Un gol di Romeo scaccia i fantasmi della prima crisi stagionale per il Saronno, reduce dalle due sconfitte consecutive contro Solese e Mariano. Partita ben giocata dai biancocelesti che hanno difettato però nelle conclusioni, pur avendo colpito un palo sempre con Romeo. L’Ispra può rammaricarsi per il doppio palo di Zecchini subito prima della rete che ha deciso la partita.
SARONNO
Buono 6.5 Sempre attento a sventare possibili pericoli, quando non ci arriva viene salvato dai legni della sua porta.
Pelucchi 6 Gioca una partita ordinata ma senza guizzi. (31’ st Confalonieri sv).
Zanotti 6.5 Spinge molto sulla sinistra creando un paio di azioni da rete.
Scampini 6 Si perde Oldrini e rimedia un giallo molto presto, non si fa condizionare e nel secondo tempo smista molti palloni. (35’ st De Marco sv).
Torriani 6.5 Non concede praticamente niente agli attaccanti nerazzurri.
Bello 6.5 Sfiora il vantaggio di testa e solo il salvataggio sulla linea di Oldrini gli nega la gioia del gol. Impeccabile in fase difensiva.
Gheller 6 Tanta corsa ma poca precisione quando c’è da tentare la giocata vincente.
Di Noto 6.5 Al rientro, ci mette grande impegno e qualità ma gli manca il guizzo giusto. Eppure ci prova con continuità, dimostrando quanto sia importante il suo recupero per la squadra.
Marzeglia 6 Nonostante non sia al meglio è sempre al centro della manovra offensiva. Prova a servire un assist e si mangia un gol di testa che di solito non sbaglia. (43’ st Vanzulli sv).
Maugeri 5 Spento, abulico, sembra un pesce fuor d’acqua e per tutto il primo tempo gira a vuoto. Nella ripresa ha subito una grande occasione ma spara alto.
Romeo 7.5 Nel primo tempo non trova molti spazi tra le linee pur svariando su tutto il fronte offensivo. Nella ripresa cambia marcia e prima colpisce il palo dopo una grande giocata, poi mette la palla in buca d’angolo facendo esplodere il Gianetti.
Allenatore: Tricarico 7 La squadra reagisce al doppio ko in pochi giorni e fa la partita contro un ottimo Ispra che si difende con ordine. La fortuna sul doppio palo aiuta gli audaci come lui e viene premiato subito dopo dal bel gol di Romeo.
ISPRA
Ferrario 6 Il Saronno costruisce tanto ma inquadra poco lo specchio. Sul gol di Romeo può davvero poco.
Senaj 6 Dalla sua parte il Saronno affonda spesso anche con le sovrapposizioni di Zanotti ma lui non si scompone. (18’ st Colombo sv).
Suanno 6.5 Il muro nerazzurro regge per 87 minuti grazie anche all’attenzione che impiega per limitare le bocche da fuoco biancocelesti.
Zecchini 7 Gioca una gran partita in marcatura su Maugeri. Nel finale va a un passo dal regalare la vittoria ai suoi ma è veramente sfortunato.
Brovelli 6.5 Col Saronno ispirato di oggi c’è più da difendere che da attaccare e lui non si tira indietro quando c’è da fare il lavoro sporco.
Dardha 6.5 Una buona partita in cui concede pochissimi spazi sulla sua corsia. Non è un caso se gli avversari dirottano spesso il gioco sulla fascia opposta.
Oldrini 7 Salva sulla linea sul colpo di testa di Bello ed è sempre al centro della manovra nerazzurra.
Modde 6 Lotta con grinta in mezzo al campo contro un Di Noto in giornata, gli manca qualcosa in fase di ripartenza. (32’ st Cannazza sv).
Verde 5.5 Partita di sacrificio a lottare tra Bello e Torriani senza ricevere molti palloni giocabili. (29’ st Barone sv).
Piccato 5.5 Si sacrifica molto in fase difensiva, ma nella metà campo avversaria non trova il guizzo di cui avrebbe bisogno la squadra.
Bortoli 6 Intraprendente soprattutto nel primo tempo, poi quando viene richiamato in panchina l’impressione è che abbia finito la benzina. (11’ st Schiavoni 6 ).
Allenatore: Iori 6.5 La sua giovane squadra non trema di fronte a un pubblico che non si vede spesso in categoria. Il Saronno non ruba niente ma con un pizzico di fortuna in più sarebbe uscito lui dal campo coi tre punti in tasca.
I COMMENTI
Al triplice fischio Danilo Tricarico è molto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi ed è fiducioso per il proseguo della stagione:
Recrimina invece Stefano Iori: “Siamo stati sfortunati sul doppio palo perché abbiamo concesso poche palle gol nel secondo tempo e l’occasione più grossa l’abbiamo avuta noi. Non so come ha fatto la palla a non entrare dopo i due pali. Nonostante abbiamo tanti giovani stiamo cercando di lottare con le unghie su tutti i campi per portare via punti, oggi c’eravamo quasi riusciti”. Sull’assenza di Gomez, squalificato per 4 giornate: “Una grave ingenuità, non capisco sul 4-0 a pochi minuti dalla fine come si possa commettere una sciocchezza del genere”.
Inviato Alex Scotti
