La Pallacanestro Femminile Varese è attesa da una delle gare che sulla carta appaiono scontate, ma che, spesso si rivelano come insidiose. Ovvero il testacoda con la sempre sconfitta Villasanta che ha un ruolino di marcia nettamente opposto a quello da invitte delle varesine. Per quanto visto fin qui, ovvero cinque giornate sulle trenta complessive da disputare, da una parte emerge la coppia Giussano Varese, uniche due squadra sin qui imbattute e, dall’altra, una Villasanta parsa nettamente in difficoltà e attualmente candidata al posto scomodo della retrocessione. Guardando alla vetta, Giussano occupa la prima posizione con 10 punti mentre le biancorosse sono già salde al secondo posto con 7 punti (ricordiamo sempre che Varese deve scontare 3 punti di penalizzazione, ndr).
Da ciò si evince un grande equilibrio nel resto del gruppo con il resto del gruppo a quota 6 o 4 punti con uniche eccezioni Usmate a 2 punti e, appunto, Villasanta a 0. Quali possono essere le insidie per Mistò e compagne? A guardare i freddi numeri sembrerebbe nessuna. Varese viaggia a 61 punti di media segnati e soli 54,6 concessi mentre Villasanta ne realizza solo 50,2 a fronte di ben 68,2 punti subiti. Insomma, la sorte sembra segnata. Allora diciamo che il vero pericolo per la squadra di coach Cappelli è quello di approcciare la partita sottogamba e dare fiducia alle padrone di casa. In fondo, è da gare così che si capisce se una squadra è una grande squadra. Non resta che aspettare domenica per avere contezza di tutto ciò certi che Schieppati e socie sapranno mostrare il fatto loro.
Matteo Gallo
