

Il primo nome è quello di Matteo Malfatti. Il factotum giallonero, che nella parte finale della scorsa stagione aveva accettato l’incarico di allenatore, continuerà ad essere il Direttore Sportivo ma ricoprirà anche il ruolo di Vicepresidente. L’organigramma societario si completerà poi con altri due consiglieri, entrambi già ben inseriti nel contesto dei Mastini: Massimiliano Mordenti, che rimarrà anche il responsabile dei materiali, e Ciro “Jhonny” Pandolfi, responsabile della logistica e bus driver, che da ormai trent’anni ha il giallonero tatuato sulla sua pelle.

Dopo aver collaborato con la società per quattro anni esordisce Bino appena c’è stata la possibilità di fare questo importante salto non ho rinunciato. Avviamo un progetto pluriennale a lungo termine con la volontà di portare l’hockey varesino dove merita: stiamo già lavorando per allestire una buona squadra che possa navigare nella parte alta della classifica in modo da regalare gioie ai nostri tifosi, condividendo le emozioni nel nostro stadio”.

Il nuovo corso targato Bino esordisce in un momento importante per Varese con la riapertura del PalAlbani che sancirà il ritorno dei Mastini in città: “Sarà bello tornare a vivere il palaghiaccio di Varese dopo due anni difficili, soprattutto perché s’inaugura il quadrienni che porterà alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Non a caso si percepisce grande entusiasmo con tante persone che si stanno avvicinando a noi. Non vediamo l’ora di riportare l’IHL nel cuore di Varese e l’appuntamento è lanciato per le partite della prossima stagione che giocheremo sabato alle ore 18.30”. E Matteo Torchio? Il neopresidente giallonero non ha certo intenzione di dimenticare la gestione precedente e dichiara: “Con Matteo c’è sempre stata un’ottima collaborazione e infatti abbiamo raggiunto in fretta un accordo. Matteo svilupperà il settore giovanile e questo binomio risulterà fondamentale per  il futuro dell’hockey varesino, motivo per cui ci sosterremo a vicenda”.

La parola passa poi al vicepresidente Malfatti: “Ringrazio Carlo per l’opportunità. Mi ha voluto coinvolgere in questo progetto con un ruolo dirigenziale e non posso che essere onorato nel farne parte. Siamo partiti con il piede giusto e si respira grande voglia di far bene: il futuro è roseo. Come ha fatto Carlo, non voglio certo dimenticarmi di chi c’è stato prima: la gestione Torchio, di cui facevo parte anche io, ha dovuto affrontare gli anni forse più difficili dal punto di vista sportivo e organizzativo. Se oggi siamo qui a parlare di futuro il merito è anche e soprattutto loro”.

Le novità in casa Mastini non finiscono certo qui perché, dopo la parentesi di Tom Barrasso e l’incarico ad interim assunto da Malfatti, è già ufficiale il nome del nuovo allenatore, un nome non banale che torna a Varese dopo l’annata vissuta in Francia: Claude Devèze sarà ancora una volta il coach dei Mastini. Il tecnico franco-canadese classe ’70 di Montreal, dopo una lunga carriera da giocatore per 22 anni proprio in Francia (Angers, Nantes e Tours), aveva ben impressionato a Varese portando i Mastini fino alla semifinale playoff contro Merano, ma non aveva potuto rifiutare l’offerta del Brest che lo ha convinto a tornare oltralpe. Esperienza più che positiva per Devèze culminata con la vittoria in Division I, ma il richiamo di Varese è stato troppo forte per il tecnico che, già al momento dei saluti, aveva definito il suo congedo dal mondo giallonero come un arrivederci e non di certo come un addio.

Dèveze ha firmato un biennale, sinonimo della volontà della dirigenza di avviare un progetto a medio-lungo termine per tornare protagonisti sul palcoscenico dell’hockey italiano. “Claude è il profilo perfetto per noi dichiara Malfatti perché è il coach che più di tutti ha dimostrato una grande voglia di tornare a Varese e finire quel progetto rimasto incompiuto due anni fa. Claude ha già dimostrato il suo potenziale e riteniamo che in un contesto così organizzato come il nostro possa fare ancor meglio. Questa volta abbiamo deciso di partire dalla guida tecnica per lavorare insieme a lui sulla costruzione della squadra: le trattative con gli stranieri sono già in corso e non mancheranno le conferme di alcuni senatori. L’obiettivo è costruire quel gruppo solido, compatto e forte dello spirito varesino che ha fatto la fortuna dei Mastini in passato”. Il coach sarà a Varese a fine agosto per cominciare a lavorare insieme alla squadra alla prossima stagione e, a tal proposito, Bino aggiunge: “L’obiettivo è di costruire una squadra forte: i due stranieri s’inseriranno nel nucleo dei senatori e la nostra volontà è quella di strutturare una squadra coinvolgendo i giocatori di Varese“.

Come anticipato, l’HCMV Varese Hockey nasce nell’anno del ritorno della Prima Squadra al PalAlbani e Carlo Bino, in conclusione, si rivolge ai tifosi: “Sognare è la cosa più importante. Fin dal primo istante lavoreremo in maniera seria e proficua per ottenere il massimo e l’annuncio di coach Devèze si sposa con questa filosofia, rappresentando un primo passo di ciò che faremo. Sogniamo di arrivare in alto e di riempire il palazzetto perché Varese è una piazza diversa dalle altre, come ha dimostrato il calcio ieri a Sanremo: a Varese basta una scintilla per scatenare la passione“.

Matteo Carraro

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