Amichevole di lusso per il Verbano che sfida la Pro Patria per iniziare a oliare i meccanismi in vista del prossimo campionato di Eccellenza. Vincono gli ospiti grazie ai guizzi nella ripresa di Piu e Castelli, subentrati dalla panchina. Dopo un mercato di altissimo livello che ha portato tanti nuovi acquisti oltre all’arrivo di Andrea Ardito in panchina, i rossoneri hanno bisogno di trovare rapidamente il giusto amalgama per dimostrare di potersi confermare in alta classifica. Sul fronte opposto i tigrotti puntano a mettere benzina nelle gambe senza incappare in infortuni in questo test contro una formazione inferiore di due categorie.

Primo tempo – Ardito disegna i suoi col 3-5-2: Guarino tra i pali; Bianchi, Scognamiglio e Fasoli in difesa; Pasello, De Lauri e Lacchini in mediana con Federici e Caputo sulle corsie esterne; Martirani-Comi il tandem d’attacco. Vargas risponde con lo stesso modulo: Del Favero in porta; retroguardia composta da Vaghi, Boffelli e Saporetti; linea di centrocampo formata da Perotti, Piran, Brignoli, Ferri e Caluschi; in attacco Citterio a supporto di Parker. I primi tentativi di Martirani da un lato e Piran dall’alto sono velleitari e non impegnano i due portieri. Col passare dei minuti sale la pressione dei bustocchi ma per la prima vera occasione bisogna aspettare fino al 22’, quando Brignoli scambia con Perotti e scarica un destro violento che sorvola di poco la traversa. Dopo il cooling break gli animi si scaldano e ne fa le spese Scognamiglio, ammonito per un duro fallo su Parker al limite dell’area. I biancoblù faticano però a concretizzare il costante predominio territoriale, con Di Lauri e compagni che fanno buona guardia rintanandosi negli ultimi trenta metri e tenendo le linee molto vicine, chiudendo così ogni spazio per vie centrali e concedendo soltanto qualche cross innocuo. L’area rossonera è talmente intasata che nemmeno un paio di errori in uscita portano grandi pericoli alla porta difesa da Guarino. Subito prima dell’intervallo sfiora il gol Di Lauri che per poco non sorprende Del Favero con un calcio di punizione da posizione molto defilata.

Secondo tempo – La ripresa si apre con diversi cambi. Nel Verbano entrano D’Ippolito, Medici, Pedrazzini, Santagostino, Grimaldi e Marangoni mentre tra gli ospiti fanno il loro ingresso in campo Mangano, Sportelli, Bertoni, Castelli, Lombardoni, Piu e Stanzani. La prima occasione capita sui piedi di Saporetti, che controlla la sponda di Castelli sugli sviluppi di un corner ma spara altissimo da ottima posizione. Il vantaggio però è nell’aria e arriva al 14’: sull’ennesimo cross dalla destra di un ottimo Perotti la difesa non riesce a liberare e sul pallone vagante si avventa Piu che non lascia scampo a D’Ippolito. Al rientro dal cooling break i tigrotti sfiorano il raddoppio con Castelli, ben imbeccato da Piu, ma la mira del numero 30 è imprecisa e la palla sorvola la traversa. Castelli si riscatta al 39’ ricevendo l’imbucata di Caluschi e freddando il portiere con un preciso diagonale rasoterra. Anche nel secondo tempo il possesso palla della Pro Patria è preciso ma sterile e le occasioni da rete sono molte meno della gran quantità di gioco prodotto. Può sorridere così Ardito per le ottime indicazioni ricevute dai suoi ragazzi in fase difensiva, mentre per il reparto avanzato ci sarà modo di mettersi in mostra nelle prossime uscite.

Soddistatto di quanto visto in campo il neo tecnico Andrea Ardito che però rifiuta il ruolo di favorito nel prossimo campionato:

Soddisfatto anche l’allenatore della Pro Patria, Jorge Vargas: “Siamo stati sempre in controllo della partita. Nel primo tempo abbiamo avuto troppa fretta in attacco, nel secondo con più freschezza siamo riusciti a creare le occasioni da rete”. Parla anche Lorenzo Saporetti: “Siamo contenti di come stiamo affrontando questo precampionato e ci stiamo preparando per l’inizio della Coppa, visto che il campionato non sappiamo ancora quando comincerà. Difensivamente parlando all’inizio non abbiamo capito subito come andarli a prendere, poi abbiamo trovato la quadra e nella ripresa è andata meglio. Secondo me nel primo tempo abbiamo faticato di più davanti anche perché non riuscivamo ad uscire bene da dietro e agli attaccanti non arrivavano subito palloni puliti. Nella ripresa invece abbiamo trovato il modo di far girare meglio la palla e questo ci ha aiutato a creare più occasioni da rete“.

IL TABELLINO

Verbano-Pro Patria 2-0 (0-0)
Verbano: Guarino (1’ st D’Ippolito), Bianchi (1’ st Medici), Caputo (1’ st Pedrazzini), De Lauri (10’ st Lacchini), Scognamiglio (1’ st Santagostino), Fasoli (27’ st Caputo), Federici (1’ st Grimaldi), Pasello (24’ st Rondanini), Comi (10’ st Grandi), Lacchini (1’ st Marangoni), Martirani (10’ st Canavese). A disposizione: Ponti. Allenatore: Ardito.
Pro Patria
: Del Favero (1’ st Mangano), Vaghi (1’ st Sportelli), Saporetti (17’ st Boffelli), Brignoli (1’ st Bertoni), Parker (1’ st Castelli), Boffelli (1’ st Lombardoni), Citterio (1’ st Piu), Piran (17’ st Brignoli), Perotti (32’ st Caluschi), Caluschi (1’ st Stanzani), Ferri (36’ st Piran). A disposizione: Nicco, Fietta, Cassano. Allenatore: Vargas.
Arbitro: Cravero di Busto Arsizio (Barlocco di Legnano e Ichetti di Lecco).
Marcatori: st: 14’ Piu (P), 39’ Castelli (P).
Ammonito: Scognamiglio (V).

Alex Scotti

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